Giovane garzone del supermercato

Ci era capitata un occasione di affittare un piccolo chalet in montagna a poco prezzo  per tre mesi cosi tra amici in coppia avevamo fatto una specie di lotteria per usufruire del posto tra novembre, dicembre e gennaio perche tutti é sie assieme era impossibile starci! Cosi come ho detto tirammo a sorte e siccome come sempre non sono fortunato a me e a mia moglie Ana capito il novembre ...mentre speravamo capitasse il dicembre per passare le feste natalizie....ma come ho detto non sono fortunato comunque anche in novembre é bello staccare la spina dalla vita frenetica della grande citta. Quando arrivammo agli inizi di novembre allo chalet rimanemmo colpiti dalla pace del luogo e dal piccolo ma classico chalet di montagna con un grande camino che riempiva la sala, una stanza da letto con bagno e una piccola cucina... immersi un un bosco, l’unica cosa scomoda era che non ci arrivavi con la macchina dovevi lasciarla a due km e il resto farli a piedi.....ma questa  scomodita veniva ricompensata dal basso prezzo che ci era costata e sopratutto dalla pace che avvolgeva il luogo.....

Era gia una settimana che approfittavamo di questa pace ristoratrice anche perche volenti o nolenti il paese vicino non aveva luoghi di divertimento a parte un piccolo bar e qualche negozio per fare compere....noi diventammo subito clienti del unico piccolo supermercato del posto che era a conduzione famigliare e che si era offerto di portarci la spesa a domicilio cosa stupenda per noi anche per via degli ultimi km da fare a piedi...comunque era sempre una esperienza positiva queste scomodita almeno per noi abituati alla citta . Comunque il ragazzo che ci portava la spesa era il figlio del padrone del supermercato un ragazzo di 14 anni che fisicamente ne dimostrava almeno 20 fisico da montanaro  dedico allo sci asciutto ma muscoloso decisamente in buona salute, quello che veniva subito all’occhio era il suo viso da bambino ingenuo...comunque dopo la prima settimana di bel tempo freddo ma soleggiato improvvisamente cambio radicalmente e dopo essere andati al supermercato a fare la spesa in previsione del cattivo tempo ritornammo allo chalet giusto in tempo perche cominciasse un temporale pazzesco in poco tempo stava piovendo cosi tanto da farci credere di rimanere isolati...ma malgrado questo tempo infernale mentre stavamo al caldo del camino bussarono alla porta e con sorpresa era il figlio del proprietario del supermercato che aveva il compito di fare le consegne che non mi aspettavo proprio di vedere con quel tempo da lupi...ma che invece era li alla porta bagnato frádicio che ci stava consegnando la spesa. Ana vedendolo cosi bagnato lo invitó ad entrare, mentre lui invece diceva che non era necessario, che lui era abituato alla pioggia... ma Ana insistii e lo prese per un braccio e lo costrinse ad entrare dicendole: dai levati tutto che sei completamente bagnato e metti i vestiti vicino al fuoco che cosi si asciugano.....  e mentre Ana riponeva la spesa e io seduto accanto al camino facevo le parole crociate il ragazzo cominció a spogliarsi appoggiando i vestiti ad una sedia di fronte al camino scoppiettante, ma rimasi sorpreso quando vidi che si levava proprio tutto anche le mutande rimanendo nudo di fronte al camino...visto da dietro non aveva un corpo da bambino era alto come me con spalle da montanaro e non le avrei mai dato 14 anni anche se timidamente aveva coperto con entrambe le mani la sua virilitá...io lo guardai e poi guardai  Ana che finiva di sistemare in cucina la spesa e non si era accorta che il ragazzo l’aveva presa in parola...

