Eravamo in piena estate, era da poco passata la mezzanotte quando decidemmo di rincasare dopo una serata passata in compagnia di una coppia di amici.
Prima una passeggiata in centro per farci un gelato, di cui mia moglie va ghiotta, poi a casa di Franco e Marisa per chiudere la serata bevendo qualcosa di fresco parlando del più e del meno. Mia moglie Luisa è una bella trentenne, gran brava donna, spesso mi dico di essere stato molto fortunato ad incontrarla, ottima mamma, ottima cuoca, molto parsimoniosa, insomma, ha tutto quello che un uomo vorrebbe dalla propria donna.
Dal lato sessuale è un po' carente, ma se scaldata a dovere si difende alla grande, ma torniamo alla sera del fattaccio.
Come ho detto, passata la mezzanotte salutammo i nostri amici e ci avviammo verso casa, per affrettare i tempi decidemmo di attraversare il parco pubblico.
In giro pareva non ci fosse nessuno, ma appena ci addentrammo nella vegetazione del parco ci accorgemmo che era più popolato del corso in centro.
Prendemmo un sentiero laterale per evitare tutti quei personaggi della notte, passando accanto ad una panchina notammo una ragazzina a cavalcioni di un ragazzo che si fumavano una canna, di fronte a loro altri tre ragazzi fumavano e, invitavano la ragazza ad andare anche da loro. Più avanti un'altra panchina con due maschietti che si accarezzavano e si sbaciucchiavano dividendosi uno spinello.
Luisa sembrò molto incuriosita da quella coppia gay, visto come li guardava con insistenza, qua e là, gruppetti di persone di ogni tipo e di ogni età.
Stavamo entrando nella zona meno illuminata del parco dove la vegetazione era più fitta, davanti a noi i vecchi bagni ormai in disuso, dopo di ch'è qualche centinaio di metri e saremmo usciti dal parco.
Girandomi indietro mi accorsi di tre individui che ci seguivano, non dissi nulla a Luisa per non metterle apprensione, forse era solo una mia impressione, in fondo erano abbastanza lontani. Mentre continuavamo a camminare, mi ritrovai ad immaginare cosa sarebbe successo se avessero cercato di mettere le mani addosso a mia moglie e, lei come avrebbe reagito? E loro fin dove si sarebbero spinti? Improvvisamente mi accorsi di avere un'erezione spaventosa. Invece di accelerare, abbracciai mia moglie facendole rallentare il passo, poco dopo due uomini ci sorpassarono parandosi davanti a noi, il terzo era rimasto dietro
non sapete che dopo una certa ora per passare da qua si deve pagare il pedaggio?
Cosa volete? Lasciateci in pace, non vedete che state spaventando mia moglie, andatevene via... e tornate al vostro paese, fu un attimo, quello dietro mi passò un braccio intorno al collo puntandomi la lama di un coltello alla gola, gli altri due presero mia moglie.
Ci costrinsero ad abbandonare il sentiero trascinandoci in una zona del parco incustodita e poco illuminata, qui, raggiunta una vecchia panchina ci fecero sedere, Luisa piangeva disperata, cosa volete? Lasciateci andare, vi darò dei soldi, vi do tutto quello che volete ma lasciateci in pace. Uno di loro, volle precisare non vogliamo i tuoi soldi, vogliamo solo divertirci un po' con la tua donna, sai da quando non scopiamo? Non immagini nemmeno la voglia di fica che abbiamo, intanto un altro mi aveva legato le mani dietro la panchina arrugginita usando le cinture dei loro pantaloni.
Luisa fu stesa sull'erba, sei mani vagavano sul suo corpo cercando di entrare in contatto con la pelle nuda, lei si dibatteva, stringeva le cosce cercando di evitare che una mano raggiungesse le sue mutandine.
Gli uomini erano troppo forti e presto ebbero la meglio sulla resistenza di mia moglie che ora giaceva singhiozzando in attesa degli eventi
La camicetta e la gonna volarono presto al mio fianco sulla panchina, la lama del coltello si insinuò tra le grosse tette e con un colpo preciso fece saltare il reggiseno, stessa sorte toccò alle mutandine.
Adesso mia moglie era completamente nuda stesa sull'erba fresca del parco in balia di tre albanesi vogliosi di farsela.
Due bocche si posarono sui seni, un'altra andava dall'ombelico al pube intrufolandosi tra i peli neri, Luisa cercò ancora una volta di opporre resistenza, serrò le gambe con forza, prese per i capelli i due che aveva sul seno tirando forte ma nulla da fare, tutto era inutile.
