Una nuova Esperienza

Lady Marina
9 days ago

Una Nuova Esperienza

Da un pò di tempo, penso ad un desiderio che vorrei realizzare, parlo ovviamente in ambito sessuale,

ho avuto diverse esperienze, sia con donne che con uomini, per un periodo mi sono sentita anche bisex, anche se ammetto ho sempre preferito e preferisco i maschi.

Vorrei, però, provare ad andare con una trans.

Non so se sia una cosa facile da realizzare, ma come sempre, occorre tentare; d’altra parte si vive una sola volta e penso non ci si debba far mancare nulla.

Ci sarebbero diverse alternative, innanzitutto internet, potrei cercare nei vari siti di annunci, avrei solo l’imbarazzo della scelta, oppure andare per strada, nei posti dove solitamente aspettano i clienti; a priori, vorrei scartare questa ultima ipotesi, primo, non mi piacciono i luoghi dove “lavorano” secondo, non lo trovo troppo sicuro da un punto di vista dell’incolumità mia personale.

Decido quindi di “guardare” su internet.

Una sera, appena rientrata dal lavoro, passo in rassegna qualche sito specializzato in annunci fino a quando uno cattura la mia attenzione:

“Trans Giorgia - italiana - Massaggio mentre ti trombo

depilazione intimatravestimento e sottomissionegiochi di ruoloAnche per coppieMassaggio corpo a corpo mentre ti scopo”

Le foto allegate mostrano una bionda, con labbra siliconate e dotata di un bel cazzo duro.

Decisamente non male.

C’è addirittura il contatto whatsapp, per cui posso lasciarle un messaggio per chiederle se sia disponibile a soddisfare la mia richiesta.

Non avrei nessuna intenzione di pagare qualcuno, o in questo caso una trans, per fare sesso, mi sembra addirittura un comportamento il mio, tipicamente maschile, quello degli uomini che pagano le puttane per farsi una trombata e svuotarsi le palle, ma d’altra parte, sono anche convinta che per realizzare la mia fantasia sessuale questa sia l’unica soluzione possibile.

Mi metto comoda davanti al computer, accendo una sigaretta, scrivo il messaggio per Giorgia, lo leggo un paio di volte, poi collegandomi a whatsapp lo spedisco.

Devo solo attendere qualche minuto ed ottengo la sua risposta, le avevo specificato di essere una donna, allegando anche una mia foto; mi dice di non avere nessun problema, anzi, è molto lusingata che l’abbia cercata, è inoltre pronta ad esaudire ogni mia richiesta; addirittura ad una mia successiva domanda di quanto ammonti il costo della sua prestazione mi dice di passare prima da lei e ne avremmo parlato di persona, mi scrive anche il suo indirizzo, abbastanza vicino a casa mia, solo un paio di chilometri.

Sono eccitata, non devo pensarci troppo, un ultimo messaggio per chiederle se fosse libera anche tra un’ora, subito mi risponde di si, dicendomi solo di chiamarla dieci minuti prima di essere da lei, il tempo necessario per essere pronta a ricevermi, ci diamo appuntamento per più tardi.

Ecco, ho deciso, questa sera vado da lei, mi devo preparare per uscire, mi faccio una doccia veloce, lavandomi anche i capelli, sono corti e si asciugano in fretta, come sempre controllo lo stato dei peli, adoro essere completamente depilata e per finire lo smalto rosso sulle unghie di mani e piedi, a posto, sono perfetta; scelgo come vestirmi, completino intimo coordinato bianco, infilo nella borsa anche delle calze autoreggenti in tinta, ancora chiuse nella busta, non si sa mai, poi un vestito corto blu scuro, sandali con un tacco 12 dello stesso colore.

Nella borsa, oltre ai necessari documenti, ho messo nel portafoglio 150 euro, mi sono data questo come limite di spesa per il mio “regalo”, anche se preferirei non usarli tutti.

