Tutti cavalcano Piccola Luna

Carletto Duro
a day ago
Tutti cavalcano Piccola Luna

  Piccola Luna era rimasta sola, preoccupata per l'assenza dei due amici, gli mancava il cazzone di Dex,
un giorno stava dando da bere ai cavalli e notò il loro grande cazzo, le venne voglia di toccarlo e lo sentì ingrossarsi e indurirsi, 
una sensazione strana la colse e avvicinò la bocca iniziando a baciarlo, sentì il cavallo fremere e piano piano iniziò a leccarlo e poi infilò la cappella in bocca a fatica, iniziò a farlo entrare sempre più, il cavallo fremeva e nitriva, 
Lei iniziò a succhiare e andare avanti indietro sempre più veloce e a un certo punto il cavallo venne, un getto possente, non riusciva a ingoiarlo tutto, le colava fuori dalla bocca ma una buona parte finiva nel suo stomaco, il sapore era buono e piacevole, anche l'altro cavallo si muoveva e lo vide poderosamente eccitato, si avvicinò e incominciò a succhiarlo e pomparlo, 
questo cavallo aveva un cazzo davvero grosso, e dopo averlo leccato e succhiato per bene anche lui venne così forte che le andò di traverso, spostò la bocca e la sborrata la prese in viso e nei capelli, puzzava di sborra, decise di andare al fiume a lavarsi, si spogliò nuda e iniziò a lavarsi, bevve anche l'acqua, 
in quel momento arrivarono due cowboys, la videro e  scesero da cavallo, Piccola luna era arrapata e non si fece problemi, i due si spogliarono e  iniziarono a scoparla a pecora, un cazzo in bocca e uno nella figa, poi il primo uomo le sborrò in bocca, e anche l'altro stava per venire e lei gli offrì la sua bocca vogliosa, ingoiava lo sperma con piacere, i due uomini sodisfatti se ne andarono dopo averle lasciato del cibo, promettendo che sarebbero tornati a trovarla.
Dopo quella grande bevuta tornò al carro e si addormentò.

Un paio di giorni dopo i cowboys tornarono a trovarla, erano una decina, andarono nel carro e si spogliarono, piccola Luna era eccitata, a vedere quei cazzoni si stava bagnando, iniziarono a baciarla e a ficcarle le dita nella figa e nel culo, in breve tempo si trovò a venire sotto il tocco delle loro mani, 
poi iniziarono a penetrarla un cazzo in bocca e uno nella figa, ma poi la voglia era tanta, fece sdraiare uno di loro e montò a cavallo del suo cazzo, un cazzo in bocca ma lei gridò 
"lo voglio in culo" e una tripla penetrazione era pronta per lei, godeva e faceva godere, uno le sborrò in bocca, uno nel culo ma loro erano tanti e sempre arrapati, un'ora era passata ma lei non si era ancora saziata, continuava a venire, sotto i colpi degli uomini, ma poi volle di più, 
fece distendere uno degli uomini e si infilò il suo cazzo nel culo, poi distesa su di lui volle provare  a farsi entrare due cazzi nella figa, due uomini con difficoltà si prestarono e alla fine con fatica i due cazzi entrarono, un urlo di piacere li accolse, il culo pieno e la figa che si era allargata come mai, 
iniziarono a pomparla, lei perse ogni controllo iniziò a squirtare e pisciare, anche gli uomini erano pazzi di lei, le sborravano in bocca e le pisciavano anche e lei ingoiava tutto, poi le sborrarono in figa e nel culo,
ma altri uomini erano pronti, lei era sconvolta, distrutta ma continuava a venire, 
ma a un certo punto la figa le bruciava, gli uomini iniziarono ad incularla con forza riempiendole il culo di sborra, 
ad un certo puto li fermò e si accovacciò e dal suo culo uscivano fiotti di sborra e persino un po' di cacca, gli uomini erano distrutti, non avevano mai trovato una donna così porca, le dissero ti faremo divertire ancora di più, a domani.
Piccola luna spossata si addormentò.

