Le confidenze dei vecchi cornuti

Giovanna Esse
4 days ago
Le confidenze dei vecchi cornuti

Mio cugino dorme con noi

Cara amica, vorrei chiedere se qualcuno dei tuoi lettori condivide la moglie con un parente.

Ormai siamo una coppia matura stabile e collaudata, da qualche tempo abbiamo preso

a fare spesso sesso a tre con un mio cugino che e' vedovo. Tutto e' iniziato dopo la morte della moglie, ha cominciato a venire a cena e a frequentarci sempre piu' spesso ed alla fine una sera, forse dopo aver bevuto un po' troppo, lo abbiamo fatto. Inoltre abbiamo scoperto che mio cugino e' molto dotato, e mia moglie ha molto gradito, fin dalla prima sera questa notevole dotazione, alla sua eta' sembra che le dimensioni contino ancora di piu'. Aveva sempre espresso in maniera velata il desiderio di provare un cazzo molto grosso.

Il menage va benissimo e ormai mio cugino nei giorni lavorativi (nei festivi vengono i nostri figli!) dorme quasi sempre a casa nostra nel letto con noi. In pratica quasi non passa notte senza sesso, spesso mi sveglio che sento il letto muoversi e capisco che lui si sta chiavando o inculando mia moglie, quasi sempre mi associo o se la fotto io poi lui si associa a me. La nostra vita sessuale ne ha tratto benefici e mia moglie e' felicissima di questo suo harem di anzianotti, e' vero, ma che comunque le da molto piacere ed ha aggiunto un bel po' di pepe ad una vita sessuale coniugale che si stava appassendo.

Ecco la storia, cara Giovanna, ma per una confessione piena e onesta devo aggiungere qualche 'cosetta'!

... cara mia… che bisogna fare per vivere in pace! Farsi piacere pure le corna!Un po' di sincerita' ora e' necessaria:

la storia raccontata sopra e' la versione edulcorata della realta'...

e la realta' e' che la mia cara consorte aveva, negli anni, gia' piu' volte assaggiato l'affare di mio cugino. Salvatore, mio cugino, e' davvero uno dei pochi uomini benedetti dalla natura, ha un affare che gli arriva a mezza gamba e "largo" in proporzione, uno di quegli cazzi che le donne dicono di disdegnare perche' troppo grosso o dicono di temere perche' potrebbe far male… ma che le attira come la merda attira le mosche.

Mio cugino ha sempre frequentato casa mia e poiche' era un parente le sue visite, anche in mia assenza , non destavano "sospetti". Io la trresca l'ho capita quando era ormai troppo tardi per far casino. Dove andavo alla mia eta'? Mi separavo e poi? Andavo a dormire in macchina? Cosi' ho deciso di fare una sanatoria, un condono, ho normalizzato la faccenda. Ho messo in pratica un piano diabolico per portare mia moglie a farsi chiavare da lui in mia presenza.

Perche' non dovevo divertirmi anche io? Ho pure scoperto cosi' che mi piace tanto guardare quando mia moglie prende quella proboscide. Quando la chiava lui,ovviamente, a me tocca solo la bocca di mia moglie o mi tocca fare da battistrada per aprirle l'ano e finisce che mi faccio una sega quando i due cominciano a darci dentro di brutto e si isolano mentalmente e fisicamente.

Pazienza… ma almeno mi diverto anche io pero'.
E abbiamo salvaguardato cosi' "la forma" alla nostra età...

Ovviamente mia moglie e' stata sempre un po' zoccola, mi ha sempre detto che lo avevo piccolo, ma io sono normalissimo con i miei 15 cm, e' lei che, come diceva una mia amica, ha la "jolanda da elefante", meravigliosa da leccare e capace di prendere dentro una mano a pugno.

E questo e' cara Giovanna..la prossima volta che nasco voglio nascere femmina cosi' non ho piu' problemi se ce l'ho piccolo o se mi si ammoscia mentre chiavo o se non riesco sempre a garantire alla mia donna i suoi orgasmi stabiliti, così mi faccio chiavare da chi voglio e in tutti i buchi che ho.


