Spaccato dal "nodo"

sesso italiano
24 days ago


Ho letto un racconto molto eccitante che mi ha fatto rivivere una mia esperienza di qualche mese fa con il cane del mio amico: è un pastore tedesco, un cane stupendo si chiama Roki e ha 6 anni, razza gigante.

Il mio amico doveva andare fuori per una settimana, per lavoro, e mi chiede se mi andava di tenere Roki, gli dissi che non c'era alcun problema e così me lo portò il giorno seguente.

Rimasi SOLO con Roki e sentivo il suo odore un po' pungente, così decisi di fargli un bagno. Riempii la vasca e misi dei profumi nell'acqua; lo feci salire dentro in cominciai a lavorare il suo pelo. Con le mie mani andavano su e giu sul suo corpo vedevo che gli piaceva quando gli sfioravo il cazzo. Si era eccitato molto e tiro' fuori il suo cazzo enorme, tanto che rimasi sbalordito vedendo quella bacchetta rossa e invitante. Allora mi sono eccitato anche io, non sapevo cosa fare ma ero attratto, cosi mi decido a toccare il cazzo con tutte e due le mani e, spontaneamente, incominciai a masturbare il cane.

Gli piaceva molto sentire le mie mani che andavano su è giù su quel pezzo di carne caldo e lucido. A un certo punto lo feci godere e sborrò a fiumi. La broda calda scorreva copiosa tra le mie dita.

Nel frattempo avevo goduto anche io. Finito, lo sciaquo per bene e lo faccio uscire dalla vasca.

Incominciai a fantasticare, mi ero eccitato moltissimo. Alcuni giorni prima avevo visto dei film in cui uomini e donne si facevano montare da cani. In particolare mi venne in mente una delle scene: il cane si montava la sua padrona, lei sera messa a pecora su quattro zampe e il cane la montava velocissimo.

Non riuscii a trattenere il desiderio, così feci anche io, mi misi a quattro zampe ma senza togliere il pantalone, non ero sicuro che Roki avrebbe capito cosa volevo. Lui stava sdraiato per terra e io gli giravo intorno, restando carponi.

Bastò poco, si alzò e incominciò annusare il mio sedere. Non capivo più niente, non vedevo l'ora che mi saltava sulla schiena, ma cosi non fu c'era qualcosa che non andava.

Però io ero troppo eccitato e deciso di farmi montare. Mi alzo, mi tolgo i pantaloni e la mutandina, restando nudo sotto, e feci un'altro tentativo. Mi metto di nuovo a pecora, Roki stava un po' lontano da me ma poi non so cosa gli prese, con un balzo si mise dietro di me e in cominciò a leccarmi il buco del culo. Sentendo la sua lingua penetrare nel culo godevo com'è non avevo mai goduto tanto, mi piaceva molto.

Incominciai a dire: "dai Roki, saltami adesso, dai cucciolone, salta sulla tua cagnolina in calore!.

Dopo molto, quando ormai non ci speravo più sentìi le sue zampe: mi era saltato sulla schiena.

"Siiii, cosi bravo Roki" sentivo il suo cazzo enorme sbattere sulle chiappe e il suo cazzo già schizzava tanta sborra calda. Si tolsle di nuovo e ricominciò a leccare il buco del culo. 

Io mi muovevo, ancheggiavo, e gli facevo capire che mi doveva saltare di nuovo sulla schiena, cosi, alla fine così fece, aveva capito!

Sentivo di nuovo il suo cazzo enorme dietro ma questa volta lo sentivo premere, vicinissimo al buco. Incominciai a sentire che mi stava penetrando.

Stavo provando una bellissima sensazione, incominciò a penetrare con il suo cazzo enorme sempre di più, era lungo e appuntito e mi stava dilatando tutto il buco del culo.

Spingeva sempre più forte, sentivo che si gonfiava sempre di più, godevo senza toccare il mio cazzo, non saperei descrivere quello che stavo provando..era quello che avevo sempre sognato, fare sesso anale in un modo al di fuori di ogni regola. 

Il cosiddetto nodo mi riempi, e mi spacco il culo. Era troppo, lo volevo togliere, avevo un po' paura di rimanere attaccati ma non riuscivo, non usciva assolutamente, poi con la forza della disperazione e della paura scattai in avanti. Gridai, avendo provato un dolore lancinante, la sensazione di avere l'ano strappato dalle viscere...

Ma ormai ero entrato nella spirale del vizio estremo, passo solo qualche secondo che ne volli ancoraq, a qualsiasi costo, non mi importava, anche sanguinante, ma volvo ancora essere di Roki.

Mi rilassai il più possibile per godermi senza soffrire troppo per quella situazione incresciosa... e con un colpo mi feci entrare nuovamante tutto il suo cazzo enorme dentro di me. Si agitava con il corpo ma il suo pesce era di nuovo bloccato, interamente nel mio corpo.

Si fermò ansimando, eravamo attaccati lui con il suo cazzo dentro il culo rotto da cagna in calore, sentivo sborrare il suo cazzo nel. mio culo fiotti di sburra calda. Roki non finiva mai di sborrare, mi stava riempiendo tutto.

Siamo rimasti attaccati quasi un quarto d'ora finché sentii il suo cazzo uscire dalla mio culo piano piano. Sentivo la sua sborra scivolare tra le mie gambe, dopo un po' lo tiro tutto fuori, nonostante fosse ancora gonfio come un palloncino. Anzi il suo cazzo era diventato ancora più grande e io lo sentivo come fosse ancora dentro di me, nonostante laveva tirato fuori dal mio culo.

Non avevo mai visto un cazzo cosi mi sentivo tutto il culo dilatato.

Ma volevo fare ancora di più, mi misi sdraiato sotto Roki che aveva ancora il cazzo pr4onto e in tiro e glielo presi in bocca facendolo diventare ancora più grande e tosto. Incominciai a fargli un pompino, tremavo dal piacere sentivo solo che godevo com'è una cagna in calore, lo feci godere tutto nella mia bocca piena di sborra calda con un sapore dolciastro e molto diverso da quella umana, ò stata una bellissima e indimenticabile esperienza. Con roki oh avuto altri rapporti... sempre all'insaputa del.mio amico.

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