Sono Giulia: dopo la figlia la mamma

Ancora un benvenuto a tutte le amiche lesbiche.

Mi accingo a scrivere nuovamente perché nella prima parte di “Confidenze e prime esperienze” avevo descritto la mia prima volta con la mia amica Betty. Ora di anni ne ho 24, ho proseguito nel tempo sia con la Betty ma ho avuto altre esperienze gradevoli e positive.
Preferisco , per il momento, continuare raccontando cosa è avvenuto dopo qualche tempo.
La madre di Betty gradiva molto la mia presenza anche perché ero la migliore amica di sua figlia. Come sempre , quando i suoi genitori erano via  e vi era la possibilità di incontrarsi, non perdevamo occasione per stimolarci e fare ulteriori esperienze spingendoci sempre più avanti. Ad esempio visionavamo filmati hard dal contenuto lesbico con varie trame solo per trovare qualcosa che poi desideravamo praticare mentre ci gustavamo la visione del film.
Un pomeriggio, come sempre, mi recai dalla Betty ma con mia grande sorpresa giunta sull’uscio della villetta mi apri la porta di casa sua madre. Gli dissi: buongiorno Lara (nome della madre), c’è Betty in casa? Lara rispose: No è uscita con mio marito fuori città per partecipare ad uno stage di lavoro.
Capisco, dissi io, allora passo domani. Lara invece disse: vieni pure, tranquilla, possiamo prendere insieme una bibita per questo caldo infernale. Entrai.
Mi fece accomodare sul divano di casa mentre lei era andata in cucina a preparare una bibita.
Tornò, bevemmo la bibita e mi disse: Vuoi vedere un piccolo filmato? Di che tipo risposi. Vedrai poche scene e poi mi dici cosa ne pensi in proposito.
Ok vediamo. Accese la tv e mise un CD, all’avvio dello stesso vidi la ripresa fatta in camera della Betty mentre ci slinguavamo e ci facevamo delle carezze molto intime. Diventai rossa, non sapevo cosa dire , rimasi impietrita. Lara mi guardò e disse: stai serena Giulia, sono cose normali, anche io ho fatto questo tipo di esperienze. Avevo messo una microtelecamera nella sua stanza  solo per sincerarmi che non portasse amici e che durante il rapporto la ingravidassero.
Devo dire che avete del talento, Betty ricorda molto me ma anche tu non sei niente male affatto, ma non sono sconvolta credimi, anzi ne sono fiera. Fa le sue esperienze , esplora il suo corpo, familiarizza il suo corpo, ne prende coscienza e tutto questo la porta ad avere degli orgasmi gradevoli. Sai da cosa mi sono accorta? Trovavo nella biancheria intima sporca sue diverse mutandine con macchie di umori, sia bianche che lievemente giallastre. Erano i suoi umori vaginali.
Allora per curiosità volevo vedere se i suoi orgasmi erano, come dire, solitari oppure …. Installata la micro telecamera ho poi avuto la conferma del vostro rapporto.
In quel momento mi sentivo con le spalle al muro, la guardavo  sia con ansia ma anche con invidia quando  mi raccontava il suo passato.
Ti piacerebbe avere un rapporto con me? Ho ti senti in imbarazzo per via che sono la madre di Betty ed amica dei tuoi genitori? Dissi che la consideravo una ottima amica di famiglia e a dire il vero mi cresceva il desiderio di provare questa esperienza.
Lara disse: stai serena, ho molta esperienza in merito e magari posso sicuramente insegnarti qualcosa ..  ti va?? Ormai ero in preda alla voglia e dissi:
va bene.

Iniziammo a toccarci, ci accarezzammo sfiorandoci le cosce, le gambe per poi toccarci i seni. Lara li aveva più grandi dei miei e questo mi faceva aumentare la voglia di toccarli ancora di più.
Mise la sua mani sotto la mia gonna e lentamente mi trastullava la vagina con movimenti rotatori. Non smetteva mai di guardarmi negli occhi, percepiva ogni mio movimento. Avvicinò la sua bocca alla mia e mi infilò immediatamente la sua lingua. La sentivo ruotare dentro. Era stupendo. Lara si sdraiò sul divano e mi disse: leccamela, ti prego leccamela. Non capivo più nulla. Ero presa dal desiderio e mi tuffai sulla sua vagina che era più grande della mia. Io e la Betty siamo alte circa 1.65 circa mentre Lara era alta 1.75, molto ben fatta con due gambe dritte e stupende. La sua età era di 45 anni; un vero schianto.
Ci demmo dentro per circa una oretta. Terminato questo tempo ci rivestimmo e mi disse in un orecchio: Sei molto, molto di più di come ti ho visto in video. Avevo proprio voglia di farti mia. Stai tranquilla nessuno saprà mai nulla, è e resta un segreto fra noi.
Ci salutammo con vero piacere perché ormai non avevo più timore, avevo superato l’ostacolo e fatto un passo avanti nella conoscenza lesbica tra donne, e che donna.
Cara amica se ti è piaciuta la mia storia e desideri veramente condividere la tua storia, ma vera come la mia, contattami qui potremo parlare liberamente in ogni senso. Un bacio dove vuoi TU.
Giulia