I 'dolori' della separazione

No mio caro, la separazione per colpa non esiste piu', se tua moglie ti cornifica e non lavora e tu sei un semplice lavoratore che magari si e' accollato faticosamente anche un mutuo e per pagarlo si fa il mazzo a cappello di prete, devi scegliere, o te la tieni o accetti di pagare, pagare, pagare, ..anche le sue vacanze con l'amico. Se poi sei ricco allora il problema non si pone, la mandi affanculo e subitissimo trovi un'altra zoccola che vuole prendere il suo posto.

Poi se ci sono i figli e sono pure grandi allora con che coraggio fai capire loro ( se poi capiscono davvero) che la mamma e' una troia e lo e' sempre stata?

Sarebbe una sporca azione da donna! Come sono leste loro a dire ai figli e a tutti che il marito e' un fedifrago pezzo di merda!


Pensare positivo

Una cugina di mia moglie fu coinvolta in uno scandalo di case di appuntamento ( poi uno non vuol credere al DNA ) , oltre ad essere troia faceva la puttana di alto bordo per permettersi dei lussi che il marito operaio non poteva permetterle. Il marito, uomo saggio ed accorto, quando venne a saperlo, e fu l'ultimo a saperlo, quando tutta la citta' gia' ne rideva, fece di necessita' virtu'! Si disse: " bene ,ho una moglie professionista, non posso farci nulla, allora cerchiamo di non sprecare lo skill".

Cosi' incoraggio' la moglie a seguire quella strada e divenne il suo manager! Lei era davvero una bella donna, me la sarei chiavata volentieri anche io, ma costava troppo per me.

Da allora lui non fece piu' nemmeno un' ora di straordinario, andava in giro con il Rolex, si compro' l'auto bella, il camper, e compro' casa ai tre figli e vivono ancora tutti felici e contenti. Come vedi non tutti i guai vengono per nuocere! L' importante

nella vita e' essere flessibili ed adattarsi...

Una moglie zoccola puo' anche fare la fortuna di una famiglia!

Nei casi da te citati io parlerei piu' di "commarelle" che di vero e proprio meretricio.

Rappresentano l'evoluzione moderna e corrotta della servetta che diventava l'amante del potente , inteso come funzionario di alto grado, latifondista, nobilotto di provincia. La servetta poi "serviva" ad almeno tre generazioni degli uomini di casa, questo, quasi sempre, col beneplacito delle "domine" di casa che , se non proprio becere e bigotte , ne accettavano anche eventuali gravidanze. Spesso queste donne rimanevano in casa fino alla fine dei loro giorni.

E' il caso di mia nonna, figlia illegittima di una "servetta" ingravidata da un ricco medico della provincia di Caserta.

La servetta rimase in casa del medico fino alla fine dei suoi giorni e alla figlia (mia nonna) fu data anche una minima istruzione, il corredo e la dote di nozze.

Per inciso, mia nonna era la donna piu' bella che io abbia mai visto, alta, mora, con degli occhi nerissimi, sembrava la gemella della attrice Silvana Mangano (per chi la ricorda), mio nonno era davvero un "buongustaio" ;):);)

In provincia la "commarella" e' un classico forse, e dico forse, molto piu' che in citta' ma il fenomeno e' comunque trasversale.

In provincia spesso si ci conosce tutti (ci ho vissuto a lungo) e la commare del potente e' nota a tutti e, in genere, in primis al rispettivo marito.

In citta' la commare del potente in genere e' conosciuta solo in un ambiente ristretto per un semplice fattore di proporzioni.

Nel caso della cugina di mia moglie si trattava di vero e proprio meretricio di alto bordo e non certo da strada, quelle di strada e' preferibile chiamarle puttane.

Queste ultime sono in genere povere criste, avvezze purtroppo a violenze e soprusi inenarrabili. Ne ho conosciute e ,da giovane, frequentate anche, in sincerita'.

Ritengo che quasi sempre, scava scava, sono bravissime persone perche' conoscono la sofferenza e quanto puo' essere schifosa la vita. Aggiungo, con un pizzico di romanticismo, che spesso possono diventare ottime mogli perche' giungono a schifare gli uomini e non si fanno il problema delle dimensioni e degli orgasmi, sanno che un cazzo di 15cm attaccato ad un uomo che le ama e le rispetta, come merita ogni donna, e' meglio di uno di 24cm attaccato ad un fetente. Ovviamente se il cazzo di 24cm e' attaccato ad un uomo per bene e' ancora meglio.