Anna mi presenta alle sue amiche

peppone56
09 October 2023

Anna era contenta di me stavo imparando a servirla ed a farla godere come un vero servo, tutti i sabato pomeriggi li passavo nel suo letto a darle piacere e ad avere piacere, ormai era normale usare la lingua dove voleva lei. Fu uno di questi pomeriggi che mi comunicò che voleva dare un party dove avrebbe invitato le sue amiche per farmi conoscere, mi sentii orgoglioso non pensai di chiederle che genere di festa poteva essere, dopo averla fatta godere tutto il pomeriggio mi disse di passare il giorno dopo dal negozio così mi avrebbe spiegato bene quale era la sua idea. Il pomeriggio dopo mi presentai in negozio, dove c'era anche suo marito, andammo nel retro e ci sedemmo sul divano, non mi fece spogliare dovevamo solo parlare iniziò la spiegazione "domenica mattina verrai da me così prepareremo delle tartine e le bevande da servire nel pomeriggio alle mie amiche, loro arriveranno e tu dopo averle accolte le farai accomodare in salotto dove io le aspetterò, poi quando saranno tutte presenti inizierai a servire il rinfresco, ti vestirò in modo di mettere in mostra quello che è mio" io ascoltai poi feci una domanda "devo solo fare questo?" lei mi rispose "no dovrai essere molto gentile ed assecondare le loro richieste" io "tutto quello che vogliono" lei "non dovrai scopare, lo farai solo quando io ti darò il permesso" risposi "se vuole questo farò così" lei rise e poi aprendo le cosce mi disse "dai lecca la tua figa" era già bagnata e godette subito. Arrivò Domenica ed ovviamente io con i miei genitori trovai la scusa di una gita in montagna con gli amici e a tarda mattinata mi presentai da Anna, una volta entrato iniziammo a preparare il lato mangereccio del party con tartine, pasticcini, salatini, poi passammo a mettere in fresco le bevande alcoliche e analcoliche, facemmo pranzo poi Anna mi disse che dovevo prepararmi per l'accoglienza, andammo in camera e mi fece spogliare e poi mi passò un costume che lei chiamò perizoma e me lo fece indossare, era molto stretto e metteva in evidenza il mio cazzo, mi dava fastidio sia davanti che dietro con quella striscia di tessuto che sfregava sul buco del culo, Anna mi fece girare su me stesso ed esclamò "perfetto le farai bagnare tutte e vorranno toccarti o vederti, ma tu al massimo le leccherai e ti farai toccare ma nulla di più hai capito" risposi di si con la testa. Come uscimmo dalla camera suonò il citofono era la prima amica, la accolsi e la feci accomodare, ovviamente vestito in quel modo la mia eccitazione era evidente, sei donne di una età compresa tra i 45 e i 60, ovviamente le più intraprendenti erano le anziane, io servivo e loro mi palpavano e pizzicavano il culo, qualcuno mi toccò anche davanti tastando la durezza, fino adesso tutto bene. Andai in cucina a preparare un vassoio di bollicine e mi ritrovai alle spalle una di quelle signore più anziane, insomma fisicamente non dimostravo la loro età se non per la pelle con molte rughe, mi arrivò dietro e dandomi uno schiaffetto sul culo mi disse "sei tu quello che Anna dice che stai imparando bene a far godere una signora" io risposi "si" mentre rispondevo mi tocco il cazzo e disse "però bello duro voglio vederlo" e mentre lo diceva tirò giù la mutandine facendolo uscire, prima lo osservò poi iniziò a toccarlo, io ero impietrito dopo Anna era la prima donna che mi vedeva e mi toccava, ritirò su le mutande ed andò via, io ci misi un attimo a riprendermi e preso il vassoio torna in salotto, come entrai calò il silenzio e tutte mi guardavano, io presi a servire i bicchieri e feci il giro della stanza, per ultima fu Anna che mi fece capire che era ora di mettermi in mostra, andai in cucina e posato il vassoio sul tavolo sentii alle mie spalle una voce che mi diceva "ti aspetto in camera" mi girai e scorsi il viso della signora di prima, mi precedette in camera ed una volta entrati si tirò su la gonna e mi disse "fammi godere" mi misi in ginocchio ed iniziai a leccare la sua figa umida diedi il meglio di me in poco tempo godette un paio do volte. Uscii ed io preso un asciugamano mi pulii la faccia. Stavo per uscire ecco arrivarne un altra ed entrando disse "ora tocca a me" si sedette sul letto facendomi segno di avvicinarmi, come fui vicino mi abbassò le mutande e dopo averlo guardato se lo leccò, io ero talmente eccitato che le sborrai in bocca, senza problemi ingoiò tutto e poi tirando su la gonna disse "ora tocca a te", il mio pomeriggio prosegui senza più uscire dalla camera, uscii solo quando non vidi più entrare nessuna, andai in bagno e intanto sentivo le sue amiche andare via e fare i complimenti per avermi addestrato bene. Quando entrai in salotto ero convinto di trovare Anna da sola e invece la signora più giovane era ancora seduta a parlare con lei, come entrai Anna mi chiamò a se e facendomi mettere in ginocchio "bravo hai fatto una bella impressione tutte volevano scopare ma io ho lasciato questo privilegio a lei quindi adesso vai di la e falla godere" io mi alzai e guardando la signora dissi "come vuole lei padrona" e mi diressi in camera, la feci entrare e la osservai avrà avuto 45 anni molto carina, iniziai a spogliarla ed una volta nuda lei si sdraiò sul letto dicendomi "togliti quel pezzo di stoffa che ti voglio vedere" me lo tolsi e col cazzo in tiro salì sul letto, lei mi fece sdraiare e si mise con la figa sulla mia faccia, in confronto alle altre era bella profumata anche se già bagnata, le leccai il clitoride facendola godere, poi lei si chinò e si mise il mio cazzo in bocca. Si concentrava sulla cappella dicendomi che era bella grossa, il 69 durò molto poi si girò e una volta che se lo mise dentro iniziò a cavalcarmi, dicendo "fantastico che bel cazzo, che bella cappella si scopami e quando stai per godere dimmelo così godo anche io" infatti dopo poco le dissi "godo" ed iniziai a sborrarle dentro sentii la sua figa stringersi e nel frattempo disse "si anche io" restammo così per un pò di tempo poi si alzò ed uscì dalla camera, fece capolino la testa di Anna che mi disse "l'hai fatta godere?" io risposi "si deve esserle piaciuto" poi si spostò perchè tornò lei e come entrò in camera io andai in bagno a lavarmi, quando uscii lei era nell'entrata già vestita che parlava con Anna mi salutò dandomi un bacio ed uscì. Andai in camera e Anna mi disse di rivestirmi, lo feci ed uscendo la trovai ad aspettarmi e dandomi un bacio mi disse "bravo mi hanno fatto tutte i complimenti e lei mi ha lasciato questo per te" mi fece vedere 2 banconote da 50 mila lire e dandomene una disse queste sono tue, non avevo parole poi la ringraziai e da quel giorno sono diventato una puttana.

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