Confessione piccante

Ciao a tutte/i. Vi voglio raccontare di un'esperienza avuta poco tempo fa in un negozio di scarpe da donna in cui sono stata.

Avevo da poco scoperto che mi eccitava il ruolo di granny, e cercavo indumenti e scarpe per poter essere come prevede questo ruolo, ovvero una vecchia zoccola in calore.

Un pomeriggio sono entrata in un negozio di scarpe da donna, avevo visto in vetrina che vendevano diversi modelli di scarpe basse per signore di età e volevo dare un'occhiata.

Mi sono aggirata tra gli scaffali, notandone un paio in saldo davvero carine. Tacco basso, colore blu scuro, materiale traforato e due cinturini legati a fiocchetto a decorarle sul davanti.

Erano perfette, le potevo abbinare ad una gonna dello stesso colore e ad una camicetta bianca a pois blu.

A quel punto ho chiamato la negoziante: una signora sui sessanta, capelli bianchi fino alle spalle, vestita con una maglia ed una gonna scura lunga e scarpe basse. Una tizia che mi faceva eccitare.

-Posso aiutarla?- mi chiese, venendomi vicina.

A quel punto, ho deciso di raccontarle una mia fantasia. Sotto gli abiti da uomo, indossavo mutandine e calze velate marroni.

-Vorrei comprare un paio di queste scarpe- iniziai.

-Di che numero?-.

-Io porto il 41- risposi con calma. -Ma le potrei prima provare? Non porto spesso scarpe chiuse e non vorrei che mi andassero un po' strette-.

La negoziante, senza dire nulla, va a prendere un paio di quelle scarpe del numero che le ho chiesto e mi fa sedere su un puff per provare a calzarle. Non c'era nessun altro nel negozio in quel momento. Di fianco a me, mi ha vista sfilarmi le scarpe rivelando i piedi velati nel nylon marrone.

-Scusi, ma ho preferito provarle perchè volevo essere sicura che mi andassero bene- ho detto, mentre le indossavo.

-Mi servono per stasera, mi hanno chiesto il ruolo della vecchia signora sottomessa- ho aggiunto, mentre lo sentivo diventare duro sotto la mutandina, suscitando in lei un leggero sorriso.

Raccontare quella fantasia mi aveva davvero eccitata. Sono tornata a casa, mi sono spogliata e ho indossato la gonna al ginocchio e la camicetta di cui parlavo sopra, ho indossato il foulard e le scarpe appena comprate.

Mi sono messa sul letto e ho insinuato una mano sotto la gonna, spostando gli slip ed iniziando a massaggiarlo lentamente.

Ho sfilato una scarpa e mi sono messa, da vecchia feticista viziosa quale sono, a leccarla mentre mi masturbavo dopo avere alzato la gonna, immaginando che mi sarebbe piaciuto essere vestita così per venire stimolata da quella negoziante nel suo negozio.

Alla fine sono venuta con un gemito, un caldo getto di sperma ha macchiato la scarpa e l'ho leccata di nuovo per lucidarla prima di indossarla di nuovo e continuare la mia giornata di vecchia casalinga viziosa.