Uno sverginamento tira l'altro
Per "i Selezionati" vi riproponiamo un godibile racconto di @Aliasir tratto da AP.
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Negli ultimi tempi io e mia moglie abbiamo esplorato i nostri lati più oscuri, lasciandoci dominare sessualmente, alla mercé delle fantasie di una coppia. Lui è il capo di mia moglie al lavoro; lei una sua amica. Entrambi carismatici, dominanti, porci.
E' stato e è bello lasciarsi andare alle loro fantasie. Da soli o in coppia. Sentirsi oggetti nelle loro mani. Usati e privi di controllo. Anche perché c'era molta sintonia e mai abbiamo avuto la sensazione di essere forzati.
Ma abbiamo anche altri aspetti del nostro erotismo che premono per essere soddisfatti. Mia moglie, che ama sedurre i ragazzi molto giovani, in una sorta di gioco di ruolo in cui immagina di essere una professoressa, per esempio, voleva fortemente provare l'emozione di sverginare un ragazzo.
L'abbiamo trovato su un sito: 18 anni anni e diceva di essere ancora vergine. Dalle foto sembrava carino, magrolino, uno sguardo timido. Gli abbiamo detto di venire a casa nostra cosicché mia moglie potesse fargli perdere la verginità. Era felicissimo e quasi non ci credeva. Abbiamo anche pensato che all'ultimo momento non avrebbe avuto il coraggio. Invece è venuto all'appuntamento che ci eravamo dati in un bar. Ci siamo presentati e effettivamente sembrava molto imbarazzato e intimidito.
Mia moglie in una sorta di cosplay, aveva indossato dei vestiti piuttosto seri. Una tailleur scuro gonna e giacca, scarpa con il tacco ma senza esagerare, capelli legati, occhialino (neutro), pochissimo trucco, insomma l'archetipo della professoressa.
Io ho cercato di metterlo a suo agio con delle battute, lei invece lo ha interrogato sulla sua vita, con un fare piuttosto severo, tenendolo in soggezione.
Siamo andati a casa nostra e lo abbiamo fatto accomodare sul divano. Gli abbiamo offerto da bere e io mi sono seduto su una poltrona, lasciando il filo del gioco in mano a mia moglie, essendo la sua fantasia, perché la vivesse come desiderava.
L'accordo era che io non intervenissi. Avrei assistito perchè lei voleva così, per sentirsi più sicura. Prendere o lasciare. Lui, pur imbarazzato, aveva accettato.
Lei ha scelto un approccio molto diretto che mi ha sorpreso, ma che in fondo era giusto. Sembrava in effetti che spiegasse una lezione a un alunno.
Davanti a lui, si è tolta la giacca, restando con la camicetta, quindi aprendola e abbassando il reggiseno, si è seduta accanto a lui e gli ha detto, dai, toccamele.
Lui ha toccato il seno, prima con le dita, poi con carezze più ampie, mentre il capezzolo scuro si induriva.
"Ti piacciono? "
"si..."
"dai baciamele" sporgendosi verso di lui offrendogli il seno. E lui si era fatto deliziosamente rosso, ha appoggiato le labbra sulla carne bianca, si vedeva che era inebriato. Ogni tanto mi guardava di sottecchi, ma io immobile lo rassicuravo.
"leccamele, da bravo..." e lui obbediente a leccare, fino a che lei impaziente non gli prende la nuca e gli spinge il viso fra le tette, gliele struscia addosso, si fa succhiare i capezzoli.
Poi si alza. Toglie la camicetta e il reggiseno. Alza la gonna e non portava mutandine. Si mette in piedi davanti a lui con le gambe leggermente aperte, gli prende la mano e se la porta sulla fica, e lo guida nei movimenti.
"Ti piace toccarla? senti come è calda? piano.. qui... ecco... entra piano con il dito... senti come si bagna? "
Poi si volta e sporge le natiche verso di lui. "Vedi? dai toccami... accarezzala... anche il culetto... piano..."
Si vedeva il pacco dell'erezione del ragazzo e in questo spettacolo di seduzione mi stavo eccitando anche io.
Mia moglie si è fatta ancora toccare, poi si è tolta la gonna, rimanendo solo con le scarpe, nuda, ma sempre con gli occhialini e i capelli legati. Si è inginocchiata davanti al ragazzo e gli ha sbottonato i pantaloni, la cintura, li ha aperti e si vedeva l'erezione sotto le mutande. Quando ha preso l'elastico e lo ha tirato giù il cazzo è saltato fuori come una molla verso l'alto. Lui se ne stava con le braccia lungo i fianchi, rosso in viso, lasciandola fare.
Aveva un bel cazzo. E avrei voluto essere al posto di mia moglie, a pochi centimetri da lui, per sentirne l'odore e poi succhiarglielo. Ma non era il momento e non era il ragazzo giusto per quello.
Mia moglie lo ha preso in bocca e gli ha fatto un bel pompino. Lui la lasciava fare. Allora lei si è alzata e gli ha messo il sedere in faccia perché lo leccasse e allora lui finalmente ha iniziato a darsi da fare. Probabilmente cercava di replicare quello che aveva visto nel porno.
Lei si è chinata sul divano, vedevo la sua fichetta bagnata e aperta e lui alla alla fine l'a penetrata.
Il ragazzo andava avanti e indietro dentro di lei mentre guardavo la scena con il mio cazzo in fiamme. Non ho rovinato il momento del ragazzo interferendo e lui si è divertito. Se lo ricorderà!
Ha fatto tutto quello che era possibile. Il suo cazzo duro ha provato la vagina, l'ano, le tette, la bocca e il viso, dove alla fine ha schizzato come un idrante, mentre lei lo leccava, spargendo il suo seme ovunque, ma soprattutto su di lei.
