Ho scoperto che mio figlio è bisex come me.
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Mi chiamo Silvano, ho 40 anni, sono un bel maschio alto, capelli brizzolati, occhi scuri ed un bel fisico tonico, anche se imponente. Da 11 anni sono vedovo e vivo insieme a Lorenzo, mio figlio. Lui ha 21 anni e, fisicamente, mi assomiglia molto, tranne che esser più giovane. È uno studente universitario nella Facoltà di Architettura, ha deciso, con il tempo di intraprendere la mia stessa professione; infatti gestisco un importante studio di architettura, materia che a lui piace molto. Tra noi due c'è molta armonia e fingo di non accorgermi delle puttanelle che ogni tanto porta in casa. Sono fiero di lui e sono fiero anche del fatto che fisicamente, come già detto, mi assomiglia, inoltre tra le gambe ha, come me, un bel cazzone lungo e di notevole spessore. Per quanto mi riguarda, dopo la morte di sua madre, ho ripreso a intrattenere il tipo di relazione che avevo quando ero ragazzo e, col tempo, son diventato un bisex molto convinto. Tra le amicizie di mio figlio, ce n'è una che mi intriga molto e, quando viene a casa nostra, mi piace molto parlare, ridere e scherzare, con lui. Si chiama Danilo, ha più o meno la stessa età di mio figlio, ma fisicamente è molto diverso da lui. È un po' più basso di noi con un fisico magrolino, dedicato; ha i capelli biondi, lunghi, e gli occhi azzurri; mi affascina molto. Ha sempre un'aria un po' timida e, qualche volta, noto che indugia sul mio corpo e, quando si accorge che l'ho sgamato, arrossisce, e questo mi ha fatto sempre pensare che anche lui fosse bisex. Ho scoperto, grazie a mio figlio, che Danilo è un vero mago del computer; infatti studia ingegneria informatica e così, quando ho avuto problemi con il computer di casa, l'ho pregato di fare un controllo. È venuto a trovarmi un pomeriggio che era libero dallo studio e, una volta che l'ho fatto entrare in casa, lui si è seduto alla scrivania dello studio di casa e gli è bastato poco per capire quale fosse il problema. «Il problema del suo computer sta nel fatto che, come può vedere, lei ha visionato diversi film porno, che hanno creato tante altre schermate una sopra l'altra, ed è evidente che lei non si sia mai preoccupato di chiudere tutto.» Mentre parla, io sono in piedi dietro di lui e, dopo avermi spiegato rapidamente cosa devo fare, lo prego di non far parola con mio figlio.
«Danilo, spero di poter contare sulla tua più assoluta discrezione. Mio figlio non deve sapere che navigo su siti porno bisex.» Lui sorride e poi mi dice che, per mantenere il mio segreto, deve aver qualcosa in cambio. Prima che io possa replicare, lui si gira e, restando seduto, appoggia la mano sul mio pacco; io lo guardo e resto immobile. «Se vuoi il mio silenzio, mi devi lasciar assaggiare il tuo splendido cazzone! Sapessi da quanto tempo, aspettavo questo momento! Ho sempre immaginato che dovevi averlo bello grosso, come piace a me!» Subito me lo prende in mano ed in bocca, poi comincia a leccarlo in maniera veramente eccitante. La sua lingua scorre lungo tutta l'asta e, delicatamente, lo sega, mentre con l'altra mano mi accarezza le palle. «mhmm… È meraviglioso! Sognavo un cazzone così, e che belle palle grosse che hai! Le voglio svuotare tutte nella mia bocca!» Ammetto che sto provando sensazioni veramente belle, perché la sua bocca è calda e