Le bocche sembravano attaccate ai capezzoli come ventose, l'uomo che le baciava il ventre non cercò di divaricarle le gambe, si limitava a leccate lungo l'interno delle cosce e quando raggiungeva il pelo cercava di intrufolare la lingua il più possibile.
Mi aspettavo fossero più violenti, invece presero la cosa con molta calma e devo riconoscere che ci sapevano fare, lo dimostrò il fatto che Luisa si rilassò abbandonandosi senza più opporsi.
Poco a poco vidi le cosce aprirsi e la lingua del maschio conquistare terreno e più la lingua si avvicinava alle grandi labbra, più le cosce si aprivano.
Adesso non singhiozzava più, ma sospirava , sospirava di piacere, sospirava sempre più forte, fin ch'è fu travolta dall'orgasmo.
Uno dei maschi ne approfittò per ficcarle la lingua in bocca, lei non fece una piega, anzi, rispose al bacio con passione. Una grossa cappella era posizionata all'entrata della fica bagnata e vogliosa, una spinta e la lunga canna scivolò tutta dentro strappando un gemito alla femmina, l'uomo le tirò i piedi fino alle spalle prima di iniziare a fotterla con grande energia, oh no, umm no... siii... no, fermati... continuaaaa, umm si, ummm oooh...
allora puttanella ti piace eh il mio cazzo? Apriti bene che ti riempio di sborra, poi ti chiavano i miei amici, vedrai quanta te ne diamo, detto questo l'Albanese inarcò la schiena mentre sborrava dentro la fica, lo estrasse che ancora godeva, gli ultimi schizzi finirono sui peli e sulle cosce.
Un altro prese il suo posto, il suo arnese era enorme, più grosso e molto più lungo dell'altro,
tanto che temetti per mia moglie, invece scivolò dentro senza colpo ferire.
Man mano che entrava usciva la sborra del precedente, umm com'è grosso, dai dammelo tutto, ooh mio ddiooo me lo sento in golaaa, aaaah si, dai scopami forte,
daii, scopatemi tutti, fatemi sborrare ancora, il tutto si svolgeva a pochi passi da me, mia moglie era irriconoscibile, godeva in continuazione, il mio cazzo pulsava talmente forte da farmi male. Il primo che l'aveva scopata si era seduto al mio fianco in attesa che anche il terzo si facesse la sua chiavata mentre il secondo, dopo averla riempita di sborra, si stava facendo pulire il cazzo con la lingua. Di un po',...non ti aspettavi vero di avere una moglie così troia vero?....Guardala come gode, poi mi si avvicinò parlando piano per non farsi sentire da lei e, il culo? E' abituata? No, credo sia ancora vergine, ok ci pensiamo noi ad iniziarla... tu che dici? Sì, sì, però adesso slegami, ho il cazzo che mi scoppia, mi slegò prima di raggiungere i suoi compari, che stavano palpando Luisa.
Poi si stesero sull'erba uno di fianco all'altro, hei bella troia, se hai ancora voglia di cazzo prova a rimetterci in piedi, sono sicuro che con la bocca che ti ritrovi non impiegherai molto
la richiesta sembrava facoltativa, adesso pensai, si alza, si veste e ce ne andiamo, sbagliato, carponi raggiunse il maschio più vicino e gli fece un gran lavoro di bocca e di lingua. Gli altri due, vedendo tale spettacolo, si erano incannati come tori pronti alla monta, lei comunque fece anche a loro un bel pompino, io sulla panchina mi menavo con delicatezza per non venire troppo in fretta.
Amore, guarda che bei cazzoni hanno ancora voglia di me... adesso tu ti fai una bella sega mentre io li faccio godere ancora. Salì sul primo che aveva succhiato, si impalò ed iniziò a cavalcare implorando il maschio di non godere subito, lo sfilò prima che venisse e saltò sul prossimo e così via, ragazzi sto per godere ancora... mamma mia che bei cazzi avete. chiavatemi tutta la notte, sarò la vostra puttana fino a domani... e poi se volete anche dopo
mentre parlava saltava sul maschio di turno facendo attenzione a non farlo godere, le sue grosse tette ballavano davanti al naso dell'uomo.
Uno di loro, al terzo assalto della femmina non aveva resistito e le era venuto di nuovo nella fica, anche lei era venuta per l'ennesima volta, spossata dall'orgasmo si era accasciata sul maschio e, proprio in quel momento di totale abbandono, l'uomo che aveva parlato con me si portò dietro di lei e senza alcun preavviso la prese nel culo senza darle il tempo di reagire.