Ma Ana come se avesse avuto un sesto senso si volto verso di me e vide la mia faccia e poi vide il ragazzo nudo davanti al camino con i vesti sulla sedia che stava li in piedi con le chiappe al vento...la sua espressione cambio totalmente e da coppia aperta come siamo non si formalizzó nel dirle: Bravo almeno cosi ti riscaldi.... poi lasciando la cucina si avvicinó a lui con una tazza di cioccolata che aveva preparato prima per noi e ponendogliela disse: questa ti scalda di sicuro e lui logicamente la prese con entrambe le mani perche scottava lasciando in bella vista il suo cazzo che non era duro ma mancava poco ed era di notevole dimensione Ana, lo notó subito e allungando la mano lo afferró creando stupore nella faccia di Dario cosi si chiamava il ragazzo dicendole: sei giovanissimo e magro ma non avrei mai pensato che fossi cosi dotato alla tua età...lui mi guardó con una sguardo di confusione e di supplica...come per chiedermi cosa doveva fare? La mia risposta alla sua presunta richiesta fu di dirle: ti conviene telefonare al supermercato che per il momento sei bloccato qua da noi per la forte pioggia.....lui timidamente rispose Si e meglio che lo faccia subito e allungando la mano prese dal suo giubbotto il cellullare e telefono al padre dicendole quello che io le avevo suggerito e il padre ignaro rispose ok fermati li per il momento.

Quando Dario rimise il cellulare nel giubbotto  mi guardó nuovamente mentre io sul dondolo  feci finta di riprendere a fare le parole crociate, mentre invece Ana si era messa al suo fianco appoggiata a lui e con una mano le accarezzava il collo e con l’altra lo stava segando mentre Dario si mordeva le labbra dal piacere .....Ana senza vergogna disse : mamma mia come ti diventa grosso e scappellandoglielo aggiunse ti dispiace se te lo prendo in bocca? E prima che lui potesse rispondere qualche cosa io dissi: si amore fammi vedere come glielo succhi al ragazzo e Ana come risposta si inginocchio e aprendo la bocca lo ingoio in un sol boccone quasi tutto provocando in Dario un gemito di piacere e Ana porca comé accentuò la pompa costringendolo in pochi minuti a sborrarle in bocca lasciando lui senza fiato.... poi una volta che aveva ingoiatola sua sborra alzandosi le chiese: Dario hai mai giocato con marito e moglie? No signora rispose lui, qua nel paese ci conosciamo quasi tutti e al massimo qualche mia coetanea me la toccato ma mai nessuna mi ha fatto quello che lei mi ha fatto! Ana ridendo rispose: vuoi dirmi che é il primo pompino che ti fai fare nella tua vita? Si affermó lui aggiungendo, Signora sono ancora giovane ho compiuto i 14 anni quattro mesi fa, ma non nascondo che e gia da un poco che mi masturbo vedendo i porno nel cellulare ma nessuno lo sa. Bravo aggiunse Ana allora devo pensare anche che non hai mai visto una donna nuda? No vista in internet Si! ma mai dal vero....