Prendo la mia auto, imposto sul navigatore la strada dove abita Giorgia e parto, il mio stato d’animo è un misto tra ansia ed eccitazione, guidando mi accendo un’altra sigaretta, magari mi sarà d’aiuto a vincere la tensione.

Ci metto poco tempo a raggiungere la mia destinazione, cerco un parcheggio e guardo l’ora sul cruscotto, sono in anticipo di circa un quarto d’ora, nell’attesa riguardo la conversazione avuta con Giorgia su whatsapp ed anche la foto del suo profilo, è sicuramente carina, più delle foto del annuncio su internet.

Compongo il suo numero sul cellulare, al secondo squillo risponde, non mi sembra abbia una voce troppo mascolina, 

mi chiede se sono arrivata e se voglio salire da lei, rispondo affermativamente.

Scendo dalla macchina e vado verso il portone di casa sua,l’uscio è aperto, salgo al terzo piano, dove mi ha detto di abitare. solitamente cerco di evitare l’ascensore, ma questa volta lo uso, non voglio arrivare col fiatone.

Una delle due porte sul pianerottolo è leggermente socchiusa, immagino sia quella di Giorgia, infatti appena mi avvicino si apre completamente ed entro.

Lei mi aspetta, è forse ancora più carina di quanto mi aspettassi; si avvicina e come saluto ci diamo un leggero bacio sulle guance, mi invita ad accomodarmi sul divano, noto con molto piacere che indossa anche lei un vestitino, probabilmente sotto avrà un completo sexy, accavalliamo le gambe sedendoci vicine, le sue sono velate da un paio di calze.

C’è ancora un leggero imbarazzo, Giorgia lo capisce e per rompere l’atmosfera si alza va verso un tavolo e prende due bicchieri, versa del whisky con dei cubetti di ghiaccio, penso sia la giusta “medicina” per scaldare la mia serata, ne bevo un paio di sorsi, già mi sembra di stare meglio; ammiro le sue mani con le unghie laccate azzurre, immagino abbia anche quelle dei piedi così.

Lei si avvicina ancora di più, questa volta appoggia le labbra alle mie, le socchiudo e sento la sua lingua, iniziamo delicatamente a limonare abbracciate.

Un paio di minuti dopo ci stacchiamo, è il momento di affrontare l’argomento per cui l’ho cercata, esprimo 

il mio desiderio, la voglia di fare sesso con un’altra donna ma che abbia anche un vero cazzo per farmi scopare da lei; Giorgia annuisce, le domando, anche se mi sembra già di averlo visto dall’annuncio, se è attiva, sorride e prende la mia mano per appoggiarla in mezzo alle sue gambe, nonostante il vestito, sento il suo cazzo duro, non c’è bisogno d’altro per farmelo capire; deglutendo tengo la mano dove me l’ha messa, le chiedo quanto sarebbe il suo compenso, per lei questo è un lavoro, mi risponde, ancora sorridendo, che non sempre lavora, ne avremmo riparlato dopo.

Non riesco a staccarle gli occhi da addosso, non vedo l’ora di essere con lei in un comodo letto, Giorgia lo capisce e prendendomi per mano mi conduce verso la camera da letto.

Resto sorpresa dall’arredamento della stanza, il letto è un king size come dimensioni, pieno di cuscini, al muro un mega televisore collegato ad un computer, probabilmente serve per trasmettere qualche film porno in base alle richieste dei suoi clienti, c’è un piccolo tavolo sul quale fanno bella mostra un’ampia collezione di vibratori di diverse dimensioni, la luce è bassa, quasi fossero candele ad illuminarla.

Ci spogliamo, Giorgia, come me, sfila il vestito lasciandolo cadere sul pavimento, resta in reggiseno e perizoma, vedo la sua erezione, difficilmente contenuta dalla seta, autoreggenti velate con la riga posteriore le fasciano le gambe lunghe e magre, è decisamente molto sexy.