accogliente e la sua gola sembra dilatarsi ad hoc per accogliere tutta la mia dotazione, alquanto consistente. Si spoglia nudo in un attimo, rivelando un fisico da efebo, poi si inginocchia di nuovo e continua a leccarmi. «Danilo, ma anche con mio figlio fai sesso così?» Lui sorride e mi dice di averlo visto più di una volta sotto la doccia e si è reso conto che anche mio figlio ha un cazzone grosso come il mio, per questo era convinto che il mio fosse altrettanto grosso. «Mi piacerebbe scopare con tuo figlio, ma non si è mai creata l'occasione, perché, anche se gli piace molto la figa, qualche volta ho avuto l'impressione che volesse chiedermi qualcosa, ma, come ti ho detto, non si è mai creata l'occasione per provarci. Adesso leccami bene il culo, perché voglio sentire questa splendida mazza tutta dentro di me!» Ci sdraiamo sul pavimento e lui mi viene sopra; facciamo un 69 a quel dio biondo. Mi allungo con la lingua fino a lambire il suo buchetto, su cui premo con un dito, finché si dilata accogliendolo al suo interno e così posso cominciare a riempirlo di saliva. Mi pompa il cazzo in una maniera così forte, che sono costretto a farlo rallentare, altrimenti rischio di sborrargli in bocca! Poi, di colpo, si rigira, sale sopra di me e, impugnata la mia verga, se l’appoggia al buchetto e se lo lascia scivolare tutto dentro, fin in fondo. Spalanca la bocca e muove il corpo per aggiustarselo meglio dentro. «Che spettacolo! Che meraviglia sentirlo tutto dentro! Quanto ho sognato un momento come questo! Adesso scopami come fossi la tua troia!» Comincia a cavalcarmi con un lento saliscendi, godendosi per bene la consistenza del mio cazzo, che gli sfonda il culo in una maniera pazzesca! Il suo viso è una maschera di piacere, poi si abbassa verso di me e mi bacia in bocca; mi chiede di cambiare posizione. Si sfila, si inginocchia e così lo prendo da dietro e comincio a montarlo limandogli il culo con colpi sempre più devastanti, fin quando lui viene, senza neanche toccarsi. «È bellissimo! Mi fai godere come una vacca! Sto sborrando, senza toccarmi! Vengo!» Anch'io sono al limite, ma lui mi chiede di cambiare ancora posizione e così, lo sollevo, lo faccio sdraiare sulla scrivania e, tenendo le sue cosce in alto, prendo a scoparlo, reggendolo per i fianchi. Appoggia le sue gambe sul mio petto e mi incita a scoparlo più forte; vuole che gli riempia il culo con la mia crema. «Così è bellissimo! Mi fai impazzire guardare chi mi monta, mentre gode come una maiala! Dai, chiavami forte il culo, che sborro ancora!» Lo sbatto con colpi devastanti e, quando sono quasi prossimo al piacere, vedo che lui si sfiora con una mano il cazzo e, un istante dopo, prende a schizzare come un idrante e lo stesso faccio io, nel suo culetto, ormai sfasciato. «Vengo! Finalmente vengo! Ti sborro nel culo!» Gli riverso dentro, lunghe bordate di crema; poi lui mi spinge fuori e si inginocchia davanti a me, prende il mio cazzo in bocca e raccoglie gli ultimi due schizzi direttamente in gola. Una volta placata la nostra lussuria, lui mi bacia in bocca e mi dice che sarà sempre disponibile a farsi sbattere da me, ogni qualvolta ne avessi voglia. «Sei un toro meraviglioso! Mi hai fatto godere tantissimo! Da oggi in poi, quando vorrai, io sono sempre a tua completa disposizione, anche se il mio sogno proibito sarebbe quello di scopare con te e tuo figlio assieme.»
