rapina al treno

Non è facile imbarcarsi su Italo treno per viaggiare di notte, tutti i posti sono normalmente prenotati e agli accessi ci sono i controllori ma con  la dovuta attenzione ci si riesce, soprattutto se l’intenzione non è quella di viaggiarci veramente ma di rapinare il maggior possibile di passeggeri possibile.

Il periodo migliore è l’inverno, ai normali bagagli si aggiungono  spesso le pellicce, se poi ti fai pochi scrupoli è ancora meglio, questo è successo nella notte tra il 23 ed il 24 dicembre 2024.

2 criminali di origine barese con 1 complice albanese e tre marocchini, tutti armati con coltelli e macheti riuscirono salire sul treno nella mezz’ora prima della partenza, erano quasi le 21, tutti sulle carrozze pulmann con documenti falsi e le tasche piene di fascette di plastica, una volta che il treno partì cominciarono il loro lavoro, partendo dalla prima carrozza in due bussarono allo scompartimento, aprì un uomo sui 40 anni che si tirò subito indietro vedendo il coltello, la sua compagna sui 30 non si accorse di nulla finchè anche lei non vide la lama sotto la gola di lui, immobilizzati con le fascette ai polsi e alle caviglie gli misero anche un bavaglio in bocca stretto con altre faschiette, dopo aver frugato le persone e la borsetta della donna cominciarono l’esame dei bagagli riempendo degli appositi sacchetti che si erano portati, nel bottino anche una giaccia di visone. Un buon inizio se considerato il fatto che altri complici avevano ottenuto lo stesso risultato negli altri due scompartimenti a fianco ed il tutto nel giro di una media di 8 minuti, il primo scompartimento aveva però qualcosa in più rispetto agli altri due, una bella signora trentenne con cui divertirsi, lasciandola legata e seduta le tolsero il bavaglio , il marocchino cominciò a tagliuzzarle gli abiti mentre lei lo guardava terrorizzata, l’albanese le mise in bocca il cazzo per farselo succhiare mentre il compagno di viaggio guardava, lei continuò il suo lavoro di bocca mentre il marocchino finiva di spogliarla, aveva un bel seno ed una fighetta depilata che lui non perse tempo a penetrare mentre lei continuava il pompino all’albanese, ci misie poco a riempirle la figa di sperma , neanche 5 minuti, si vede che la cosa lo aveva arrapato, intanto l’albanese quasi la soffocò con la sua sborra poi controllarono i legami ed uscirono, sarebbe stata una notte proficua e divertente. nel terzo scompartimento i soci avevano anche legato uno dei controllori rubandogli le chiavi di accesso alle cabine, sarebbe stato ancora più facile.

Continuarono così per almeno un paio d’ore, tanta resa ma poco divertimento finchè non trovarono uno scompartimento con 4 ragazze olandesi, lì la resa fu poca ma il divertimento parecchio, le scoparono ed incularono tutti e sei, anche a coppie, gli fecero ingoiare il loro sperma, fin quasi si stancarono, gli fecero sudare il divertimento ma nessuno si fece male come del resto avevano deciso. Fino a Roma avevano ancora parecchio tempo , tralasciarono un po’ il divertimento fino a che non riempirono tutti i loro sacchetti e trovarono anche un portabiti dive appendere le pellicce per portarle giù dal treno in fretta e coperte,

poi nel penultimo scompartimento i marocchini e l’albanese trovarono due ragazzine sui 18 anni che erano un fiore, considerando i tempi ne avevano tutto il tempo e si divertirono con loro due come matti, si spaventarono anche le poverine ma godettero come matte mentre i 4 le scopavano ed inculavano sverginandole e riempiendole di sperma fresca dappertutto, lasciarono anche la madre delle due legata con due dildi di legno nel culo e nella figa mentre guardava le sue figlie godere.

Tuti e sei riuscirono a filarsela in tempo con un bel bottino, ma se avessero lasciato stare il divertimento non sarebbero stati presi dopo 2 mesi e portati a Regina Coeli.