assolutamente troia

sandra
2 days ago

Mi chiamo Marika, ho 27 anni, sono stata sposata per tre con Fabio che mi ha lasciato l’anno scorso accorgendosi dei miei continui tradimenti, non è stata una bella separazione, ma la casa era già la mia e se ne è dovuto andare lui.

Io faccio la commessa alla rinascente di Milano, un ottimo lavoro ben retribuito per il quale devo essere sempre in ordine, ben truccata e pettinata, cosa che comunque mi piace, il mio fisico mi permette anche di essere molto apprezzata sia dai clienti che dai colleghi con qualcuna delle mie colleghe un po’ invidiosa, la mia altezza, le mie curve , compresa una bella quarta di reggiseno mi fanno notare sia sul lavoro sia fuori, anche perché mi vesto, fuori dal lavoro, in modo da accentuare le mie caratteristiche fisiche<, ebbene si, sono un po’ esibizionista ma anche molto porca, il mio ex dice proprio troia è che quando vedo un bell’uomo che magari ha anche un bel fisico strutturato e, possibilmente un bel cazzo, mi è difficile resistere alla tentazione.

Quindi nella mia vita di tutti i giorni molte sono state le sveltine nei posti più strani, anche all’aperto e in situazioni di pericolo di essere vista in pubblico, del resto sono fatta così e finchè posso godermela intendo farlo.

È che proprio mi piace il cazzo, il suo sapore, quello della sua crema, quando mi sfonda davanti e dietro con forza e un po’ di violenza, non guardo il colore del cazzo che mi scopa, non importa, basta che mi faccia godere.

Sono una frequentatrice abituale delle discoteche a Milano e dei suoi bagni, anche se mi sono fatta scopare anche in sala ballando in mezzo alla calca e, qualcuno se ne è sicuramente accorto perché prima di uscire mi sono trovata spinta in un bagno per essere scopata da un altro contro un muro.

Però mi piace, quelle poche volte che capita, far le cose con calma, essere leccata, fare pompini e poi scopata, per i miei 28 anni sono andata a festeggiare, anche se da sola, nel locale dove lavora il mio ex che fa il barman facendo spettacolo mentre prepara cocktail e bevande varie, in effetti sono in tre dietro  il bancone , tra cui una ragazza molto carina anche se, secondo me, ha troppi tatuaggi.

Si balla, si beve, ci si scatena un po’, ho indossato apposta un vestitino da club comprato on line da Shein particolarmente sexy e con un paio di sandali tacco 10 faccio decisamente la mia porca figura in mezzo alla pista, ogni tanto noto che il mio ex mi lancia delle occhiate non certo amichevoli, sono arrivata verso la mezzanotte, domani è il mio giorno di riposo settimanale, e posso fare anche tardi, gli shottini si stanno facendo sentire e verso le quattro leggermente alticcia vado verso l’uscita insieme ad un ragazzo alto quasi due metri che mi ha offerto un passaggio a casa, sulla sua Mercedes altri tre ragazzi sono seduti dietro, io gli do l’indirizzo e quasi mi addormento sul sedile con una sua mano tra le cosce, so già come finirà, troverà un posto dove scoparmi ma non mi ero accorta, salendo in macchina che non eravamo soli e, di dietro, nessuno parlava.

Quando ci fermiamo e mi fa scendere mi accorgo che siamo in una specie di officina meccanica, ci sono altre auto in riparazione, delle gomme, molti attrezzi in giro, lui mi bacia e cominciamo a limonare mentre le sue mani si infilano dappertutto, poi mi spinge la testa versi il basso, mentre sono quasi in ginocchio che gli sto succhiando e leccando il suo bel cazzo non sento il rumore delle portiere che si aprono e, dopo poco mio sento sollevare e spingere sopra il cofano ancora caldo della mercedes, il mio perizoma prende il volo mentre il ragazzo alto che stavo spompinando mi allarga le natiche e ci infila in mezzo il suo uccello che sembra una sbarra di ferro tanto è duro, guardandomi intorno mi rendo finalmente conto degli altri tre che si godono la scena

-          un amico ci ha detto che ti piace divertirti e adesso ci pensiamo noi

dev’essere stato quello stronzo del mio ex ma non so ancora se maledirlo o ringraziarlo perché quello che ho nel culo mi sta scopando davvero per bene facendomi godere un sacco, anche il caldo del cofano è stimolante, a turno mi riempiono con i loro cazzi ed il loro sperma culo e figa e, mentre si riprendono si divertono con i loro attrezzi, manici dei cacciaviti o dei martelli, soprattutto nel culo, poi cominciano con le doppie facendomi ballare sui loro cazzi di nuovo pronti, ormai i miei orgasmi non si possono più contare, sono sfatta, dolorante, ma ancora non sazia, e mi abbevero ai loro uccelli con un ultima serie di pompini, o, almeno, penso. Sono seduta su una specie di pedana leggermente sollevata da terra, sono più di due ore che siamo lì, ormai l’effetto degli shottini è passato, lo stordimento dovuto al piacere che avevo e stavo provando no, volevano continuassi con i pompini ma uno dei quattro tirò fuori un preservativo e andò dietro ad un furgone, mi fecero alzare  e mi portarono da lui, a gambe larghe mi calarono sul gancio traino arrotondato del furgone dove aveva infilato il preservativo mettendomelo nel culo e poi pretesero continuassi così a succhiare i loro cazzi, una volta ingoiato i loro rimasugli di sperma e ripulito con la lingua i loro uccelli mi permisero di alzarmi lentamente estraendo dal mio culo, che avrebbe avuto bisogno di un po’ di riposo , quel gancio traino rotondo, non provai neanche a toccarmi lì, mi dettero un asciugamano che sostituì il mio perizoma, il vestitino di shein praticamente a pezzi ma mi riportarono. finalmente a casa mia dove passai un sacco di tempo in bagno prima di stendermi con due aspirine sul mio letto, durante il giorno diverse applicazioni di crema emolliente un po’ dappertutto, la sera avevo anche qualche linea di febbre ed il giorno successivo mi detti malata e andai dalla mai amica ginecologa, anche lei abbastanza disinvolta con la quale ogni tanto uscivamo insieme, stavolta mi sgridò, però, per fortuna, notò solo qualche escoriazione che sarebbero guarite con un po’ di riposo e qualche cura.

Il giorno dopo vendetti l’anello di fidanzamento e la mia fede, ed avendo un po’ di ferie arretrate andai a passare una settimana in una SPA ad Abano terme senza fare ulteriori follie.

Però pensai che se i avessero solo scopato, senza il resto istigato sicuramente dal mio ex, mi sarebbe sicuramente piaciuto senza subire danni, non sarebbe stato male rifare qualche esperienza in gruppo, ne avrei parlato anche ad Annalisa, la mia ginecologa, potevamo farla insieme, magari con un paio di ragazzi in più.