Racconti eros: Cosa eccita le donne?
Una domanda secca ma dagli interessanti sviluppi, inviterei anche i nostri scrittori e scrittrici a pubblicare commenti e risposte.
Quali sono le situazioni più eccitanti che una lettrice donna vorrebbe leggere in un racconto erotico, ma che gli uomini sottovalutano o non considerano?
RISPOSTE
Parliamo ovviamente delle lettrici Italiane, perché, come ogni forma di letteratura, i gusti cambiano a seconda dell’ambiente socio-culturale in cui si cresce.
Il racconto erotico breve o quasi, ormai diffusissimo nel web sotto forma di libreria onLine, ha il privilegio di essere molto apprezzato dal gentil sesso e spesso preferito alla visita dei siti di video porno. Insomma, una donna che abbia qualche minuto da spendere per se stessa, spesso preferisce leggere un racconto erotico, piuttosto che smanettare su You Porn.
Le situazioni più eccitanti per le donne sono essenzialmente legate più ai personaggi che alle azioni in sé, nel senso che, per una donna la descrizione meticolosa di un accoppiamento è meno interessante dell’intreccio attraverso il quale i personaggi sono giunti ad accoppiarsi.
Parliamo sempre di storie, non della vita privata naturalmente: le donne sono meno interessate degli uomini ai rapporti molto complicati o di tipo orgiastico, nemmeno il cuckold (o candaulismo) è per loro così prediletto nelle letture. Gli argomenti di maggior interesse sono: l’arrivo di un “cavaliere oscuro”, che sostituisce il Principe azzurro delle favole. In poche parole, un uomo fascinoso, non necessariamente bello, ma che sprizzi virilità e, pur restando sconosciuto (a volte addirittura senza volto), placchi e possieda la femmina, in situazioni spesso precarie: il bagnetto o lo scompartimento di un treno; l’ascensore; il garage; il camerino di prova dell’OVS.
Altro elemento che scaturisce, parallelo al precedente, è la possibilità di essere vista, spiata. In questo, potremmo intravvedere una specie di riscatto forzato dal condizionamento cattolico, al fine di dimostrare che oltre a moglie e mamma esemplare, anch’ella, se ci scappa, sa bene come far felice un uomo!
Molto apprezzate sono, ancora a perfezionamento dei contesti precedenti, i rapporti forti, che rasentino la violenza e la costrizione. Insomma la voglia intrinseca alla femminilità di essere conquistata e sottomessa, ma ovviamente solo nel sesso, perché il ruolo passivo fa parte del completamento naturale all’aggressività del maschio. Per la cronaca, nella vita e in certi ambienti, spesso all’origine del fallimento di un rapporto c’è proprio questo dualismo tipico femminile, che vede noi signore felici di subire nel gioco dell’amore e in preda all’eccitazione, ma ritornare poi normali e determinate nella quotidianità.
Molti maschi, spesso, non riescono a distinguere i due momenti diversi, poiché, a differenza della donna, ma in presenza di quest’ultima, si trovano praticamente in perenne stato di eccitazione
Un altro tipo di racconto che attrae molto il pubblico femminile è quello che ritrae aspetti del mondo della prostituzione, soprattutto se occasionale, come ad esempio, storie di Escort che riescono a gestire il loro mestiere, senza decadere nel ruolo della meretrice da strada.
Anche un altro genere (e questo anche nei video) attrae molte donne: le storie di accoppiamenti con trans o con gay. Intervistate, mi hanno confessato che il rapporto tra due uomini e la forza della possessione che ne scaturisce, solletica molto la loro libido.
Infine, per la gioia dello scrittore che si impegna, le donne non amano i racconti scritti male, con negligenza e volgari in maniera gratuita.
Amano invece le storie ben impostate dove i rapporti intimi vengono rappresentati a pennellate: colpetti di adrenalina stemperati nella storia, che alla fine le porti all’apoteosi, in frammistione con i loro sogni.
Qualche nota statistica: da oltre 5 anni e sicuramente grazie al web, la diffusione di letteratura erotica, spesso gratuita, è decuplicata. La percentuale delle donne che la apprezzano e di quasi il 70% rispetto ai maschi; le lettrici più accanite, in generale, sono le ragazze dai 14 anni in su e le donne dai 30 ai 50.
Quasi tutte le donne che leggono raramente commentano, forse per pudore, forse per paura. Ma anche i maschi si comportano più o meno così... è passato un secolo dalla canzone di Milly, Si fa ma non si dice, ma la sessualità, tranne il periodo dagli anni ’60 agli ’80 è tornata ad essere velata dall’ipocrisia e dal tabù.
E, per concludere, sono orgogliosa di avere ottenuto dallo Staff di questo nuovo sito, la possibilità di esprimere il solo settore dei racconti erotici, creando un contesto del tutto indipendente e di certo meno esplicito. Questa piccola rivoluzione è stata effettuata proprio per cercare di creare un ambiente raffinato, dedicato soprattutto alle donne.
Giovanna
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