Vecchia puttana outdoor
La mia gonna al ginocchio blu, la camicetta bianca a pois, calze autoreggenti nere coprenti, scarpe con tacco molto basso e materiale traforato, un piumino color baige, parrucca bianca ed un foulard blu a coprirmi il capo. Ero pronta per uscire, quella sera, per fare un giro nel paese vicino casa mia in cerca di sensazioni. Mi sono allacciata il collare borchiato e mi sono infilata il plug scostando appena la mutanda ricamata che indossavo.
Finalmente ero pronta, una vecchia schiava in calore che vuole e deve mostrarsi al primo che passa, che vuole e deve mostrare la sua condizione di vecchia battona sottomessa.
Ho guidato fino ad un parcheggio all'inizio del paese e ho fermato l'auto, sono scesa e mi sono diretta nella parte vecchia. Stradine strette, silenziose e deserte, nelle quali risuonava il rumore dei miei passi scanditi dai tacchi bassi.
Sono arrivata fino in piazza, ho fatto un giro e mi sono seduta su una panchina. Come le vecchie che un tempo frequentavano le vie del paese.
Al sedermi, ho sentito di nuovo il plug spingere e il mio pene è stato percorso da un lieve fremito.
Mi sono alzata e ho imboccato un'altra via, questa volta costeggiando la strada principale alla mia sinistra. Due auto sono passate sulla corsia proprio di fianco al mio marciapiede, ho continuato a camminare come niente fosse ma eccitata all'idea che di sicuro mi abbiano notata, in quel punto i lampioni fanno una bella luce.
Tornando verso l'auto, ho incrociato un tale che tornava a prendere la sua e ho voltato il capo verso di lui, mostrandogli il mio viso da vecchia troia sottomessa mentre il pene questa volta mi andava in erezione.
Sono tornata in auto e ho alzato la gonna. Vicino al parcheggio c'è un parco e mi è tornato in mente il racconto di vox erotika intitolato appunto dominata al parco.
Mi sarebbe piaciuto essere stata come la protagonista, in una situazione simile ovvero entrare nel parco ed essere usata dall'uomo che avevo incontrato. Sentire la sua voce potente dirmi qualcosa come "Adesso vecchia zoccola, accovacciati e prendimi in bocca il cazzo...Brava così vecchia schiava, succhialo bene!".
Dopo un bel pompino, mettermi contro ad un albero e ricevere il suo cazzo tutto nel culo al posto del plug. Una vecchia esce per una passeggiata e incontra un uomo che la domina e se la scopa bene in un parco.
Alla fine, accovacciata, ricevere il suo sperma in viso e la sua pioggia dorata in bocca mentre anch'io mi lascio andare bagnandomi le mutande intanto che lui mi incita a bere la sua: "Dai troia, bevila tutta, una vecchia in calore come te è questo che deve fare. E' quello che meriti per quanto sei maiala".
La mia mano, sul sedile di guida,nel frattempo andava su e giù attorno al mio pene in erezione completa, fino a che non sono venuta con gemiti da femmina.
Non appena a casa, mi sono preparata un bel clistere tiepido e mi sono lasciata andare accovacciata su di un catino prima di masturbarmi e venire di nuovo.
Chissà se lo troverò, un padrone disposto ad usarmi e a farmi sentire come la vecchia schiava zoccola e sottomessa che merito di essere.
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