Due figli depravati ( parte 2 )
Mirko dopo essermi venuto dentro copiosamente, si sedette per riprendere fiato. Io ancora in poltrona a gambe spalancate sui braccioli la figa gocciolante di sborra e la testa all’indietro, respiravo affannosa, ero cosi distrutta dall’orgasmo che mi addormentai. Mi sveglia pochi attimi dopo perché mi sentivo penetrata con le le dita, senza aprire gli occhi dissi Mirko dai fammi prendere fiato, ma non ricevetti risposta, poco dopo estrasse le dita, mi sentii afferrare le cosce e la sua cappella entrare lentamente, spinse il suo cazzo duro fino in fondo, un brivido mi invase, lui iniziò a scoparmi la figa con ritmo deciso, io ancora con la testa all’indietro iniziai a gemere, il suo cazzo virile mi stava facendo impazzire. Alzai la testa, aprii gli occhi e rimasi impietrita, a scoparmi non era più Mirko, ma Sergio. Non avevo la forza per oppormi, stavo godendo ancora ed ero anche stanca, riversando la testa all’indietro dissi solo, che porci che siete. Udii Mirko dirmi dai Troia che ti piacciono i nostri cazzi, io risposi gemendo, eh si lo ammetto avete proprio dei bei cazzoni, Sergio aggiunse, mamma sei una bella vacca grassa, stringendomi forte le mammelle iniziò a succhiarmele. Ero in estasi, facendomi forza mi tirai avanti e mi abbracciandomi stretta a Sergio, mentre lui pompava forte la mia figa. Vedevo Mirko seduto sul divano il cazzo gli era tornato duro e gli dissi, vieni dammelo in bocca. Fu un attimo e me lo ritrovai in gola, poco dopo Sergio disse, dai Troia mettiti a pecorina, non ebbi il tempo di sistemarmi che Sergio era di nuovo dentro la figa, gemendo disse, che bel culone grasso hai Troia. Sentì Sergio sussurrare qualcosa a Mirko, salire in poltrona infilandomi il suo cazzo in figa, ma stranamente sentivo le mani di Milo tenermi le chiappe spalancate, Sergio smise di pompare, sentii la cappella di Mirko alla mia figa, non ebbi il tempo di dire nulla che Mirko spinse forte il suo cazzo nella mia figa, un po’ di dolore iniziale ma mi piaceva da matti, urlaii sì pervertiti sfondatemi la figaaaa,, iniziarono a scoparmi così forte che la figa iniziò a schizzare come una fontana. Alcuni minuti dopo Mirko venne davanti e iniziò a scoparmi la bocca in profondità, avevo i conati, riuscii a liberarmi un attimo e dissi, Mirko così vomito, lui infilandomi nuovamente il cazzo in gola disse, ti faccio svuotare l’intestino baldracca. E così fece, iniziò a scoparmi la gola finché iniziai a vomitare, Mirko appena vide la scena intensificò gli affondi, il vomito schizzava ovunque e per gli sforzi pisciavo di continuo, Sergio vedendo la scena esclamò, siii ti fottiamo senza pietà troiona schifosa, estrasse il cazzo dalla figa e lo appoggio al culo dicendo, e ora ti sfondo il culo, io liberandomi la bocca esclamai, noooo sono vergine, Mirko infilò il cazzo nuovamente in gola e Sergio affondò violentemente tutto il suo cazzone nel culo e inizio a scoparmelo come un treno, provocandomi un dolore immenso, nonostante il cazzo in gola di Mirko emanai un forte urlo, Sergio esclamò, siiii Troia te lo sfondo fino a fartelo sanguinare,mi sentivo morire e sinceramente iniziai un po’ a preoccuparmi, nel mentre loro continuavano a scoparmi senza pietà, io urlavo e piangevo per il dolore, non so per quanto tempo rimasi in quella morsa forse minuti, secondi, non so dirlo a me è sembrata un eternità, poco dopo sentii Mirko premermi la testa forte contro il suo cazzo e venire, la sua sborra schizzava direttamente nella mia gola, non riuscivo a trattenere nulla, sborra e saliva schizzavano ovunque trovassero un uscita, persino dal naso, Sergio ormai era un treno. Io esanime sulla poltrona ero sfiancata le braccia e la testa penzolanti in balia dei colpi di Sergio la bocca gocciolava vomito saliva e sborra, in quel momento senti Sergio urlare, siiiiii mamma ti sborro in culoooooo. Rimase dentro un paio di secondi poi iniziò ad uscire lentamente, sentivo il suo cazzo percorrere lentamente il mio canale e si fermò lasciando dentro solo la cappella, si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò, dai cagamelo fuori, raccolsi quelle poche forze che mi erano rimaste e spinsi forte urlando a squarciagola finché non espulsi il suo cazzo dal mio culo. Sollevai un po’ la testa vidi Mirko e Sergio sdraiati a terra a prendere fiato, Mirko dandosi il 5 con Sergio disse abbiamo sfondato la mamma. Da quel momento non ricordo più nulla mi risvegliai sul divano all’alba con una coperta addosso, vidi Sergio e Mirko preparare la colazione, mi alzai dal divano, Sergio mi disse buongiorno mamma dai vieni a tavola che è pronta la colazione, feci qualche passo, mi accorsi che ero uno schifo bava vomito sborra incrostati per terra non si capiva cosa c’era la poltrona letteralmente inzuppata, con un filo di voce dissi, voglio prima farmi una doccia, Mirko venne mi prese e mi portò a fare la docci, mi lavò lui dalla testa ai piedi, nel frattempo Sergio lavò per terra e pulendo il resto, una volta a tavola sedendomi il culo mi fece male, loro due si guardarono e ridendo dissero, problemi mamma? Io risposi con un hahaha ironico e dissi, Depravati!!♥️♥️♥️
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