Che lo spettacolo abbia inizio...

rebel medusa04
10 days ago

Un'abitudine che non ho mai abbandonato, neanche quando ero fidanzata è quella di masturbarmi piuttosto spesso, fin dall'adolescenza..sono sempre stata una fantasiosa e credo di aver utilizzato di tutto di più da mettermi nella vagina per raggiungere il piacere..dagli oggetti più scontati a quelli più assurdi, ricordo una volta di essermi penetrata con un soprammobile a forma di torre di Pisa di mia madre.

La stagione in cui sono più ossessionata da questa pratica è l'estate, forse perché fa caldo, sono più svestita e il mio corpo è più esposto agli sguardi degli uomini..ad esempio indossare una magliettina senza reggiseno e fare  intravedere i miei capezzoli duri già mi rende eccitata..spesso anche solo guardarli allo specchio mi rende vogliosa..

Qualche anno fa, l'ultima estate in cui sono andata in vacanza con i miei genitori prima di iniziare ad andare con gli amici successe qualcosa di molto particolare..

Quel giorno loro avevano organizzato di passare una giornata al mare con dei loro amici..io avevo preferito non andare e restarmene a casa, eravamo in un residence con delle villette a schiera ..la casa alla mia destra era vuota mentre in  quella a sinistra c'era una coppia sulla sessantina credo..ero sdraiata sul divano in costume a cazzeggiare col telefono, era caldo ed era primo pomeriggio, poco prima la signora della coppia a fianco era uscita salutando il marito dicendogli che andava in piscina...dalla mia posizione sul divano vedevo lui che era seduto su una poltrona nel giardino a fianco con un libro, sicuramente anche lui poteva vedere me ..ero annoiata e mentre guardavo distrattamente instagram ho iniziato ad accarezzarmi il seno, inizialmente senza malizia..inaspettatamente mi accorgo con la coda dell' occhio che il vicino aveva abbassato il libro e mi stava guardando..finalmente avevo un diversivo per quel pomeriggio! Poggiato il telefono a terra, mi sfilai il costume restando nuda,  mi sistemai un cuscino sotto la schiena che mi costringeva ad inarcarla indietro per mostrare meglio i seni nudi e sodi e divaricai oscenamente le cosce esponendo per bene  la mia fighetta perfettamente depilata...e rimasi qualche minuto così assicurandomi che lui mi vedesse bene. L'uomo aveva chiuso il libro e sembrava molto interessato a quello che stava vedendo..così fingendo di non averlo visto iniziai a toccarmi..con una mano mi accarezzavo e mi tiravo i capezzoli e con l'altra mi stuzzicavo il clitoride già gonfio ed evidente ..poi presi a penetrarmi con le dita lentamente.. ..mi stavo eccitando da matta sapendo che lui mi guardava masturbarmi ed ero talmente bagnata che sentivo i miei umori colare sul telo che copriva il divano. Ansimavo..cercando di farmi sentire da lui senza esagerare..sarei potuta venire subito con le dita ma avevo voglia di mettermi dentro qualcosa di più grande, quindi mi alzai per prendere una bottiglia di birra vuota appoggiata in cucina.. .. ..in piedi, nuda incrociai il suo sguardo e gli feci un sorrisetto ammiccante a cui rispose con un occhiolino...quando tornai sul divano lui era in piedi sull'entrata ...e mi disse ...

.." Non ti dà fastidio se ti guardo mi sembra.. ( ridendo) ..non voglio farti nulla non ti preoccupare..sei sola no? Non sei ingenua lo sai che mi stai facendo arrapare un casino, ( si tocca il pacco  bello evidente nei pantaloncini)..mi siedo là e ti guardo, tu continua,  fai quello che vuoi!"

Ed io.." sono sola stai tranquillo, i miei tornano in serata ...puoi restare, mi piace che mi guardi, ma se torna tua moglie ?"

.." lei è in piscina con le sue amiche, prima delle sei non risale, hai tutto il tempo per divertirti!"

Mi riposizionai sul divano a cosce aperte davanti a lui e cominciai a giocare con la bottiglia, prima strusciandomela piano sulla figa poi aprendo per bene le labbra per lasciargli intravedere la mia fessura  bagnata e lucida .. Con gli occhi fissi tra le mie gambe, lui mugolava e si toccava la patta ..sempre più eccitata, mi spinsi il collo della bottiglia nella vagina e chiudendo gli occhi presi a penetrarmi lentamente cercando di farla entrare più dentro possibile.. ... il contatto del vetro freddo con le mie viscere calde era fantastico e la bottiglia scivolava facilmente dentro e fuori.. ..riaprii gli occhi perché il suo respiro si era fatto più pesante e percettibile e con sorpresa vidi che si era tirato fuori il cazzo dai pantaloni e si stava segando davanti a me..senza alcun pudore ormai mi spinsi la bottiglia quasi fino all'utero, perché non uscisse e tirandomi con entrambe le mani i capezzoli duri, fino a sentire dolore,  presi a scoparmi la bottiglia a colpi di bacino..in preda all'eccitazione contraevo la vagina con forza e la sensazione di quell'affare rigido dentro al corpo mi faceva immaginare di essere impalata, quasi stessi subendo un supplizio...ansimando gli dissi che stavo venendo ..poi l'orgasmo..forte, intenso, lungo..una scossa elettrica! Restai per qualche secondo ad occhi chiusi per riprendermi..non curandomi di lui..vidi dopo che anche lui era venuto, non so quando esattamente, visto che ero talmente concentrata su me stessa che ad un certo punto mi ero totalmente disinteressata al mio spettatore.

Senza dirmi chissà che ma sorridendomi soltanto si ricompose, mi ringraziò e ci salutammo.

Eravamo ridiventati di nuovo solo vicini di casa!