La pannocchia del peccato

Agata Mantisi
17 hours ago

C'è chi va avanti tutta una vita a fare sesso con la propria partner, senza stancarsi mai.
Quando si è più giovani lo si fa anche tutti i giorni o più volte; qualsiasi luogo va bene, in macchina, in spiaggia, quando non ci sono i tuoi, quando non ci sono i miei e via discorrendo.
Bellissimi momenti! 
Poi gli anni passano, le cose cambiano, il fisico, le prestazioni, le attenzioni reciproche; eppure ci sono coppie che riescono a fare lo stesso sesso per decenni senza stancarsi mai.
Un po' le invidio queste persone!
Se la spiegazione è "questo è amore" allora forse non sono mai stato innamorato!
Io non ho avuto questa costanza, a differenza di chi magari sceglie di cambiare partner, ho preferito crearmi un "ambiente parallelo" dove ogni tanto dare sfogo alle proprie voglie, senza venir meno agli obblighi di coppia, che col passare del tempo ho comunque cercato di riaccendere introducendo varianti sul tema.
Quest'ultima sarebbe stata probabilmente risolutiva come scelta se dall'altra parte avessi trovato totale condivisione e complicità, purtroppo non è andata proprio così: mi ci sono voluti anni a convincere mia moglie a concedermi il lato B e tanti altri per convincerla a forzare il  mio (alla fine lei ha goduto più di me....non poteva lasciarsi andare anni prima?).
Qualche risultato l'ho ottenuto, anche molto intrigante devo dire (racconterò qualche situazione), ma in tempi troppo lunghi per le mie esigenze che, nel frattempo, trovavano soddisfazione nel mondo parallelo, via via sempre più strutturato ed intrigante.
Se mia moglie fosse stata più "porca" (un pregio che non tutte le donne hanno, anzi molto ma molto poche!) questo parallelismo sarebbe svanito nella nostra complicità, ma a volte i "blocchi mentali" hanno la meglio.
E' così che ho iniziato ad occuparmi del mio fondoschiena:
una serata passata con la fidanzata senza concludere, il rientro a casa con gli ormoni a mille, la mano che involontariamente va a premere sulla zona anale, scoprire che era molto piacevole, il membro che ri-diventa turgido, la corsa in bagno a dare sfogo a questo mix di super eccitazione e stupore.
Ho voluto fare questo prologo solo per chiarire, casomai ce ne fosse bisogno, che sono una persona normalissima, che ama le donne belle, che adora soprattutto il loro c... fondoschiena; con una  vita sessuale normale alternata a pratiche sessuali di stretching anale, delle quali vorrei raccontare gli aspetti più intriganti e goduriosi.

Arrivo a casa che era notte fonda, nei pantaloni il cazzo avvolto di liquido scivoloso, infoiato come non mai, solo il pensiero della serata mi fa inturgidire il membro, devo scaricare la tensione, ma non voglio farlo così banalmente con una sega, o meglio, si con la sega ma preparata a dovere.
Intanto la mente lavora su come dare un valore aggiunto all'eccitazione, giro per casa alla ricerca di qualcosa...di tondo...di sferico...cilindrico...penetrabile!
davanti ho il cazzo che è tornato duro, dietro ho il buco del culo che sembra reclamare soddisfazione...: da quella volta che ho scoperto il piacere anale, il buco del culo è diventato parte attiva della mia vita sessuale.
Lo sguardo si posa su un calzascarpe col manico tondeggiante, un paio di centimetri di diametro per 12 di lunghezza... lo prendo.
Poi focalizzo il cesto di verdura finta, in sala, sul tavolo, tra questa c'è una pannocchia di plastica ben fatta, tondeggiante senza escrescenze o altro, circa 3cm di diametro per 16 di lunghezza...la prendo.
Corro a chiudermi in bagno e finalmente posso svestirmi e liberare le parti intime.
Mi siedo sul bidet e comincio a massaggiarmi il buchetto dietro,
aaaaah finalmente, non aspettava altro; metto la mano a conchiglia, ci metto della saliva, e giù a giocare col buco forzandolo delicatamente e lui ben felice si lascia fare.
Non scivola tantissimo con la saliva, allora, idea, raccolgo il liquido che avvolge e cola dal cazzo e lo introduco nell'ano col dito medio, lo stesso che ha esplorato e fatto godere il secondo canale della fidanzata... questo rende tutto più eccitante.
Quando il pertugio risulta aperto e cedevole prendo il calzascarpe, lo insalivo un po' e me lo appoggio al buco dietro ed oplà! lo introduco per tutti e 12 i centimetri; mi stantuffo finchè non lo sento quasi più: adesso il culetto è aperto e i due cm di diametro ci ballano dentro.
Prendo la pannocchia, la cospargo di sapone liquido, la appoggio nel bidet, con sotto uno straccio per non farla scivolare,  la punto sull'ano e mi impalo a smorzacandela... uuuuuh!
che piacevole sensazione, su e giù, su e giù finchè tutta la pannochia  scompare nel culo.
Raccolgo il liquido dal membro, mi lubrifico due dita e le introduco a far compagnia alla pannocchia: la spingo dentro, su su finchè la punta delle dita me lo consentono, e poi lascio che lo sfintere la butti fuori, poi la rispingo dentro e continuo così per svariati minuti.
Ben presto anche la pannocchia non soddisfa più, il mio culo (e questo succederà sempre negl'anni a venire) richiede qualcosa di più grosso, non di tanto ma abbastanza da renderlo partecipe...
prendo la pannocchia, la giro e me la infilo dalla parte più grossa, tutta dentro, stringo le chiappe e mi alzo dal bidet alla ricerca di qualcos'altro.
Il girare per la stanza con il culo pieno fa aumentare l'eccitazione!
Apro l'armadio dei detersivi, trovo un flacone cilindrico, circa 4cm di diametro, controllo che non abbia imperfezioni che potrebbero grattare e farmi male.... è perfetto!
Mi risiedo sul bidet, lascio che la pannocchia esca quasi tutta soffermandomi sul diametro maggiore, intanto lubrifico il flacone con saliva e sapone,
tolgo la pannocchia e mi impalo sul flacone così, di botto, a gustarmi il nuovo calibro che riempie il culo,
la sensazione data dallo stretching mista al massaggio prostatico mi strappa un urlo di piacere...
la mano sul cazzo non ha molto da lavorare, pochi secondi di masturbazione  ed un fiotto di sperma bianco va a colpire l'oblò della lavatrice posta di fronte, poi per terra e sulle mani,
il giusto tributo dopo ore di eccitazione e spasmi anali,
la giusta ricompensa dopo tanto impegno e dedizione!