Un gioco di coppia: Sofia, Marco ed il piacere condiviso

Mi chiamo Sofia, ho 22 anni e sono una ragazza mora con capelli castani lunghi, un fisico snello ma con curve abbondanti e una pelle mediterranea che brilla sotto il sole. Il mio ragazzo, Marco, è moro con gli occhi castani, un tipo nella media, ma con una dolcezza che mi ha sempre conquistata.un giorno, Marco mi propose qualcosa di inaspettato: «Cosa ne pensi di fare sesso con una coppia di amici?»

Rimasi perplessa, ma la curiosità iniziò a prendere il sopravvento. Parlammo a lungo, e alla fine decisi di fidarmi di lui e di questa nuova esperienza.

La coppia in questione erano Elena e Luca, nostri amici di vecchia data. Elena era una bellezza nordica con capelli biondi che le arrivavano alle spalle e occhi azzurri come il mare, fisico perfetto e un seno abbondante. Luca, invece, era alto, muscoloso e molto dotato.La sera stabilita arrivò in fretta.

Ci trovammo tutti e quattro a casa di Elena e Luca, in un'atmosfera rilassata ma carica di tensione elettrica. Dopo qualche bicchiere di vino, le risate si fecero più intime e i tocchi più audaci.Elena mi avvicinò, con un sorriso seducente, e iniziò a baciarmi dolcemente. Le sue labbra erano morbide, e il suo bacio era un mix perfetto di tenerezza e passione.

Mi sentii travolta da una marea di emozioni, mentre le mani di Marco e Luca cominciarono a esplorare il mio corpo.Marco mi spogliò lentamente, i suoi occhi che mi scrutavano con desiderio crescente. Sentii le mani forti di Luca scivolare sulla mia pelle, accarezzandomi con una delicatezza sorprendente. Elena mi sussurrava all'orecchio, il suo respiro caldosulla mia pelle. Presto ci ritrovammo tutti e quattro sul letto, i nostri corpi intrecciati in una danza di piacere e desiderio.

Marco mi baciava appassionatamente, le sue mani che percorrevano ogni curva del mio corpo. Luca, con la sua forza e la sua abilità, mi faceva tremare di piacere, i suoi movimenti sicuri e potenti.Elena mi guidava, le sue mani esperte che esploravano ogni centimetro della mia pelle, i suoi baci che mi facevano vibrare di piacere.

Sentii le sue labbra scendere lungo il mio corpo, mentre Marco e Luca continuavano a darmi piacere in modi che non avevo mai sperimentato.Mi ritrovai tra le braccia di Luca, il suo corpo muscoloso che si muoveva con precisione e potenza. Sentii il suo pene entrare in me, riempiendomi completamente.

Marco era accanto a noi, le sue mani che mi stringevano il seno mentre leccava e succhiava i capezzoli. mi misi distesa supina, mentre Luca continuava a penetrarmi con foga crescente. Elena si mise cavalcioni sul mio viso e si poggiò su di esso premendo la fica bagnata contro le mie labbra.

Marco sempre concentrato sui miei capezzoli, Luca che accelerava sempre più il ritmo e Elena che succhiava con gusto il pene di Marco. Mi concentravo sulla fica di Elena, grondante di umori, dal sapore dolce e l'odore pungente che mi faceva impazzire.

Elena, con il pene di Marco in gola, inizio a stimolarmi il clitoride, muovendo le dita in circolo. l'orgasmo mi stravolse con una scarica improvvisa, facendo inarcare il mio corpo in balia del piacere. Leccavo e succhiavo la fica Elena, e quando arrivò il suo orgasmo inizio a scoparmi la bocca, strofinandoci la fica, sino a bloccarsi in preda agli spasmi una volta raggiunto il culmine. sentii gli umori di Elena schizzare dalla sua fica e inondarmi la bocca.

Elena si mise dietro di me, le sue mani che mi tenevano stretta, i suoi baci che mi facevano tremare di piacere. Mi sentivo travolta da un'onda di sensazioni, ogni tocco, ogni movimento amplificava il desiderio e l’eccitazione. Presto, Marco si mise dietro di Elena e la penetrò. Ogni spinta la faceva sobbalzare in avanti, contro la mia schiena. Luca terminato di scopare con forza la mia fica, sfilò il pene e me lo mise in bocca. sapeva di umori, era molto dotato e mi riempiva tutta la bocca. Mi afferrò per i capelli, invitandomi a succhiarglielo tutto e inizio a scoparmi la bocca.

Elena dietro di me continuava a sobbalzare e gemeva sempre più forte. Si aggrappò ai miei seni, stringendoli forte quando giunse l'orgasmo, mentre gridava il suo piacere. L’enorme pene di Luca continuava a scoparmi la bocca e lui iniziò ad ansimare sempre più forte.Quando infine giunse l'orgasmo mi esplose in bocca un'abbondantequantità di sperma. non ne lasciai cadere nemmeno una goccia, bevendolo tutto con gusto e continuando a leccare e succhiare l'enorme pene di Luca che oramai perdeva tutta la grinta.Elena mi baciò appassionatamente, cercando il sapore dello sperma di Luca.

Il suo corpo che si premeva contro il mio, le sue mani che mi accarezzavano con una dolcezza infinita.Quella notte, raggiunsi un piacere che non avevo mai immaginato. I nostri corpi si muovevano all'unisono, spinti dal desiderio e dall'eccitazione, fino a raggiungere un culmine di piacere condiviso. Sentii il mio corpo esplodere in un'ondata di estasi, ogni fibra del mio essere vibrava di piacere.Quando tutto fini, rimanemmo abbracciati, esausti ma felici.

Sentii il cuore battere forte nel petto, una sensazione di completezza e di connessione che mi avvolgeva come una coperta calda. Guardai Marco negli occhi e sorrisi, sapendo che quell'esperienza ci aveva avvicinati ancora di più, rafforzando il nostro legame in modi che non avrei mai immaginato.

Quella notte, capii che a volte, lasciarsi andare alle proprie fantasie e desideri può portare a scoperte incredibili su sé stessi e sugli altri. E mentre ci addormentavamo tra le braccia l'uno dell'altro, sentii una gratitudine profonda per Elena e Luca, per il loro amore e per il viaggio che avevamo intrapreso insieme.