Si toglie il reggiseno e compare un seno sodo, con grosse aureole dei capezzoli, prodigio della chirurgia plastica, toglie anche il mio e riprendiamo a limonare strette forte in un sensuale abbraccio.

Sono eccitata, sento tra le gambe colare i miei umori pre orgasmici.

Solitamente mi piace prendere l’iniziativa quando faccio sesso, questa volta mi lascio condurre da lei; mi spoglia completamente, mi accarezza la figa liscia e si piega per baciarmi il seno, lecca i capezzoli.

Anch’io voglio vederla nuda.

Si toglie il perizoma e resta solo con addosso le autoreggenti, il cazzo svetta eretto, decisamente importante, glielo accarezzo, è completamente depilato.

Ci abbracciamo, limoniamo a lungo, ho la piacevole sorpresa di accarezzarle il corpo femminile e di trovarmi anche tra le mani il suo cazzo duro, anche discretamente grosso; è quello che fantasticavo di vivere come esperienza, fare sesso con una trans.

Giorgia mi sta sgrillettando la figa, ha infilato il pollice dentro e mi masturba con velocità, io sto letteralmente sbrodolando, si passa le dita che mi hanno toccato sulle labbra con un gesto sensuale le lecca, poi le fa leccare anche a me, sanno di figa.

Ho voglia di prendere in bocca il cazzo, fargli un pompino, invece sono sorpresa quando decide di leccarmi la figa, è bravissima, passa la lingua aperta lungo lo spacco, poi si concentra a leccare ed a succhiare il clitoride, mi sta facendo letteralmente andare fuori di testa, ed io, io godo! 

Adoro quando mi leccano la figa, dopo poco sono al punto di godere, infatti vengo, oh si vengo come una fontana sulla lingua di Giorgia che si beve, libidinosamente tutto il mio orgasmo.

Che favolosa leccata di figa, ammetto una delle migliori che mi abbiano fatto. 

Ancora sconvolta ho troppa voglia di ricambiare il piacere che mi ha appena regalato; il cazzo di Giorgia è svettante, duro, lo accarezzo e lo scappello, gli faccio lentamente una sega, è davvero un bell’arnese, praticamente già pronto per essere usato.

Vuole che glielo lecchi.

Non mi faccio pregare nel modo più assoluto e comincio a leccarle la cappella, poi guardandola negli occhi, mi faccio scivolare verso la gola tutto il suo cazzo, lo succhio, la mia bocca sale e scende a lungo, sento che le piace, ansima e mi dice di continuare ancora,  infilo un dito nel suo culo, gradisce moltissimo, mentre glielo insalivo tutto.

Chi si ferma?

Penso, comunque, che non vedo l’ora di farmi scopare da questo bel cazzo, mentre lo ciuccio, mi accarezzo la figa, sono in un lago, lo voglio, lo desidero dentro di me; voglio essere scopata.

Giorgia capisce il mio stato d’animo e vuole accontentarmi, mi fa mettere alla pecorina sul suo grande letto e inizia ad accarezzarmi la figa ed il buco del culo, ho un fremito di piacere, indossa sul cazzo un preservativo, mi penetra la figa; entra fino in fondo e resta ferma, come lo sento dentro, mi riempie tutta.

Inarcò la schiena per prenderlo meglio, mi sculaccia un paio di volte le chiappe del culo, istintivamente contraggo i muscoli interni della figa, comincia a montarmi, prima lentamente, poi aumenta il ritmo dei colpi sempre più forte, sempre più veloce, il cazzo entra ed esce dalla figa, ansimo, il mio respiro si fa più intenso, anche lei è parecchio eccitata, urla di piacere mentre mi sta scopando.

Non ho la percezione del tempo, credo siano passati diversi minuti da quando è dentro di me, Giorgia non ha nessuna voglia di venire, mi godo una fantastica scopata.

