Tutto è bene quel che finisce bene

Angels Darks
3 days ago

Era la mattina del 18 gennaio 2055...

Mary era suo solito stare ai fornelli x l'ora di pranzo

Le piaceva cucinare e preparava deliziosi pranzettini x il maritino e i figli

Tre marmocchi che pur essendo grandicelli bisticciavano tra loro

Sembrava una famiglia senza problemi seri...la solita famiglia che avevano pensieri tasse e che lavoravano,

Insomma ogni giorno stessa routine

Fu proprio la solita routine...la noia l abitudine che tra lei e lui non c era più dialogo e nemmeno più intimitá...

Lui la ignorava...non la voleva più...stava tanto x i figli...

Un bel giorno al suo lavoro incontro' una donna e rimase accecato... Parlarono e parlarono come se si conoscessero da tempo

Era nato da subito un bel feeling

Lei (la moglie) era sempre più giù xchè ignorata dal marito e si trascurava... Pensate da una bella donna che era...si era trascurata tanto che sembrava avesse 20 anni in più..

Lui arrivava a casa mangiava e poi faceva le sue cose aveva sempre impegni sia lavorativi che di svago

Pensava sempre alla tipa...

La tipa pure era colpita da quest' uomo occhi neri sguardo profondo...intelligente

Lei era magra capelli neri e occhi neri una bella ragazza anche lei

Si pensavano di continuo ma non si erano più visti da quella volta

Dopo un mesetto circa

Si incontrarono x sbaglio in un bar e da lì offerto il caffè uscirono fuori soli e si diedero un appuntamento x il giorno dopo

Erano così contenti che si fossero visti che sembravano euforici

Il giorno dopo lui trovò una scusa alla moglie e andò all' appuntamento

Era vestito sportivo semplice

Pantalone jeans e maglioncino

Lei aveva dei leggins e una magliettina stretta che sembravano tutte le forme del seno un po' di scollatura

Capelli sciolti un filo di trucco era stupenda..

Si sedette in macchina e la portò in un casolare in montagna dove non c era nessuno che potesse vederli

In macchina c era un po' d imbarazzo ma poi si sciolsero parlarono del più e del meno. c'era sempre tanta sintonia tra i due

Lui pensava a lei come potesse essere senza quei vestiti... Lei immaginava una cenetta e chissà il dopo cena cosa sarebbe stato

Arrivati al casolare scesero si tolsero i giubbini e in casa un bel calore dal fuoco acceso

Si sedettero sul divano

Un bicchiere di vino x brindare e iniziarono a sentire sempre più caldo

Già la vicinanza era come un calore

X prendere il calice del vino e appoggiarlo sul tavolo lui sfiorò la sua mano e li entrarono nel fuoco più assoluto

Eccitazione al massimo x i due, prima un bacio lento...si avvicinarono le labbra si sfioravano e lentamente con la lingua lei gli leccò il labbro inferiore poi il superiore e mordicchiava le labbra ...poi un bacio appassionato...un strofinio di lingue...mentre le mani pensarono a strappare i vestiti di dosso

Erano entrambi in intimo lui slip aderenti neri lei reggiseno e perizoma pure nero

Erano eccitatissimi

Lei chiese che vuoi fare? Basta? E lui no a sto punto non basta e le sbottonò il reggiseno aveva un seno sodo,

La stese e iniziarono a baciarsi leccarsi dapertutto.

Lui succhiava le sue tette mentre lei sentiva il suo cazzo enorme che voleva penetrare dentro di lei

Mentre scopavano

La moglie a casa chiamava e chiamava suo marito al cellulare, ma lui non rispondeva...

Quindi lei esasperata dai continui ignoramenti e assenze sue e decise di andare a dormire nel loro casolare in montagna...

Nel frattempo i due amanti nella foga della passione continuavano scopare... prima in fica

Poi in bocca mentre lei lo succhiava...lui succhiava lei

Poi la mise a pecora e...