A questo punto io che stavo seduto sulla sedia a dondolo leggermente dietro di loro dissi rivolto a Dario: oggi é il tuo giorno fortunato perche io sono cuckold ...e lui guardandomi con sorpresa chiese: scusi Signore cosa vuole dire Cuckold?  E io le risposi un marito che gode a vedere sua moglie fare sexo con altri uomini...e perció non mi dispiacerebbe vedere se a mia moglie piaci fare sexo con lei.....poi rivolto ad Ana dissi: Amore deliziami nel farti vedere nuda da Dario...voglio vederti nuda come lui.....Ana che era al fianco di Dario non se lo fece ripetere un altra volta e in men che non si dica era nuda davanti a Dario che se la mangiava con gl’occhi.. e Ana che con molta malizia si accarezzava con una mano le sue tettone una quarta.... ma quello che a Dario credo che colpì maggiormente del corpo di mia moglie fu il triangolo peloso della figa di un nero corvino dove l’altra mano di Ana giocava tra i peli folti....Dario sicuramente non avrebbe mai sognato una situazione cosi ? io da parte mia mia ero gia eccitato e Ana lo aveva gia capito cosi rivolgendomi a Lei dissi: Amore siediti sul sofá e fagli vedere bene la tua figa pelosa...Ana ubbidientemente si sedette sul sofà e spalancó le gambe e con le dita si apri le grandi labbra mostrando a Dario la sua figa aperta...mentre Dario con voce affannata disse: mamma mia che bella figa pelosa e nel dire questo si prese il cazzo ormai durisso in mano e cominció a menarselo davanti a noi...allora io rivolto a mia moglie aggiunsi: Ana fai come lui masturbati fagli vedere come ti ficchi le dita dentro !? lei per tutta risposta con una mano si palpava le tettone e con una si sditalava leccandosi le labbra con una faccia da troiona guardava la mano di Dario che menava con foga il suo cazzo e rivolta a lui con voce libidinosa disse: si ragazzino che bel cazzo grosso che hai lo voglio tutto...voglio essere la prima donna della tua vita voglio farti uscire da questa casa non piu da ragazzino ma da uomo.... voglio che mio marito goda a vederti diventare uomo e voglio che anche tu Dario veda comé un uomo...poi rivolta a me aggiunse: amore sei l’unico vestito voglio che anche tu sia nudo...! Dario mi guardò mentre mi alzavo e denudandomi mi sedetti al lato di Ana sul sofá...ora anche io avevo il cazzo duro ed era molto piu grosso e lungo di quello di Dario, e Ana davanti a Dario si piego quel tanto da prendermelo in bocca e succhiarmelo mentre io rivolto a Dario dissi: ti piace vedere come mia moglie e porca? Sai quanti cazzi le ho fatto prendere in bocca da sposata ma é la prima volta che lo vedo fare con un ragazzino della tua etá...e la cosa mi eccita... dai siediti in mezzo a noi ? lui come ipnotizzato si sedette tra noi facendo smettere Ana di farmi la pompa ma una volta seduta riprese a succhiarlo ad entrambi essendo lei nel mezzo e mentre Ana passava con la bocca e la lingua da un cazzo all’altro noi le toccavamo assieme la sua figa pelosa anzi in verita Dario le sditalava la figa mentre io le mie dita le avevo messe nel culo di lei...piu passavano i minuti piu Dario si lasciava alle spalle le fantasie da ragazzino ora stava toccando una vera donna e debbo dire che lo faceva velocemente, anche nel apprendere  il linguaggio del sexo perche io quando faccio sexo adoro parlare ed a Ana piace anzi la eccita quando io le dico cose cosidette sconcie anzi la eccitano...e Dario che inizialmente respirava affanosamente o al massimo gemeva ora sentendo me cosa dicevo ad Ana improvvisamente rivolto a me disse: Dio che troia di moglie che hai: mi piace come me lo succhia non vedo l’ora di metterglielo in quella bella figona pelosa davanti a te che sei il marito. E io risposi: e quello che voglio vedere ora! dai...e cosi dicendo feci smettere Ana di spompinarci ad entrambi e rivolto ad Ana dissi: dai troia fammi vedere come ti fai chiavare dal ragazzino...voglio vedere la sua sborra riempirti la figona come fanno tutti quelli che ti chiavano dai andiamo in camera da letto che siamo piu comodi...e cosi dicendo mi alzai facendo alzare tutti e andammo in camera da letto tenendoci per mano come bravi bambini...Ana si stese sul letto spalancando le gambe pronta a ricecevere il cazzo di Dario che senza che nessuno glielo chiedesse se lo stava menando...ma io prima che lui si mettesse sopra di lei mi inginocchia velocemente e le levai il cazzo dalla sua mano e me lo presi in bocca io... vedendo l’espressione annichilita di lui nel mio gesto e la voce di Ana dire a Dario: dai fattelo succhiare da mio marito che mi eccita.....e lui che in un primo momento era rimasto sorpreso a quelle parole si eccito e mettendomi una mano sulla nuca disse rivolto a me: Si signore faccia felice sua moglie me lo succhi e dicendo questo con la mano mi dava il ritmo per la pompa che le stavo facendo ma duro poco perche mi riempi subito la bocca di sborra  che logicamente ingoiai, ma che a differenza mia che di solito dopo la sborra mi devo recuperare....a lui una volta che lo svuotai non le diventò molle, anzi grazie alla sua giovane età rimase duro cosi mettendomi dietro di lui vidi mentre si stendeva su mia moglie il suo cazzo duro entrare nella figona di mia moglie che prendendolo tutto sospiro dicendo che meraviglia un cazzo giovane cosi mi sento come una nave scuola.....vedevo il suo cazzo entrare e uscire sempre piu affondo e sentivo i gemiti di Ana diventare sempre piu intesi cosi preso dalla libidine mi inginocchiai dietro di lui e aprendole le chiappe con le mani cominciai e leccarle l’ano, facendolo sobbalzare perche logicamente non abituato, si dimenó per qualche minuto, poi provando credo piacere si rilassó sul mio operato concentrandosi sul chiavare mia moglie sempre piu velocemente sino a quando con un gemto animalesco la riempi di sborra  seguito da gemiti di piacere di Ana. E quando lui ingenuamente si levó da lei come per dire é finita mi guardo sorpreso che invece io mi tuffassi a leccare la figa di Ana piena della sua sborra e appena Ana senti la mia lingua leccarla si rivolse a Dario dicendole con voce languida: Caro mi vuoi fare felice? Certo signora rispose lui quello che vuole signora? Lei aggiunse bene allora voglio che tu inculi mio marito ora mentre me la lecca...lui evidentemente imbarazzato rispose: signora non lo mai fatto no so se sono capace? Be se per quello rispose lei neanche una donna avevi mai chiavato...percio fai come hai fatto con me mettilo nel culo a mio marito che mi fai felice poi dopo se ti piace lo metti anche a me nel culo...lui a quelle parole rispose a lei : signora ci provo se a lei fa piacere? e lei rispose SI mi fa molto piacere......allora Dario si mise dietro di me che mi ero messo col culo per aria mentre leccavo Ana e lo sentii aprirmi le chiappe e la sua cappella entrarmi dentro il buco del culo che non era certamente vergine e malgrado la sua inesperienza, ma col mio aiuto in breve tempo il suo cazzo lo avevo preso tutto mentre Ana eccitatissima ripeteva :si tutto nel culo te lo devi prendere amore mio, e poi per premio ti faccio vedere come lo prendo anche io nel culo lo stesso cazzo.