Invece io sto per raggiungere un secondo orgasmo, si sono quasi, ad un suo affondo nella figa più profondo dei precedenti, esplodo, grido senza rendermene conto, sono scossa da un tremito e godo, vengo come aprire un rubinetto dell’acqua; talmente fotte ed intenso che le braccia non mi sostengono più e cado sul letto con il viso, il cazzo scivola fuori lasciandomi vuota.

Un orgasmo favoloso.

Ho ancora il fremito per l’eccitazione, gli occhi chiusi, sento il cazzo di Giorgia che è appoggiato al buco del mio culo, mi vuole inculare.

Unge con del gel il mio culo, stimola la mia rosetta con un dito, spinge e lo infila dentro, tutto, poi un secondo dito, mi scopa.

Mi ha allargato per bene, punta il cazzo ed entra spingendolo più che può, mi fa urlare, non mi aspettavo una cosa simile, è grosso, mi sembra che mi stia squartando in due; appoggia le mani, unte d’olio aromatico sui miei fianchi per darsi il movimento, intanto mi accarezza la schiena, è un bellissimo massaggio, parte dalle spalle e scende in basso, fino alle chiappe, mentre continua ad incularmi.

Il massaggio continua anche sulle cosce, dall’esterno fino all’interno, salendo fino alla figa, le dita sono ancora unte e mi stimolano il clitoride, mi masturba: è bellissimo.

Eccolo il famoso: “Massaggio mentre ti trombo” del suo annuncio, un’apoteosi di piacere all’ennesima potenza e mentre sono concentrata a vivere questa nuova emozione, accade ancora, sto salendo sempre più in alto, verso un altro orgasmo.

Infatti dopo poco esplodo, ha la potenza di un tuono, parte dal basso, dal culo scopato, dalla figa masturbata, dalle schiena massaggiata fino ad arrivare alla testa, scoppia deflagrando portandomi verso una dimensione eccezionale che dura alcuni secondi, a me sembrano invece dei minuti stupendi; un orgasmo che poche altre volte avevo provato, tutto questo grazie all’abilità di Giorgia.

Ricevo ancora una potente affondata dentro il culo, poi sento che esce, riapro gli occhi e la vedo sfilarsi il preservativo, si sega il cazzo velocemente, mi chiede se ne ho voglia di leccarle il buco del culo, desidero la sua sborra, è in ginocchio sul letto, mi metto sotto di lei, glielo lecco, ho la bocca aperta, la lingua fuori, la voglio la sua sborra, voglio sentirla addosso, in faccia, in bocca.

Giorgia gode, erutta dal cazzo degli schizzi abbondanti che mi colpiscono ovunque, ce l’ho anche sulla lingua e la bevo, la ingoio con molto piacere, è buonissima.

Ci mettiamo vicine, abbracciate sul letto, mi accarezza ed io accarezzo lei, dopo una maratona di sesso è bellissimo scambiarci un momento di dolcezza, limoniamo ancora, sto benissimo con lei.

Abbiamo trascorso quasi un’ora e mezza insieme, il tempo sembra volato, siamo entrambe abbastanza stanche, mi siedo sul letto e cerco di ritrovare i miei vestiti, inevitabilmente caduti a terra, inizio a rivestirmi, Giorgia indossa una leggera vestaglia.

Sarebbe il momento di andare, oltreché quello di pagarla, estraggo dalla borsa il mio portafogli, lei mi dice di stare ferma, che non vuole assolutamente soldi da me, per lei questa sera non è stato lavoro, ma un grande piacere per avermi potuto soddisfare come desideravo.

Ci baciamo dolcemente sulle labbra, mi accompagna alla porta di casa sua, ma prima di andare, mi lascia un biglietto col suo numero personale, mi dice che usando quello possiamo sentirci senza essere disturbate da quello che usa per lavoro, aggiunge che vorrebbe, se anch’io lo volessi, rivedermi, annuisco.

Prendo l’ascensore e vado verso la mia auto.

È stata davvero una serata magnifica, ed ho anche realizzato il mio desiderio ….

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