Una madre a luci rosse

Giovanna Esse
3 months ago

Premessa.

L’incesto nei video porno è un a pratica giocata, un filo di trasgressivo in più aggiunto come il pepe alle scene di scopate. Nella realtà di alcune famiglie, in genere degradate socialmente o psichicamente, non è un fenomeno gaio, ma l’espressione di estreme debolezze psichiche e di miserie morali. L’incesto realistico si svolge quasi sempre su soggetti minori o indifesi, violentando la loro psiche, destabilizzando i loro valori, condannandoli a una vita confusa e insoddisfacente. Chi può va in terapia, ma non raggiunge quasi mai l’equilibrio di una persona sana e felice.
Infine, e pensateci sempre tutti e bene, incesto e pedofilia sono quasi sempre psicologicamente contagiosi: quindi un padre padrone incestuoso creerà quasi certamente la stessa sindrome ni familiari, una volta adulti.

Chi ci scrive è una moglie, e mamma, incorsa col marito in una incresciosa situazione di sesso trasgressivo.


Cara Giovanna, la mia più che una domanda è una richiesta d’aiuto.

Mi chiamo Virginia, ho 45 anni, sposata da 20 con mio marito che ne ha 50. Abbiamo due figli gemelli, un maschio e una femmina di 20 anni. Che altro dirti, ci sforziamo di essere dei buoni genitori, severi quando serve, insegniamo ai nostri figli a comportarsi bene, ad essere dei bravi cittadini, insomma siamo la tipica comune e brava famiglia italiana.

Sia a me che a mio marito il sesso è sempre piaciuto. A letto non ci siamo mai negati niente e ci siamo detti sempre tutto.

Usiamo sex toy, guardiamo dei video assieme. Io so delle sue tendenze e fantasie, e lui delle mie.

Dal capodanno di tre anni fa, i nostri orizzonti si sono allargati. In quella notte di San Silvestro, passata come sempre con i nostri amici (altre 2 coppie come noi), vuoi per l’euforia della festa, vuoi per qualche bicchiere in più, la nottata è sfociata in una cosa di gruppo.

La cosa, non si è limitata a quella notte, anzi, complice l’amicizia che ci lega, tra noi si è instaurato una specie di sodalizio sessuale. Detto in parole povere, di tanto in tanto ci incontriamo per divertirci. E vai che ti vai i nostri incontri si sono fatti sempre più trasgressivi.

La cosa non mi ha mai pesato ne a me ne a mio marito. In questi incontri abbiamo scoperto anche la nostra bisessualità, e francamente preferisco le coppie come noi che certe cose le fanno assieme, che quelli che si mentono reciprocamente e si tradiscono.

LA FELICITA’ DURA POCO

Insomma tutto filava liscio, fino a tre mesi fa, quando nel bel mezzo di una serata, nella nostra taverna, siamo stati beccati sul fattaccio dai nostri figli. Non ti dico l’imbarazzo. Non solo eravamo tutti nudi, ed era più che logico cosa stavamo facendo, ma, quando sono entrati in taverna, io avevo tra le mie cosce la testa di una mia amica, e mio marito si stava facendo masturbare da un suo amico. Non abbiamo avuto il coraggio di dire nulla. I nostri ragazzi sono rimasti a dir poco sconvolti, e dopo tre secondi si sono voltati e se ne sono andati.

Fortunatamente il giorno dopo sono tornati a casa, ma da quella notte, in casa nostra non è più lo stesso.

Non ti dico l’imbarazzo dei primi giorni. Ma la cosa più grave è che io e mio marito, abbiamo perso nei loro confronti l’immagine tipica del genitore, di colui che da il buon esempio, che indica cosa è giusto o no, e che rimprovera quando necessario.

Mio marito, in casa quando ci sono loro due non apre più bocca. Nessun rimprovero, nessuna osservazione. Solo io apro bocca ma da parte dei miei figli non c’è più alcun rispetto per la mia autorità. Mio figlio fa spallucce se gli dico qualcosa, mia figlia mi da della “Santarellina” e in un paio di occasione pure della lesbica. Spesso ho rimproverato mia figlia quando la vedevo uscire con gonne troppo corte, non perché sono una mamma bigotta, ma perché so che in giro c’è brutta gente. Ultimamente si veste sempre più da zoccola, soprattutto quando è in casa. Mio figlio quando fa la doccia lascia la porta aperta, senza chiuderla a chiave, l’altro giorno sono entrata in bagno, glielo fatto notare e lui mi ha risposto : -Non sarà mica i primo pisello che vedi!. Parolacce quando siamo seduti a tavola, computer accesi in camera con film porno che vanno, pacche sul sedere da parte di mio figlio. Mia figlia che sbircia nella mia biancheria in cerca di cose sexy.

