Mia moglie, la mia schiava

Matador
4 days ago

Mi chiamo Giuseppe ho cinquant'anni e sono sposato da sempre con Maria 48 anni. Abbiamo due figli. Sono invecchiato abbastanza bene, un po' di "panzetta", ancora tonico pero'. 

La mia caratteristica migliore pero' e' il mio arnese, da  ragazzo mi chiamavano pirellone, per via di quel batacchio che la natura mi aveva fornito. Sara' 25 cm di uccello ma soprattutto e' il diametro che fa la differenza, enorme, tutto striato di vene che lo rendono piu' rude. 

Maria e' la classica donna mediterranea mora e occhi neri. Non e' molto alta ma in compenso e' tutta culo e tette, avra' un quarta che col tempo e gravidanze sara' arrivata ad una quinta ed un culone da spettacolo. 

Non l'ho mai tradita e da qui a poco vi spieghero' il perche'. 

Come da tradizione meridionale ci siamo sposati prestissimo, a vent'anni , lei era ancora vergine ed io poco esperienza, fatta con qualche battona. 

Solo che con quell arnese che mi ritrovo anche la mia pulsione sessuale era ed e' sempre a mille. 

E quindi col tempo ho istruito mia moglie sulle gioie del sesso, soprattutto, anzi esclusivamente, le mie e l ho trasformata in una schiava sessuale, nella mia puttana privata. 

Piano piano, giorno dopo giorno, le ho fatto vedere tutti i film pornografici che potevo. Internet e' una manna!

Fatti addormentare i bambini ci mettevamo sul letto, compiuter alla mano e mentre le facevo vedere le attrici hard nelle loro prestazioni la facevo replicare. Col tempo ha imparato perfettamente facendo ad esempio dei pompini perfetti. Se sono eccitato a qualsiasi ora, la chiamo in bagno e lei si inginocchia e comincia a succhiare e spompinare finche' non gli sborro in gola e lei inghiotte tutto.

Il meglio del meglio. 

Cosi col tempo l ho instradata all' anale iniziando con quello che avevamo in casa (cetrioli, melanzane, ecc) per rendere piu' elastico il buco del culo e poi finalmente mettendoci dentro il cazzo. Il mio cazzo, la trapano infilandoglielo dentro tutto fino alle palle e sbattendo senza ritegno. Ormai e' una professionista si fa inculare senza dire una parola, basta solo un mio comando.

A volte mentre la inculo a pecora le infilo quello che ho sottomano nella fica per delle eccitanti doppie penetrazioni. E' come avere una bambola gonfiabile ma di carne!

Nel corso degli anni per aumentare la mia libido ho cominciato a legarla e a frustarla. Con mio stupore ho capito che e' la pratica che amava di piu', probabilmente il ruolo di schiava le era entrato nel sangue e godeva ad essere umiliata dal suo padrone, per amore di suo marito.

Per essere piu' aggressivo ho comprato dei giocattoli che mi aiutano in tal senso, frustini, pinze, vibratori giganti. Capita spesso che lei tutta legata a pecora con le pinze strette sui suoi capezzoli e un fallo di plastica di mezzo metro tutto nel culo, squirti come una fontana, tanto che dobbiamo sempre coprire le federe con un telo di plastica che raccolga i suoi umori. Generalmente in questi casi concludo con una copiosa sborrata in faccia dopo una bella sega. 

Delle altre volte la scudiscio con il frustino fino a farle diventare il sedere tutto rosso e piu' frusto forte piu' lei e' appagata. Alla fine del gioco o me la chiavo in fica o in culo ma solo per la mia soddisfazione.

Chi dice che c'e' bisogno dell amante non ha  capito un cazzo, mi sono costruito lo sborratoio in casa, risparmio un sacco di soldi e sono felice.