Oggi, da AP, abbiamo selezionato una eccitante confessione di @Rosichella77

Voglio raccontare della prima volta che ho scoperto di sentirmi veramente troia solo con uomini sposati...
Avevo 19 anni ed ero alle prime esperienze come insegnate di nuoto per una piscina nella periferia romana. Quasi tutti i miei colleghi avevano la mia età tranne un paio di 40 anni i quali erano nostri coordinatori e mentori. Uno di loro in particolare, con fisico ben prestante e scolpito, mi aveva preso sotto la sua ala protettiva ricoprendomi sempre di attenzioni e consigli piu che agli altri miei colleghi e colleghe. 
Una sera in cui finimmo tardi di lavorare a seguito di alcune gare, mi invito ad andare a mangiare una pizza ed io accettai felicemente lusingata. Per tutta la cena parlammo delle gare e della preparazione alle prossime, poi non so perche' il discorso fini sul suo matrimonio e mi disse che i rapporti con sua moglie si erano un po raffreddati soprattutto dal punto di vista sessuale. Non capii da subito perche' mi stesse dicendo quelle cose cosi' personali. 
Al termine della cena mi riaccompagno' in piscina dove avevo lasciato il mio motorino ma mentre stavo per scendere dalla sua macchina, mi afferro' per un braccio e mi diede un bacio sulla bocca. 
Rimasi un po interdetta e non sapevo cosa dire o fare ma lui prese subito la parola e mi disse: non lo hai ancora capito che mi piaci e che quel tuo viso da innocente mi eccita da morire perche immagino che in realta' sei una gran troietta, sicuramente sarai piu' puttana di mia moglie a letto!... 
Rimasi basita dalle sue parole ma non so perchè sentii la mia fichetta bagnarsi al pensiero di avermi reso superiore a sua moglie nonostante la mia giovane eta', comunque scesi dall'auto senza dire nulla, presi il motorino e tornai a casa. 
Tutta la notte non feci altro che pensare a quelle parole e mi masturbai ripetutamente. 
Il giorno seguente arrivai molto presto in piscina perche' avevo voglia di allenarmi un poco, quindi mi recai negli spogliatoi che erano vuoti a quell'ora visto che i primi turni sarebbero iniziati dopo circa due ore. Metre stavo per cambiarmi sentii la porta aprirsi ed entro' lui. 
Io indossavo solo la maglietta e le mie parti basse erano ben visibili e non tentai neanche di coprirle tanto ero sorpresa dal suo arrivo, lui si avvicino' a me senza dire nulla e tiro' fuori dai pantaloni un grosso cazzo molto largo e quasi del tutto duro. Non avevo mai visto un uccello cosi' grosso e rimasi quasi incantata nel guardarlo, 
Mi mise una mano in testa e mi spinse verso il basso facendomi inginocchiare davanti a lui, io non opposi resistenza, presi in mano quella bestia enorme e l'avvicinai alla mia bocca, quasi non entrava da quanto era largo e inizia a pomparlo come mai avrei creduto, lui mi disse che ero davvero molto piu' brava di sua moglie ed io mi eccitai ancora di piu' e sentivo la mia fica completamente fradicia, alzai lo sguardo e gli dissi: 
scopami per favore! 
Lui mi tiro' su, mi giro' a pecorina facendomi appoggiare ad una panca di legno e mi penetro' con quel suo enorme affare. Provai delle sensazioni mai provate e quel cazzo che aveva mi fece veinire piu' volte, poi sentii le sue palle pulsare sulla mia fica mentre me la stava riempiendo con la sua sborra, sembrava non finisse mai di eruttare e mi disse: 
si sei molto meglio di mia moglie, sei una vera troietta! 
Da quel giorno tutte le sere dopo la piscina mi scopava nella casetta dei depuratori ed io non potevo fare a meno del suo grosso cazzo che era almeno tre volte piu' grosso di quello del mio ex ragazzo, ma l'eccitazione era ancora piu forte quando delle volte passava a salutarlo sua moglie e dopo scopava me. 
Da quella esperienza ho avuto altri rapporti sempre e solo con uomini sposati, di cui vi raccontero' la prossima volta.