Dopo quella volta, ci siamo visti altre quattro volte; poi lui e mio figlio, un giorno sono andati alla festa di un compleanno assieme e, quando è stato il momento di tornare, Danilo mi ha chiamato, dicendo che mio figlio aveva bevuto troppo e che, perciò, era più prudente che io fossi andato a prenderlo. In effetti, quando sono giunto nell'abitazione dove si svolgeva la festa, lui e mio figlio sono usciti ed ho notato che veramente mio figlio appariva quasi completamente ubriaco. Insieme a lui lo abbiamo portato in casa e, una volta entrati in camera di mio figlio, abbiamo preso a spogliarlo per metterlo a letto; quando è rimasto in mutande, mio figlio ha chiesto a Danilo di dormire con lui. «Dai, non te ne andare, sei ubriaco anche tu; dormi con me!» Ho guardato Danilo che era un po' incerto ed io gli ho fatto cenno di sì, così, prima di mettersi a letto, ho suggerito a Danilo che poteva approfittare per realizzare il suo desiderio. «Ora io esco e tu, quando sei nel letto con lui, prova a vedere come reagisce, prendendogli il cazzo in bocca.» Mi son nascosto dietro la porta ed ho atteso; ho visto che Danilo ha preso a succhiare il cazzo di mio figlio e lui ha emesso un gemito di piacere. «Finalmente! Ho dovuto quasi ubriacarmi per poter sentire le tue labbra sul mio cazzo! Più di un amico mi ha detto che sei una gran puttana a letto e che fai dei bocchini meravigliosi; l'unico che non ti aveva ancora mai assaggiato, ero io. Dai, succhiami il cazzo, e fammi impazzire!» Scoprire che mio figlio era bisex, mi ha fatto eccitare ancor di più e, quando ho visto che dopo averglielo succhiato più che bene, Danilo si è messo carponi, invitando mio figlio a metterglielo nel culo, a mia volta nudo, avevo il cazzo durissimo, così, silenziosamente, sono entrato in camera e, quando mio figlio mi ha visto, è rimasto per qualche istante un po' in imbarazzo, ma io l'ho subito rasserenato. «Va tutto bene! Voglio godermi questa puttanella insieme a te! Dai, facciamolo impazzire!»
Lorenzo ha sorriso ed ha ripreso a pompare il culo di Danilo, mentre io glielo infilavo tutto in bocca. Abbiamo così iniziato a scoparlo in due e ci siamo alternati, scambiandoci di posto, ma il massimo si è verificato allorché, mentre inculavo Danilo e Lorenzo si faceva succhiare il cazzo, quest'ultimo, improvvisamente, ha portato una mano sulla mia nuca, mi ha attirato a sé, e mi ha baciato in bocca. Le nostre lingue si sono unite, intrecciate in una danza sconvolgente, mentre ho rischiato quasi di sborrare per il piacere che stavo provando. Abbiamo limonato baciandoci con passione e poi, quando si è staccato mio figlio, aveva gli occhi colmi di gioia. «Papà, non sai da quanto avevo voglia di fare una cosa del genere con te! Non ricordo da quanto tempo ho desiderato di vivere questo momento ed è per questo che ho sempre invitato questo mio amico in casa, sperando che tu avessi i miei stessi gusti; ora che ho scoperto che piace anche a te questo gioco, sono immensamente felice.» Ho sorriso a mio figlio, dicendogli che anch'io desideravo molto vivere questo momento intenso con lui e così abbiamo continuato a scopare Danilo, e poi lo abbiamo riempito in ogni buco. Dopo di che, ci siamo succhiati il cazzo a vicenda, mentre lui ci guardava, e poi, una volta che i nostri membri erano di nuovo duri, abbiamo scopato ancora Danilo, fin quando egli stesso non ci ha pregato di mettere i nostri cazzoni tutti e due nel suo culo, cosa che lo ha fatto urlare di dolore e piacere nello stesso tempo. Dopo quella sera, la nostra vita è cambiata radicalmente. Dormiamo ogni notte insieme e mi fa impazzire molto quando mio figlio mi penetra dietro e mi riempie con il suo seme. Anche lui ha voluto esser iniziato al piacere della sodomia e, quando l'ho fatto, quell'aprirgli il culetto è stata qualcosa di veramente sconvolgente. Ora lui è fidanzato con una brava ragazza e spero che la sposi presto, anche se, ho l'impressione che la sua fidanzata, più di una volta, abbia indugiato con lo sguardo su di me; lui se ne è accorto e così mi ha detto che, prima o poi, la inviterà ad entrare nel letto insieme a noi. Non vedo l'ora che questo accada.
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