Il cambiamento di mia moglie....2.

FABIO64
4 days ago

Sono passati molti anni da quel episodio che ci cambiò la vita ( per quello che era successo nel primo racconto ), ma nonostante tutto, non ne abbiamo mai parlato, forse per pudore o forse per paura di rivelarci la propria voglia di fare sesso in maniera diversa con qualcuno che magari ti guarda, o che addirittura partecipi. Ok ci siamo , io sono Fabio e mia moglie si chiama Federica. Siamo sposati da molti anni , io oramai in pensione e la mia Federica impiegata in banca in procinto di andarci. Ci siamo conosciuti da ragazzi e subito innamorati , il sesso era il collante che ci teneva insieme e l'episodio che ci ha cambiato è stato quando il mio amico una volta che eravamo in camporella con quella che allora era la mia fidanzatina, riusci a chiavarsi la mia ragazza. Negli anni quando facevamo l'amore, tutto sembrava andasse per il meglio , a letto mi concedeva tutto , dalla figa al suo meraviglioso culo ma sentivo che le mancava qualcosa, come se dopo aver scopato, non avesse raggiunto quel orgasmo che la sconvolgesse. Pensai di ravvivare il nostro rapporto acquistando dei dildo, e li presi di varie misure, il più piccolo era di una quindicina di cm, non troppo largo e lo usavamo per il suo culetto, mentre invece per la figa acquistai tre dildo ,il primo era di una ventina di centimetri largo quattro ( sembrava molto simile al mio uccello ), il secondo era un po più lungo del primo, ma aveva una circonferenza di sei, ed il terzo credo forse un pò esagerato per la figa della mia Federica in quanto era lungo una trentina di centimetri e largo nove. Sembrava che qualcosa fosse cambiato, e quei cazzi avessero ravvivato il nostro rapporto. Federica in un primo momento rimase sorpresa di trovarsi nel letto tutti quei cazzi, poi piano piano si abituò all' idea. Usavamo spesso i dildo, eravamo passati a lasciare perdere il primo e usare spesso il secondo ed a volte anche il terzo che dovevamo usare con un lubrificante, a lei piaceva molto farsi scopare con il più grosso, all' inizio facevo fatica a metterglielo dentro, ma lubrificata la cappella, riuscivo centimetro dopo centimetro ad inserirlo quasi tutto, e godeva da matti se nello stesso tempo la inculavo, riusciva a venire e a squirtare in un modo fantastico. Tutto ciò comunque non mi bastava, glie ne parlai e le chiesi se invece di un cazzo di gomma non le sarebbe piaciuto avere tra le mani un cazzo vero, magari come quello più grosso che usavamo per provare quella scossa che probabilmente non sapevo dargli io. Non ebbi risposta. La vedevo dubbiosa, ma sicuramente intricata per quello che le avevo proposto. Passarono alcuni giorni e decisi di lasciar perdere, non volevo forzare la mano, e decidemmo di passare qualche giorno al mare e le dissi che mi sarebbe piaciuto andare in una spiaggia nudista, lei non mi disse di no, appena arrivati, ci provammo subito a nostro agio in quanto conoscemmo una coppia di Reggio Emila, lui si chiamava Claudio e lei Donatella, fu a mio parere un colpo di fortuna, le due donne entrarono subito in confidenza, e gira gira i discorsi vanno a finire sempre sul sesso. Lei una donna molto bella , alta, abbronzatissima due seni enormi , notai che aveva i peli della fica molto curati e questo le donava quel non so che la rendeva super sexy. Lui Claudio, fisicamente mi somigliava molto, capelli brizzolati e un pò di pancetta come è giusto che sia alla nostra età. Federica era molto dubbiosa su quello che le avevo chiesto, e si confidò con Donatella, e questa le disse che anche loro anni prima avevano molta paura a lasciarsi andare, e fu Claudio a convincerla ad andare per gioco in un privè e da allora la loro vita sessuale cambiò in maniera radicale. L'avere incontrato questa coppia per mia moglie, penso le abbia dato quello spunto che probabilmente le mancava. Passarono alcuni giorni e fu lei stessa a riprendere il discorso e mi disse che se la cosa doveva succedere, io non dovevo e potevo intervenire , avrebbe deciso lei come e quando e con chi ! Visto l'andazzo, Io da parte mia non feci nulla, però sapevo benissimo che la mia Federica voleva provare quel qualcosa che le mancava quando facevamo sesso dentro le nostre quattro mura. I giorni passavano e la mia Federica non si decideva a farmi capire cosa avesse deciso , sino a quando una sera tornando a casa , mia moglie mi disse che aveva prenotato un ristorantino per noi due, mi fece l'occhiolino e andò a cambiarsi , la cosa mi suonava strana in quanto ero quasi sempre io a scegliere i locali che a lei sapevo piacevano. L'aspettai in sala, e dopo un pò la vidi uscire dalla nostra camera, era quasi irriconoscibile, ombretto nero, rossetto rosso brillante, si era raccolta i capelli indietro con un fermaglio, una mini gonna nera con sopra una camicetta bianca quasi trasparente senza reggiseno dove si vedevano benissimo le tette che sembravano volessero uscire dalla vertiginosa scollatura, per finire aveva indossato un giro collo nero con una piccola catena alla quale era attaccato un ciondolo che le finiva in mezzo ai seni, cintura e scarpe sempre di vernice nera, tacco 12 , era stupenda, mi misi la giacca e le chiesi dove eravamo diretti visto il suo abbigliamento super sexy, mi rispose " vedrai". In macchina era lei chi mi indicava la direzione, ci allontanammo parecchio da casa, ad ebbi tutto il tempo per poterla ammirare, visto la gonna cortissima che indossava, mi accorsi che non indossava intimo e carezzandole la figa, mi accorsi che era bagnatissima, evidentemente questa situazione eccitava molto . chissa cosa avrà in mente............segue.