Quella notte non dormii avevo scopato per la prima volta ed era stato elettrizzante, a 15 anni avevo visto una donna nuda e l'avevo fatta godere. Iniziò una nuova settimana ma non incontrai più Anna, il negozio era aperto ma quando tornavo da scuola non c'era, avevo paura di andare a casa sua a chiedere come mai non la vedevo, l'occasione me la diede mia madre mandandomi un pomeriggio a ritirare degli abiti alla sua tintoria, entrai nel negozio e trovai il marito, mi diede i vestiti e non volendo chiesi come mai non c'era e lui mi rispose che era a casa malata, lo ringraziai e tornai a casa. Il pomeriggio dopo presi il coraggio e andai a casa sua suonai il campanello e lei mi aprì la porta, avevo il cuore in gola dissi:
"tuo marito mi ha detto che non stai bene" lei mi fece cenno di entrare e dopo mi rispose "è solo un po' di raffreddore ma è quasi passato" mi fece accomodare in salotto, io sulla poltrona e lei di fronte sul divano, accavallò le gambe mettendo in mostra le sue gambe, lei disse: "sai sabato mi è piaciuto scopare con te sembrava che l'avessi già fatto, sei sicuro che eri vergine"
Io "certo sei stata la prima e anche a me è piaciuto molto"
Lei "scommetto che sei eccitato"
Io "infatti"
Lei "vorrei farti una proposta ma non so se accetterai"
Io "dimmi poi ti rispondo"
Lei "per prima cosa vieni qui e mettiti in ginocchio" io ubbidii immediatamente
Lei "hai voglia di farmi godere?"
Io "faccio tutto quello che vuoi"
Lei "la mia proposta è questa, vorresti diventare il mio servo personale?" mentre parlava aveva aperto le cosce e vidi le mutandine
Io "cosa dovrei fare"
Lei "adesso mi tiri giù le mutande e mi lecchi poi ti spiego" ovviamente non me lo feci ripetere due volte e sfilate le mutande lei aprì le cosce ed io iniziai a leccare, era già bagnata ed in poco tempo godete ordinandomi di pulire tutto, mentre finivo il lavoro lei riprese il discorso "vorrei che il tuo corpo fosse a mia completa disposizione in tutti i sensi dovrai fare tutto quello che ti chiederò, ti insegnerò a servirmi e a farmi godere, ovviamente non mi devi rispondere subito ci pensi e se accetti sabato pomeriggio mi vieni a trovare se no amici come prima, hai capito"
Io "quindi dovrei esaudire tutti i tuoi desideri"
Lei rimettendosi le mutande "si dovrai fare tutto ciò che voglio ma appunto pensaci con calma ti ho detto cosa dovrai fare semplicemente presentarti sabato" mi fece alzare mi accompagnò alla porta e salutandomi mi strizzò il culo.
Ovviamente ci pensai e ripensai, la voglia era tale che sabato pomeriggio mi presentai a casa sua, mi aprì la porta il marito rimasi allibito, lui mi fece entrare dicendo "giusto in tempo che stavo uscendo vai Anna è in salotto che ti aspetta" mi salutò ed andò via, entrai in salotto e lei era seduta con una vestaglia trasparente, ovviamente sotto era nuda, la salutai e lei mi rispose "quindi hai accettato" io annui e lei continuò "vai in camera spogliati e torna qui" feci come mi aveva detto e tornai, con le mani coprivo il cazzo bello dritto, entrai in salotto e mi misi davanti lei "togli quelle mani voglio vederlo il mio cazzo, perchè siccome sei venuto accetti di servirmi e che il tuo corpo sia tutto mio"
Io "si sarò tuo e farò tutto ciò che vuoi"
Lei "bene ora inginocchiati ed inizia a baciarmi i piedi" ubbidii subito, baciavo i piedi e lei ordinò "adesso leccali" iniziai a leccarli "bravo inizi bene ora baciandomi le gambe arriva alla mia micetta e baciarla" con la bocca arrivai fino alla metà e senza aspettare ordini iniziai a leccarla, iniziò ad ansimare e disse "bravo hai già imparato si lecca e bevi la mia goduria" mi impegnavo visto il risultato ebbe un paio di orgasmi, poi togliendomi la testa disse "ora andiamo in camera, io davanti e tu dietro a 4 zampe" e così ci spostammo in camera, entrammo e mi ordinò "sdraiati sul letto" mi sdraiati e lei mi venne sopra mettendomi la figa in faccia e ricominciò a parlare "guarda il mio cazzo come è bello duro e tu fai quello che facevi prima" iniziai a leccarla mentre lei si infilava in bocca il "suo" cazzo e lo leccava, poi si fermò ed togliendolo di bocca mi impartì un nuovo ordine "lecca anche il culo" allungai la lingua a lambirlo e dopo qualche tocco con la punta della lingua iniziai a fare come con la sua micetta, in poco tempo ebbe un sussulto ed un l'orgasmo, ovviamente senza farmelo dire leccai tutto. Io stavo per godere ma lei si fermò e restando su di me muoveva il bacino sulla mia faccia, poi si alzò e girandosi disse "è ora che ti scopi" e lo prese con la mano e se lo infilò dentro, iniziò a cavalcarmi, io con le mani massaggiavo i suoi seni strizzando i capezzoli belli duri, non c'è la facevo più dissi "sto per godere" ed iniziai a goderle dentro mentre anche lei aveva un l'orgasmo, continuò a muoversi finchè non mi svuotò tutto e divenne molle, si tolse e si sdraiò al mio fianco, tutti e due ansimavamo. Riprendemmo fiato poi si alzò e mi ordinò "andiamo in bagno che devo svuotare la vescica" sempre lei davanti ed io dietro a 4 zampe, entrati lei si siede sul water ed inizia a liberarsi, finito si alza e mi dice "asciuga tutto per bene" io anche se non capivo iniziai a leccare l'urina rimasta mentre facevo questa operazione mi dice "per adesso la lecchi ma poi ti piacerò in bocca e tu berrai tutto" faccio anche io i miei bisogni e torniamo in camera. Ci sdraiamo e lei inizia a giocare col "suo" cazzo che essendo sollecitato prende vigore, come diventa duro lei apre le gambe ed io le vado sopra ed iniziò a scoparla, andiamo avanti per un po' poi lei decide di cambiare posizione e mettendosi a pecora dice "dai montami come una vacca" avendo visto sulle riviste come fare la prendo per i fianchi ed iniziò a scoparla sempre più forte, lei a orgasmi continui finchè non vengo anche io, a quel punto ci sdraiamo e ci calmiamo, forse ci appisoliamo, vengo svegliato dal rumore della porta di casa che si apre e si chiude, istintivamente mi copro e in camera compare il marito che dice "allora cara come va?"
Lei "bene abbiamo appena finito e mi ha fatto godere tanto"
Lui guardandomi "bravo così devi fare"
Lei mi ordina "vatti a lavare e torna qui" vado e torno mi dice di vestirmi e poi allargando le gambe mi dice "ora bacia la tua padrona e ti faccio sapere quando ho voglia di te" io saluto e vado via.
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