Riccardo e la mamma

Ciao, sono Riccardo
Vi racconto la mia prima volta con mia mamma ho 17 anni e lei 45 le piace tenersi informa e fa culturismo a livello amatoriale è ben proporzionata due belle tette sode che stanno su da sole e soprattutto un culo meraviglioso ogni volta che vado a vederla mi vien voglia di segarmi.
Tutto è successo un giorno che mia mamma è rientrata dalla palestra e doveva farsi la doccia perché in palestra l’impianto era rotto
Riccardo, guarda che mi faccio una doccia fra un po'. Preparami qualcosa da bere.
Ho aspettato di sentire l’acqua scorrere per andare a spiare lei di solito non chiude mai la porta completamente io l’ho aperta piano e guardavo lei sotto la doccia si vedeva bene perché i vetri sono trasparenti mi sono abbassato i pantaloni della tuta e ho iniziato a segarmi, come è bella la mia mammina mentre si insapona in mezzo alle gambe prende il doccino i si sciacqua passa il getto sulla figa si tocca con la mano e la sfrega sulle grandi labbra vedo che si infila un dito dentro lascia cadere il doccino e usa tutte e due le mani si masturba anche il culetto sono cosi eccitato che chiudo gli occhi e mi sego sempre più veloce
Quando all’improvviso ho sentito una mano prendere il cazzo la mamma era uscita dalla doccia
Amore, non devi sprecare il semino, è pieno di vitamine.
Me lo ha preso in bocca, lo succhia e lo lecca, mi fa venire. Sempre più avida, si infila tutto il cazzo in bocca, vengooo, dio, mi sta succhiando anche l’anima, mi svuota tutto.
-Dai amore adesso vieni che la mamma ti insegna
Mi trascina in camera mi spoglia e butta sul letto lei ancora bagnata sale sopra di me prende il cazzo in mano e se lo infila nella figa depilata
Bambino, stai fermo che ci pensa la tua mammina. Dai, toccami le tette, fammi diventare i capezzoli duri, dai, così succhialo come quando eri piccolo.
Sono al settimo cielo l’ho sognata da quando mi sono segato per la prima volta, sentire il mio cazzo così al caldo e sentire la sua figa che lo avvolge lo sento più duro, comincio a muovermi anch’io
Amore, vienimi dentro, dai, che facciamo un fratellino e poi hai un altro buco da fare, dai porcellino, fai godere la mamma, dai che veniamo assieme, dai, sento che stai per venire!
È duro come il muro sento che vengo si mamma vengono siiii sento la mia sborra che esce a fiumi, lei si alza in piedi vedo la sua figa che goggiola e si gira mette la figa sulla mia bocca e lei mi pulisce il cazzo con la bocca per farlo ritornare duro.
Si mette con le ginocchia piegate e il sedere in alto, quel culo sodo come il marmo. Il buchino ben in vista, mi fiondo e inizio a leccarlo. Cerco di infilarci la lingua ma rimane chiuso. Prendo il lubrificante e lo spalmo sul buco e, con un dito, un po' anche dentro. Mi riempio il cazzo di crema e appoggio la cappella e spingo piano, a fatica entra, è proprio sodo come il resto.
- Ahi, mi fa male, è la prima volta che lo faccio, l’ho tenuto per te.
A sentire questo ho perso la testa e con un colpo secco sono entrato tutto di colpo.
- Ahia, mi fa male!
- Zitta troia, ti sfondo il culo!
Sto dando colpi sempre più forte, lei si lamenta ma comincia a piacergli, le palle sbattono sulla figa tutta bagnata, mi eccito ancora di più a sentire questo bel suono, comincia a piacergli.
- Ti piace il cazzo in culo, mammina?
- Sì, bravo, fermati un attimo!
Mi fermo e lei comincia a contrarre il buchetto, lascia e chiude, mi fa una sega con il buco del culo, riprendo a pomparla sempre più forte, il cazzo sembra vuoto ma io insisto.
- Dai amore, vieni, metti il tuo seme dentro!
La sbatto sempre più forte, sento che sto per venire.
- Sì, vengooo porca, tutta per te mamma!
- Bravo, sto godendo con te!
Resto fermo dentro di lei, il cazzo si sta ammosciando, mi scappa la pipì e la faccio dentro di lei, un bel clistere di sperma e piscio, tolgo il cazzo e dal buco inizia una cascata, gli cola sulla figa e le gambe.
- Amore, leccalo e fammi assaggiare i sapori!
Lo faccio al volo, succhio un po' di tutto e la bacio, gli verso gli umori in bocca, ci limoniamo per un po'.
- Bravo bambino, per essere la prima volta sei stato bravo, quando hai voglia la mamma è qua per te!
Lei si è fatta la doccia e io ho preferito sentirmi addosso ancora l’odore della mamma.
Ora che lei ha 65 anni e io 47, ogni tanto scopiamo ancora con il benestare del babbo.
"Ispirato da una sborrata di RS_88"
MANDREKINO
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