Non c’è dubbio vogliono farcela pagare e forse hanno anche ragione. Si, abbiamo sbagliato, forse certe cose dei genitori non dovrebbero fare. Comunque sia, io voglio riavere il controllo sui miei figli. Da madre, potrebbero strapparmi il cuore, ma non la volontà di tirar su due bravi ragazzi.

Giovanna, aiutami. Virginia.


La risposta della redazione.

Gentile Virginia, per prima cosa ringrazio te per la non facile confessione e tutti gli amici che stanno partecipando con le loro risposte.

Ho compreso perfettamente quanto hai esposto e, per cercare di essere utile, mi sono fatta anche i dovuti calcoli, più un accurato esame di coscienza… quindi non farò la “maestrina” e ciò che ti consiglio di fare, in tutta onestà, non so se io stessa avrei il coraggio di portarlo a compimento. Però ti dirò sinceramente come la penso.

Il più presto possibile raccoglierei il coraggio a due mani e convocherei i ragazzi con molta serietà. Sono convinta che questo discorsetto vada fatto da te, tuo marito lascialo fuori casa: una mamma ha sempre un rapporto estremamente più intimo con i figli. E poi parlerei loro con molta franchezza e onestà:

Cari ragazzi credo sia arrivato il momento di porre rimedio a una situazione abbastanza brutta, che sta degenerando di giorno in giorno e, se non ci chiariamo, potrebbe minare il nostro essere una famiglia, anche per il futuro.

Così non voglio, e credo neppure voi, e così non va!

E’ vero ci avete trovati in atteggiamenti intimi che vi hanno sicuramente colpito, infastidito, e che hanno sicuramente destabilizzato l’immagine che voi avevate di noi come “vecchi” genitori asessuati. E non ve ne facciamo una colpa: io stessa, se avessi visto mia madre a fare sesso con mio papà ne sarei rimasta turbata… figuriamoci poi se mi fossi trovata nella vostra situazione, avendo visto quello a cui avete malauguratamente assistito.

Bene… apro una piccola parentesi, visto che siete più che maggiorenni, magari se non mi credete documentatevi: io non sono lesbica né vostro padre è diventato gay. Semplicemente, quando ci si avventura in questi giochi di promiscuità sessuale, sotto l’effetto dell’eccitazione, può capitare di perdere determinati tabù e provare il piacere di trasgredire anche con atti di bisessualità. Bene… ma parliamo di noi tutti che è il vero argomento di quest’incontro.

Voi credete di punirci o di mortificarci con i vostri atteggiamenti? Beh, vi sbagliate di grosso, un genitore per i figli è in grado di sopportare ben altro, qualunque sacrificio, e magari lo scoprirete da grandi.

Siamo noi che ci puniamo, ragazzi, siamo noi che ci mortifichiamo: perché siamo addolorati per quello che è accaduto… però è accaduto!

E, però, così non si può andare avanti!

Adesso è arrivato il momento di prendere delle posizioni chiare e provare a tornare ad essere una famiglia vera.

Lo sappiamo bene, la morale corrente, ci fa indignare e ci sorprende: per noi è innaturale che i nostri genitori abbiano una sessualità, se poi è spinta o trasgressiva, andiamo proprio fuori di testa. Ma di che stiamo parlano, in realtà?

Avete 20 anni, ragazzi! Mi spiegate allora chi sono quel 60 per cento di donne sposate e mamme, che tradiscono il marito in ufficio? In camporella? O nei motel?

Mi spiegate chi sono quei milioni di adulti che riempiono i siti porno con filmati amatoriali mentre compiono qualsiasi atto, anche osceno, anche di gruppo?

Io non voglio puntare il dito contro nessuno, ma qui intorno, ovviamente lo sapete, nel quartiere, nella città, dappertutto c’è gente che scopa, che si masturba, che si cornifica, che gioca con i cosi di gomma per darsi piacere… e a noi? A noi non ce ne frega una mazza, perché? Anche loro sono genitori, nonni, figlioli, ma a noi non ce ne frega una mazza… perché non li conosciamo e soprattutto perché, cazzo, non fanno del male a nessuno! Non fanno del male a una mosca, ecco perché!