L'indomani alcuni cowboys tornarono, avevano costruito un cavalletto di legno, la presero e la legarono, poi presero un cavallo e lo avvicinarono alla sua figa, gli strusciarono il cazzo che in poco tempo divenne duro,
tenendo il cavallo le infilarono quel gran cazzo nella figa, piccola luna era estasiata da quella grandissima cappella, valeva due cazzi umani, la riempiva fino in fondo e gli uomini tenevano il cavallo per timore che la penetrasse troppo, lo guidavano, avanti e indietro e poi piccola luna iniziò a squirtare,
era un venire continuo, poi il cavallo si irrigidì, e venne dentro di lei, un flusso di sborra interminabile, la riempiva e le colava fuori sulle gambe, 
poi toccò a un altro cavallo, il cazzo ancora più grosso, nonostante la figa dilatata fece fatica a entrare, il godimento era massimo, urlava il suo piacere e veniva ogni momento, sentiva la figa dilatata da quel cazzo enorme, a ogni colpo sentiva che le sbatteva fino in fondo all'utero, pisciava e squirtava, godeva e urlava di piacere, 
altri uomini le portarono un altro cavallo davanti e le misero il cazzo in bocca, e lei succhiava con piacere, la sua figa e la sua bocca erano piene, poi cavalli vennero insieme, un fiotto di sperma le riempì di nuovo la figa, mentre l'altro cavallo le scaricava una sborrata possente in bocca che lei ingoiava come poteva, lo sperma colava dalla figa e colava dalla bocca, intanto gli uomini eccitati le sborravano addosso. 
Un ultimo cavallo era rimasto e aveva un cazzo non eccessivo, iniziarono a infilarle le dita nel culo, poi la incularono a turno e  dopo  le infilarono lentamente il cazzo del cavallo nel culo, un urlo di piacere accolse quel cazzo in culo, che la riempiva tutta, gli uomini tenevano il cavallo perchè poteva sfondarla davvero, era una lotta tenere il cavallo eccitato e avviluppato dallo sfintere di piccola luna, poi il cavallo venne e lei sentì un fiotto caldo riempirle gli intestini, un piacere immenso la  sconvolgeva, i brividi si succedevano ai brividi continuava a venire e i suoi umori colavano dalla figa spandendosi sul terreno, la liberarono e la portarono di peso nel fiume, immergendola nell'acqua e lavandola, l'acqua era fredda ma piacevole, rimase seduta nel fiume lasciando che l'acqua la lavasse, immerse anche la testa, poi visto che faticava a camminare, la portarono nel carro e la lasciarono dormire, poi anche loro sconvolti se ne andarono.


Piccola Luna era tornata con la sua tribù, era stata accolta dal fratello che viveva con la moglie, dormivano tutti e tre sulle stuoie nella tenda, 
la notte sentiva il fratello scopare con la moglie, iniziò a masturbarsi mentre loro facevano l'amore, durante il giorno guardava il bel corpo del fratello, magro e muscoloso e spesso guardava la cognata, molto bella, 
un giorno mentre il fratello era impegnato a cacciare, insieme alla sorella andò al fiume, per lavarsi, arrivarono ad un piccolo laghetto formato da una cascata, si spogliarono e andarono sotto la cascata, piccola luna iniziò a sfiorare la cognata, la quale dapprima la guardò stupita ma poi anche lei iniziò a strusciarsi, le loro mani si cercavano, si palpavano i seni turgidi e poi si dedicarono ai loro clitoridi, iniziando a baciarsi con passione, poi andarono dietro la cascata dove c'era una piccola grotta e iniziarono una sessantanove, stavano venendo una nella bocca dell'altra bevevano i loro succhi caldi andarono avanti a lungo, 

poi si baciarono mischiando i loro succhi l'una nella bocca dell'altra e alla fine si rituffarono in acqua e si rivestirono e  tornarono alla tenda.
Alla sera andarono a letto nudi e mentre il fratello scopava la moglie lei con una mano masturbava piccola luna, ma in preda all'orgasmo strinse troppo forte il clitoride facendo emettere a piccola luna un gemito, 
il fratello se ne accorse  e accese una torcia, piccola luna lo vide in piedi con il grande cazzo in tiro, gli disse che aveva fatto un brutto sogno, la cognata disse che aveva sonno e si spostò da un lato lasciando fianco a fianco i due fratelli, la torcia si spense, ma la mano di piccola luna carezzò il torace del fratello e poi scese sul cazzo durissimo, iniziò a menarlo e poi scese con la bocca per un pompino, la lingua indugiava sulla cappella per poi prenderlo tutto in bocca, era esperta e a un certo punto gli prese in bocca anche le palle, 
il fratello iniziò a gemere, un'alta leccata alla cappella e poi tutto in bocca e una grande sborrata le riempì la bocca, ingoiò tutto anche se con fatica, ma il cazzo rimase duro, lei se lo infilò nella vagina iniziando a cavalcarlo con foga, a quel punto la cognata che non dormiva di certo mise la figa in faccia al marito e iniziò a baciarsi con piccola luna, l'uomo emetteva gemiti di piacere ma era totalmente in balia delle due donne, beveva il succo della moglie e sentiva gli orgasmi di piccola luna e il suo succo colargli sulle palle, il cazzo marmoreo aveva dei sussulti, stava per sborrare ancora e alla fine venne dentro piccola luna.
Lei si distese appagata dai tanti orgasmi e la cognata iniziò a leccarle la figa zuppa del suo succo e della sborra del marito, la leccava e si masturbava con forza il clitoride, mugolava e veniva mentre beveva più che poteva, al vederla così il marito si eccitò e  il cazzo gli tornò duro, 
lei si fermò e gli disse mettimelo in culo e lui obbedendo la inculò lentamente, poi iniziò a possederla sempre più forte, le aveva preso i fianchi e la possedeva con forza, piccola luna si girò in modo da leccare la figa della cognata che iniziava a venire, si leccavano e succhiavano la figa mentre lui inculava sempre più forte la moglie, 
poi si fermò dentro di lei e piccola luna iniziò a succhiargli le palle, e lui rimase fermo ebbro del piacere che gli dava la bocca di lei, poi piccola luna riprese a succhiare la cognata che riempita da quel gran cazzo stava schizzando come una porca, poi gli pisciò in bocca e piccola luna bevve tutto, 
alla fine il fratello venne e riempì di sborra gli intestini della moglie per poi accasciarsi sconvolto dall'enorme piacere provato, anche piccola luna e la cognata dopo essere abbondantemente venute si abbracciarono e  si addormentarono.