Dario si era eccitato molto nel vedere come il suo cazzo entrava tutto nel mio culo e con voce rauca dal piacere mi disse: mi piace metterglielo nel culo anche se mi piaciono le donne e non avrei mai pensato che sua moglie si eccita a farglielo prendere nel culo....Lo so risposi e una troiona ma la devo accontentare come lei accontenta me......dopo che mi sborró nel culo, facemmo lo scambio di posizioni e fu il turno di Ana che col cazzo ancora umido del mio culo lo prese a sua volta a pecora solo che questa volta mentre lei lo prendeva nel culo io glielo mettevo in bocca sino che entrambi noi maschi le sborramo nei rispettivi buchi....ma dopo questa ultima sborrata anche il ragazzo era svuotato e finalmente lo vidi molle quel cazzo che mai avrei pensato vedendolo per la prima volta fare rifornimento al supermercato avrebbe potuto soddisfare le nostre voglie libidinose.

Dario si alzo a prendere i vestiti che nel frattempo si erano asciugati e si rivesti poi guardando l’orologio disse: fuori e calata la pioggia debbo tornare al lavoro e mentre stava per salutarci Ana si alzo dal letto andó alla sua borsa prese venti euro e gliele mise nella mano dicendole : grazie per tutto ricordati che sino a che stiamo qua quando ci porti la spesa una mancia ti aspetta...lui sorridendo ringrazio dicendo: l’importante e che siate soddisfatti? e Ana maliziosamente aggiunse: se ti ho dato la mancia vuole dire che siamo soddisfatti, peccato solo che rimaniamo ancora solo tre settimane, e lui aggiunse salutandoci : per qualsiasi cosa sono a vostra disposizione e andó via...
Ana guardandomi disse: era un ragazzino entrando ora é uomo ....sei contento Amore?
Io toccandogli la figa ancora bagnata le risposi: per questo ti ho sposata perche sei la troia che volevo e che desidero sempre di piu.