La libidine sale, si eccitano, e hanno voglia di godere, come è capitato a noi, tutto qui! Non vanno a stuprare ragazze; non vanno neppure con le prostitute, non fanno proprio niente di male, o di violento, o di offensivo, o di pericoloso per la famiglia.

E’ uno sfogo, sono giochi per adulti, semplicemente.

Mesi di sottomissione al lavoro, alle regole, alle paure, e quelle di un genitore sono terribili, perché vi amiamo, perché voi figli siete l’unica cosa preziosa per noi. Poi, una sera, dopo che hai sistemato tutto, preparato il pranzo, governato la casa, pulito i cessi… una sera riesci a ritagliarti (almeno lo speri) un paio di ore per te stessa, un paio d’ore di piacere spensierato (certo trasgressivo), ma cazzo avrai pure il diritto, per due ore ogni mille giorni, di fare sesso come ti pare e piace? O no?

Bene, quella sera succede il patatrac! Ok… ripeto: è andata così.

Ma siamo i vostri genitori. Allora cosa dovrebbero fare i figli dei camorristi? I figli dei militari che in guerra massacrano pure i civili? I figli dei carcerati? Dovrebbero fucilare i genitori?

Ecco perché ho voluto parlare con voi, seriamente, da pari a pari, ma con un punto preciso da chiarire: dobbiamo cambiare registro, non per noi ma per tutta la famiglia, perché se continuate ad agire così, le cose prenderanno di sicuro una brutta piega e non so nemmeno io dove andremo a finire.

Niente sarcasmo, niente ironia, siete grandi. Cercate di capire e di prendervi le vostre responsabilità, pensate alle conseguenze dei vostri atteggiamenti.

Basta cercare di colpirci, di offenderci, di sminuirci, è stupido e pericoloso!

Ragazzi, una famiglia è una pianta, col tronco e coi rami… continuare a colpire il tronco farà seccare la pianta, ma anche i rami cadranno. Quindi vi prego di smettere questo atteggiamento, metteteci definitivamente una pietra sopra e non cercate più di umiliarci. Siete grandi, siate maturi. Non ci giudicate per ciò che non vi doveva riguardare, cioè come coppia di amanti. Per voi siamo i vostri genitori, e basta!

VIRGINIA RINGRAZIA, LA SITUAZIONE E’ SCABROSA


Virginia:

Mi sarei aspettata di ricevere un sacco di insulti e messaggi volgari, e invece mi avete dato risposte costruttive che mi hanno portato a riflettere. Unica pecca, avrei voluto qualche parere femminile in più, ma niente, GRAZIE, comunque. Ho deciso (come consigliato da voi) di prendere il toro per le corna. Nel regalo pasquale di domani, ho lasciato un biglietto per i miei figli, in cui li anticipo che domani sera, al ritorno dal pranzo con i parenti, io e mio marito vogliamo parlar loro, per chiarire il tutto. SPERO SOLO DI AVERE IL CORAGGIO. Il danno è fatto, ma non voglio che vada tutto in malora. Grazie, Virginia

LA REPLICA DI GIOVANNA

Cara Virginia, sono felice per voi e ti faccio tanti auguri.

Spero che leggerai anche questa piccola appendice… prima del grande passo.

Prima di rispondere mi sono consultata anche con esperti:

Resta il consiglio di parlare ai tuoi figli DA SOLA, la presenza del padre potrebbe trasformare la tua dichiarazione secca in una discussione, e questo lo devi evitare. I ragazzi devono sentire il polso di chi comanda sulla loro evoluzione e per un caso così delicato è sicuramente la mamma.

Non dev’essere una chiacchierata, non c’è niente da ribattere! Questa storia deve finire, una pietra tombale deve coprire per sempre e rimuovere il ricordo.

Perché?

L’esperienza è stata forte. I ragazzi la stanno ancora digerendo e va troncata!

La trasgressione è un’arma pericolosa e sottile, si insinua nei canali dell’eccitazione e può entrare nella tua esistenza.

