Cuckold

Sono sposata da tre anni, i rapporti con mio marito sono sempre stati buoni, anche sessualmente, però è da un po’ di tempo che mi trascura, lo trovo spesso al pc a guardare film porno però non mi tocca.

La spiegazione che mi ha dato è che si eccita solo quando immagina di vedermi scopare con un altro uomo e vorrebbe convincermi  a farlo, ma io non voglio, lo amo, nonostante tutto e mi sembrerebbe di tradirlo ma una soluzione bisogna trovarla, non possiamo andare avanti così.

Alla fine per il nostro quarto anniversario ho accettato la cosa, però deve essere presente anche lui ed in modo attivo, così magari si scuoterà.

Arriva la fatidica sera, non immaginavo portasse a casa un uomo di colore ma ormai ho promesso, lui si siede in poltrona vicino al letto ed io mi ci metto sopra, l’uomo che ha portato si chiama Steve, non è italiano, è americano, comincia sollevandomi la t shirt e baciandomi dappertutto, accarezzandomi il seno e poi baciandomi e succhiandomi i capezzoli, mi piacciono i preliminari e piano piano mi lascio andare, vedo Carlo che si è tirato giù la zip dei pantaloni, Steve continua a baciarmi e a toccarmi, mi bacia anche in bocca poi mi tira giù i leggins e le mutandine insieme e comincia a leccarmi la fighetta facendomi mugolare, mi piace, mi obbligo a non pensare a Carlo ma solo a quello che sto facendo, anche lui si spoglia, non vedo il suo cazzo ma lo sento quando me lo fa picchiettare sulla figa, poi mi fa sollevare e me lo fa prendere in bocca, è nero e grosso, comincio a leccarlo e me lo spinge a fondo in bocca, poi si sporge oltre la mia schiena e usa le dita sulla mia fighetta e nel mio buchino del culo tenendomi sempre il suo cazzo in bocca, poi mi fa distendere sul letto e mi penetra lentamente, mi piace molto, va avanti e indietro lentamente ma profondamente non posso che gemere per il piacere che provo, poi mi fa girare ed inginocchiare  sul letto, mi dà anche due sberle sulle chiappe e poi mi penetra di nuovo, questa volta con movimenti più veloci, ho la testa sul materasso e lui continua imperterrito anche quando ho il mio primo orgasmo, poi  esce da me e all’improvviso mi rimette il cazzo in bocca ed infine mi tira in piedi e tenendomi per la pancia mi penetra di nuovo cambiando ancora velocità, come fanno i cagnolini e facendomi sobbalzare ad ogni colpo, sembra non venga mai mentre io orgasmo di nuovo, finalmente sento il suo sperma colarmi tra le cosce, mentre riprendo respiro sul letto vedo Carlo che si sta segando ma non ho il tempo di guardarlo perché Steve mi rimette il cazzo in bocca, lo sento crescere ed indurirsi di nuovo contro il mio palato, ha dei tempi di recupero molto brevi, sembra, non che la cosa mi dispiaccia; lo insalivo per bene, so cosa vuole adesso, infatti mentre sono stesa sul letto mi solleva tutte e due le gambe tenendole allargate e punta il suo uccello al mio buco del culetto, non l’ho fatto molto spesso con Carlo e Steve è decisamente più grosso e lungo, è doloroso mentre mi penetra lentamente a piccoli scatti ma quando comincia a scoparmi inizio a soffiare come se stessi partorendo, è decisamente piacevole andando avanti mai provato nulla del genere con Carlo, neppure nei nostri momenti migliori, rimanendo sempre dentro di me mi fa girare, mi trovo il cazzo di Carlo davanti alla faccia e lui, mentre Steve continua a scoparmi nel culo mi scarica il suo sperma in bocca, io vengo di nuovo prima che anche Steve mi riempia di sborra calda lo sfintere.

Non sono passate neppure due ore e ho già goduto non so quante volte, credo che l’idea di Carlo non sia poi così sbagliata, egoisticamente parlando.

Quando Steve se ne va ed io e lui rimaniamo da soli glielo prendo in bocca per ripulirlo e lui mi accarezza dolcemente. Da quella sera Steve viene da noi tutte le settimane ed il mio rapporto con Carlo è decisamente migliorato anche se non mi scopa praticamente più.