Si è alzato imbarazzato. In quel momento non sapeva cosa fare. Gli ha chiesto se gli era piaciuto e lui ha risposto moltissimo, ringraziandola di cuore. Quindi si è rivestito e se ne è andato.
Mia moglie era ancora sporca del suo sperma, L'ho scopata subito appena lui è uscito e lei mi ha detto che era stato bellissimo. Mentre la scopavo sentivo ancora l'odore della sua sborra sulla faccia e le leccavo il viso. Poi sono sceso a leccarle la vagina, bagnatissima, facendola venire più volte e alla fine sono venuto anche io, nel culo.
E' stato molto bello, ma il solo assistere, per quanto eccitante, mi aveva lasciato con qualche fantasia da realizzare. Volevo anche io sverginare un ragazzo.
La volta successiva era un 20enne che voleva provare a farsi inculare e fare la sua prima volta con un uomo. È stato rassicurato nel venire a casa di una coppia. Abbiamo fatto la stessa cosa sul divano, tranne che questa volta ero io a comandare.
Gli ho chiesto delle sue fantasie e se si eccitava al pensiero che un maschio lo prendesse come una femmina. Diceva di si, ma rimaneva piuttosto inerte. Aspettando che io facessi la prima mossa.
C'era mia moglie seduta vicina a lui, ero già eccitato e la mia erezione alzava i pantaloni. In piedi davanti a loro fatto un gesto a mia moglie, invitandola a occuparsi della mia erezione e lei si è sporta verso di me, ha aperto i pantaloni e estratto il mio cazzo. Lo ha scappellato qualche volta e quindi lo ha preso in bocca. Lui guardava affascinato.
Quindi mi sono spostato verso di lui. Il ragazzo lo ha accarezzato e lo ha preso subito in bocca. Mia moglie intanto lo spogliava.
L'ho guidato dolcemente perché mi succhiasse come piace a me.
Quando mia moglie lo aveva messo nudo mi sono chinato e gliel'ho preso in bocca. Da quando il capo di mia moglie me lo ha fatto fare la prima volta, ho scoperto che mi piace e ho voglia di recuperare il tempo perduto.
Era inevitabile fare un confronto, con il cazzo imperioso del capo e quello del ragazzo. Si bagnava moltissimo e era salato, ma dolce. Il cazzo del nostro "master" è ricurvo verso l'alto, scuro grosso e venoso, con una cappella violacea e sporgente. Quello del ragazzo più rosato, lungo forse uguale ma meno spesso. Ho subito pensato a che sapore potesse avere la sua sborra e avrei voluto assaggiarla subito ma mi sono trattenuto.
L'ho fatto sdraiare sul divano e gli ho fatto alzare le gambe. Gli ho leccato i coglioni ma poco, perché mi sembrava che stesse già per venire e non volevo guastare la festa. Sono sceso sul buchino e ho iniziato a leccarlo, a penetrarlo con la lingua e poi con un dito, quindi due. Gemeva e si lasciava fare, mentre mia moglie gli accarezzava il petto e i capezzoli.
Quando ho pensato che fosse pronto l'ho fatto mettere per terra, sulla schiena, con un grosso cuscino sotto il bacino.
Ero eccitato all'idea che stavo per sverginarlo. Gli ho lubrificato il culo delicatamente. Gli piaceva. Mi sono lubrificato il cazzo e con l'aiuto di mia moglie l'ho penetrato fino in fondo.
Sono rimasto fermo. Infisso nella profondità di quel culo vergine. Per dargli modo di godersi quella sensazione di pienezza e di abituarsi. Poi ho iniziato a muovermi piano e poi l'ho inculato come si deve.
Mi sono trattenuto diverse volte perché stavo per venire, tanta era l'eccitazione di scoparmi quel culo vergine. Mentre ero fermo dentro di lui l'ho segato, e lui ha iniziato a venire. Non ho resistito, mi sono tolto e l'ho preso in bocca mentre schizzava. Mi sono toccato e sono venuto anche io, schizzando sopra di lui, mischiando il nostro sperma.
Mia moglie nel frattempo si sditalinava.
Ci siamo ricomposti e il ragazzo se ne è andato. E' stato molto contento e gentile, esprimendo il desiderio di rivederci.
Una volta uscito mia moglie era eccitatissima, mi ha baciato profondamente con la lingua, dicendomi "porco... sento il sapore della sborra... te lo sei inculato ben bene il ragazzino eh... porco... non so se mi ha eccitato di più quando lo hai inculato o quando glielo hai preso in bocca mentre veniva... "
E' andata di là, è tornata con il suo strap-on e mi ha detto "voglio scoparti come una puttana, nello stesso modo..." Mi ha fatto mettere nella posizione del ragazzo, la gambe sollevate e mi ha infilato piuttosto brutalmente.
"apri la bocca " e mi sputava dentro... "ti piace la sborra calda? troia... "quale ti piace di più? quella di L. (il boss) o quella del ragazzo? la prossima volta te lo porto a casa io un bel cazzo da far sborrare insieme... "
Si è tolta la cintura dello strapon, lasciandolo però dentro di me e sempre in quella posizione, con il bacino alzato, ha continuato a scoparmi piano il culo, mentre con una mano mi mungeva il cazzo. La porca mi ha fatto venire sul viso, dicendomi di tenere la bocca aperta. Lo sperma, insolitamente tanto, per una seconda venuta, mi ha preso sul viso e in bocca.
Lei si è seduta sopra e si è fatta leccare, anzi, mi ha scopato il viso con la faccia, fino a venire più volte.
Penso che sia meraviglioso condividere tutto, ma proprio tutto, con la propria donna.
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