Ricorda, il masochismo può iniziare da un pizzicotto ricevuto da bambini… mentre i vostri figli vi combattono apertamente, un seme malato potrebbe essersi già innescato, anche a loro insaputa… ti sembrerà assurdo, ma quasi certamente VOI potreste già fare parte delle loro fantasie erotiche, e addirittura masturbarsi ritornando a quelle immagini!

Attenta. Giovanna.

VIRGINIA AFFRONTA I SUOI FIGLI

Dunque, ho parlato con i miei figli, in presenza anche di mio marito. Ho seguito il consiglio della Giovanna, prendendo in mano le redini della situazione, ma ho voluto che ci fosse stato pure lui.

Con loro sono stata schietta e sincera, dicendo loro che la prima cosa importante per me come mamma, è il loro affetto e la loro stima, e il fatto di vederli imboccare la strada giusta. Poi, molto francamente li ho detto che sotto la mamma e il papà, amorosi, affettuosi, sempre pronti a sacrificarsi, ci sono un uomo e una donna con le loro voglie, debolezze ecc ecc.

Devo dire che i ragazzi si sono dimostrati molto comprensivi e maturi (non voglio vantarmi, ma li ho tirati su io, ci hanno confessato che avevano già capito la cosa, per cui beccarci sul fatto non li ha sorpresi più di tanto.

Poi a questo punto è nato un po’ un battibecco dicendo che se voglio essere libera io, devo accettare la loro libertà, e a questo punto li ho fatto notare che quando metto il naso sulle loro cose è perché non voglio che commettano degli sbagli. Tipo, quando dico a mia figlia di non vestirsi in modo troppo provocante è perché so che c’è in giro individui che per una minigonna troppo corta perdono la testa. Dunque li ho spiegato che è giusto essere liberi ma in modo intelligente.

Capito questo concetto, da parte dei ragazzi c’è stata tutta una serie di domande, curiosità riguardanti il sesso. Sinceramente non avrei mai pensato di trattare certi argomenti con i miei figli. Di sentirmi chiedere da mia figlia se ho mai provato una doppia penetrazione, di sentire mio figlio chiedere a suo padre che cosa si prova a vedere la propria moglie fare sesso con altri, poi se ne uscito con una richiesta alquanto bizzarra, cioè vorrebbe una sera vedere con tutta la famiglia dei film porno, per poi discuterne tutti assieme, la cosa mi ha fatto sorridere, ma siamo pronti a soddisfare la sua richiesta.

Che altro devo dirvi amici. Alla fine, da esperienza “drammatica” si è trasformata in esperienza super positiva. Perché ora non ho più niente da nascondere ai miei figli, so che accettano anche il mio lato più “sporco” dunque, posso andare avanti felice a testa alta.

UN GRAZIE A VOI TUTTI !

Leggendo i vostri messaggi, qualcuno di voi ha paventato un pericolo incesto. No, credetemi, certe cose succedono solo nelle famiglie dei film porno. Sì è vero, quando mi è capitato di vedere mio figlio nudo, il mio occhio di donna è caduto lì, mi è capitato anche di avere dei sogni di questo genere, in cui mi sono svegliata eccitata, ma, per quanto io sia trasgressiva mai e poi mai mi spingerei ad una cosa del genere. Bisogna che scoppi una catastrofe nucleare, e ci ritroviamo solo noi quattro chiusi dentro un bunker per il resto dei nostri giorni. allora in un caso così, dopo aver passato un mese a fare l’amore solo con mio marito, potrei chiedere ai ragazzi se li va di giocare con mamma e papà… (sorrido)

Comunque, ma per tutti quelli che hanno accennato questo argomento tabù, vorrei chiedere a loro: Voi lo fareste? Questa cosa c’è nelle vostre fantasie?

Che altro dirvi, di nuovo mille grazie.

Appena posso, aprirò anch’io un account su questo meraviglioso sito.

Baci, Virginia

CONCLUSIONE

Felice per Virginia e felice per il sito. Un mondo di auguri ma, se mi permetti, chiudi l’argomento in maniera DEFINITIVA. Taglia corto se se ne riparla, i tuoi ragazzi capiranno (come hanno capito adesso) e vedrai che l’argomento scomparirà dalle vostre esistenze come è giusto che sia. Tra poco non saranno più ragazzi, probabilmente avranno una loro famiglia, e avrete argomenti molto più importanti su cui confrontarvi.

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