Da dietro la scopava forte mente le palle sbattevano sul clitoride

Lei stava x venire...tutta bagnata

Ed eccoooo un orgasmo esplosivo

E infine anche lui gli ha sborrato dentro

Poi si sono buttati sul letto tutti rilassati

Mentre commentavano la cosa ancora eccitati, Lui ancora stordito per la strana situazione in uno stato di dormiveglia pre-coma farfuglia "Laura sei magnifica, non mi sentivo così da anni" e si addormenta con l'immagine distorta del viso di Mary ricordando i primi anni di passione quando i bimbi ancora non erano nati e sua moglie non si tirava mai indietro a nulla. Nel frattempo Mary ha a che fare ad un posto di blocco. Un poliziotto con moto l'ha seguita e la fermata per guida contromano, inoltre nella fretta aveva dimenticato di portare con sé i documenti quindi non poteva! identificarsi. Il poliziotto Un bel tipo atletico e seducente la guarda con i suoi occhiali scuri da dove si intravedevano due occhioni azzurri e le dice che deve perquisirla. La fa girare verso la macchina, ed inizia a parlarle di fianchi, salendo e scendendo. Lei si sposta leggermente con un leggero fremito e si rende conto che il bravo sbirro é eccitatissimo.Il suo cazzo è gonfio sotto la divisa e le sta premendo sulle natiche. Mary chiude gli occhi e nella sua mente si concretizza il viso di Franco (suo marito). Ricorda ancora quando la scopó durante quella gita in Sicilia. nella sua mente sente ancora i colpi di cazzo che gli sfondavano la fica mentre da lontano si vedeva un luccichio come se qualcuno stesse spiando con un binocolo. Inizia a godere e si rende conto che il poliziotto le sta pompando nella fica con il suo cazzo enorme e rigido come un pezzo di marmo caldo. Tra se e se Mary pensa questo poliziotto me lo ha messo in culo, ad un tratto sbotta in una fragorosa risata per la sua stessa battuta, si sposta, estrae il cazzo dalla sua fica, si gira ed inizia a spompinarlo lì dietro alla macchina di una strada che non passa mai nessuno..........

Nel frattempo Franco si é svegliato con Laura che gli cavalcava il cazzo mentre lui dormiva. Vedere la sua mazza sparire e ricomparire nel corpo di Laura lo fa godere nuovamente, ma questa volta lo estrae subito, glielo butta in gola e le sborra le tonzille con una pressione tale che nemmeno una idropulitrice arriverebbe a tanto. Lei succhia e pulisce tutto poi lo abbraccia e gli dice che lo Ama. Questa parola turba Franco che non risponde, lui non l'amava, aveva amato solo una donna nella sua vita e questa donna non era certo lei. Socchiuse un attimo gli occhi e nella sua mente si riconcretizza il volto della sua bella Mary e dei tempi passati quando lei era bella e calda..... Intanto Mery ha fatto sborrare il poliziotto ben due volte sia con il culo che con la bocca, e si sente tanto porca e felice perché nella sua mente ha rivisto come in un film i momenti di estrema porcaggine e tutti i giochi che faceva con Franco quando erano solo loro due e non c'erano i bambini a stravolgere i loro piani.

Il poliziotto serio e tutto d'un pezzo esclama... "Signora lei é in regola può andare" a questo punto é libera di proseguire il suo viaggio. Arriva al casolare, ferma la macchina. Nota dal comignolo che il cammino é acceso e se ne stupisce. Entra silenziosamente e vede il camino acceso ed in camera da letto Laura (che lei non conosce) che cerca disperatamente di rivitalizzare con la bocca il cazzetto di Franco per la terza volta ma che sembra clinicamente morto. Mary bloccata e stupita da quella visione stava quasi per esplodere in una risata isterica ma si trattiene. Fa un leggero movimento toccando la maniglia della porta. Franco la Vede..........

Laura di spaventa e si riveste di corsa.

Franco e Mary si guardano fissi negli occhi nel più assoluto silenzio tombale finché il cazzo di Franco cresce a dismisura, Mary lo guarda e si bagna fradicia. Si avvicinano, lui la butta sul letto e comincia a scoparla in un modo che non avevano mai fatto in vita loro. Sono ormai fuori dal mondo. La passione repressa in tanti anni é diventato un fuoco esplosivo per entrambi, fanno l'amore con il corpo e con l'anima, scopano come se non ci fosse un domani..... Laura é già andata via visto che nessuno l'ha considerava ed é stata fermata da un poliziotto che le da un passaggio con la moto........