Con un colpo ben assestato era scivolato tutto dentro il culo di mia moglie, la quale alzò la testa per gridare ma la voce le si strozzò in gola.
Il maschio si dimostrò molto paziente attendendo che la femmina si adattasse a quella presenza insolita dentro di lei e quando la sentì rilassata iniziò a incularla, con delicatezza. Qualche minuto, poi con sorpresa vidi il corpo di mia moglie reagire rispondendo ad ogni affondo del cazzo, allora l'Albanese la prese per i fianchi, iniziando ad affondare il suo cazzo, sempre più velocemente e sempre più in profondità, fin ch'è, lo estrasse, mentre stava sborrando e riversò il tutto sulla schiena e nel solco delle chiappe.
Luisa stava per alzarsi quando sentì l'altro ragazzo portarsi dietro di lei, sì, vieni anche tu, dai fammi il culo, dai non aspettare, sbattimi il tuo cazzone in fondo al culo, si così, dai che godo umh ooh vengo vengo. Cadde stremata al suolo mentre il maschio continuava a scoparla nel culo, puttana sta ferma che ti sborro dentro, no, dammelo in bocca, ho voglia di bere sborra a, quelle parole non resistetti e mi abbandonai al piacere sborrandomi in mano. Ormai stava albeggiando, ci eravamo rivestiti pronti per rincasare, i tre mi salutarono con un arrivederci e salutarono Luisa baciandola in bocca mentre le tastavano il culo, lei rispondeva con ardore e con una manata alla patta.
Si allontanarono sparendo alla nostra vista al di là degli arbusti.
Stavo per alzarmi quando Luisa mi venne in braccio, oh caro,..
sapessi come ho goduto, è... stato bellissimo,
grandioso, non pensavo si potesse godere tanto... lo so che mi sono comportata da puttana ma in quel momento volevo proprio fare la puttana... e tu? Ho visto che eri molto eccitato, ho visto come ti menavi, hai goduto? Hai sborrato? C'è rimasto niente per me? Fammi sentire, si è inginocchiata tra le mie gambe, mi ha tirato fuori l'uccello e lo ha succhiato fino a farlo tostare bene, dai cara vieni, torniamo a casa, dai che ti voglio fottere anch'io, lei si alzò ed ancora una volta mi sorprese, si sdraiò di nuovo sull'erba fresca, sollevò la gonna e spalancò le cosce, vieni,
vieni a fottere la tua puttana, chiavami fin ch'è sono ancora piena di sborra,.... così, bravo, senti come sono bagnata, senti quanta sborra ho nella fica, hai visto come mi hanno riempita bene quei tre cazzoni, ummm piano amore mio, resisti più che puoi, puttana, puttana, sei una gran puttana, voglio incularti anch'io... voglio incularti come una troia e, allora cosa aspetti... dai tiralo fuori si è messa in ginocchio sul prato col culo offerto, dai, cosa aspetti, vieni, ecco così bravo spingi forte dai, non mi fai male, senti come mi hanno allargata bene,. dai continua, dai riempimi il culo di sborra.
Il sole stava sorgendo quando ci avviammo verso casa, una doccia e poi a letto, per fortuna la bambina era dai nonni, avremmo potuto dormire tutto il giorno.
Nei giorni a venire, per non farla sentire in colpa, la riempivo di coccole e di mille attenzioni ma la scopavo raramente.
La scopavo raramente perchè non potevo fare a meno di masturbarmi mentre rivedevo le immagini di lei con quei tre.
Il ricordo che più mi eccitava e mi eccita ancora è quando Luisa li aveva cavalcati, vederla abbassarsi con la fica spalancata sul cazzo che lei stessa reggeva per puntarselo dentro mi faceva impazzire.
Quello che vi ho appena raccontato è successo realmente l'estate scorsa, naturalmente ho cambiato i nomi, devo dire che da quella notte la nostra vita sessuale è molto cambiata. Luisa ha scoperto la sua vena puttanesca ed io ho scoperto il piacere di guardarla mentre scopa con altri maschi.
Dovete sapere che quella notte, prima di andarsene, quello che pareva il capo dei tre mi ha consegnato un biglietto col suo cellulare... e da allora ne sono capitate di cose.
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Punti: 5,01 commenti

LEO
Nov 07, 2023 at 12:56 pmFinalmente e' venuta fuori la troiaggine della signora .
Maschio, di mezza eta, con vari hobby, cinema, foto, lettura, soprattutto erotica.
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