Conoscenze al bar
Salve sono qui a raccontarvi una esperienza vissuta prima di quella della mia attuale compagna , cerco di tornare pian piano a ritroso con i ricordi, quindi parliamo del periodo autunnale/invernale di circa 5/6 anni fa (con Laura sono 3 anni che convivo, 1 annetto circa di frequentazione) quindi si diciamo che questa breve esperienza con Loredana si e' consumata veramente in breve tempo, credo intorno ai sei/ sette mesi ,Lei lavorava in un negozio di abbigliamento per donne proprio al fianco del bar dove di solito mi recavo verso le 10.30/11.00 e quindi la incrociavo quasi tutti i giorni, una donna alla vista attraente, non molto alta, capelli riccetti lunghi castani con striature bionde, un trucco sempre sobrio, sempre con pantaloni e scarpe con tacco. sposata,
Iniziammo prima a salutarci con lo sguardo, poi si passò al buongiorno, poi due chiacchiere veloci, poi ad offrirle la colazione, un giorno gli diedi un mio biglietto da visita e dissi che se aveva piacere di chiamarmi x farci due chiacchiere lontano da sguardi indiscreti, a me non interessava essere visto anche se sono sempre stato un tipo a cui piace la riservatezza, ma avevo notato che portava la fede...quindi pensai che l'avrei messa in imbarazzo...passò qualche giorno e mi squillò il telefono, era primo pomeriggio, non compariva nessun numero, ma con il mio lavoro rispondo sempre a tutti, direi in automatico...pronto chi e'? dall'altra parte, non mi riconosci? ahahah sinceramente non avevo collegato immediatamente la voce, ma poi dissi scusi puo' ripetere non ho capito....lei mi riconosci?.....io a quel punto ricollegai il tutto e dissi certo che si Loredana, che bella sorpresa...lei hai due minuti? ...e li iniziò una bella chiacchierata parlammo del piu' e del meno un po' di noi, e mi chiese se avevo piacere vederci nel pomeriggio del giorno in cui lei non lavorava , io dissi che mi avrebbe fatto veramente piacere, cosi' concordammo di vederci in una località fuori dal contesto cittadino, lei sarebbe arrivata con la sua macchina, io con la mia e poi ci saremmo allontanati con una sola . appuntamento al parcheggio sotterraneo di un grosso centro commerciale di Roma poco dopo la chiusura del negozio dove lavorava, ....lascio' la sua macchina, salì sulla mia, un saluto veloce e furtivo con un bacio casto sulle guance e partimmo alla volta del litorale di Ostia, mi disse che non aveva molto tempo e che sarebbe dovuta rientrare max per le 19.30 perché di solito il marito torna sempre per le 20.00 ,
Durante il tragitto parlava in modo logorroico, ahaha io intanto la scrutavo ed osservavo la sua fisicità aveva indossato una gonna ampia, una camicia e una giacca, truccata come solito non in modo esagerato, chiesi se voleva qualcosa da mangiare magari ci saremmo fermati ad un ristorante, ma lei non voleva, disse che gia' aveva mangiato, mi disse di trovare solo un posto dove poteva star tranquilla di non essere vista da qualcuno che conosceva, voleva evitare problemi, quindi arrivammo ad Ostia e trovammo un posto davvero tranquillo, lontano da occhi indiscreti, fermai la macchina, poi il tempo non era neanche clemente, fuori piovigginava , l'orario e la zona non erano trafficata, una scrutata intorno e vidi un posto ancora piu' defilato, e quindi parcheggiai li...Lei si tranquillizzò, le presi la mano , e cominciammo ad accarezzarci, a baciarci, l'ambiente si stava scaldando , Loredana sapeva cosa voleva, lo aveva ben programmato...mentre ci baciavamo sentii la sua mano slacciarmi la cinta, tirarmi giù la cerniera dei pantaloni e tirarmi fuori il cazzo, cominciò a segarlo un po'era diventato duro e lei ci si fiondò sopra, cominciò a spompinarmi con veemenza fino in gola, la mia mano sollevò la gonna, era senza mutande, cominciai ad accarezzarla, era fradicia, la sentivo ansimare, mi tolse la mano e mise la sua e cominciò a sditalinarsi mentre spompinava, mai avrei immaginato che fosse una donna cosi' calda e porca, poco dopo lanciò un urlo e godette, mi disse che aveva una grandissima voglia, che ci pensava gia' da tempo a questo incontro, aveva bisogno di riprendersi un po...si sdraiò sul sedile e quel viso luminoso, appagato mostrò una donna splendida...continuammo a parlare di lei della sua situazione in casa, passo il tempo in un baleno era ora di rientrare , fuori ormai era buio, partimmo verso Roma per riprendere la macchina di Loredana, mentre guidavo mi accarezzava il mio sesso sopra i pantaloni poi mi si avvicino all'orecchio e mi sussurrò che aveva voglia di prendermelo in bocca mentre guidavo...e mi chiese se poteva...io assecondai ovvio......arrivammo fino vicino al centro commerciale cosi' con il mio sesso nella sua bocca...a quel punto mi fermai in una piccola piazzola e mi fini' il pompino ingoiando tutto....si ricompose, arrivammo alla macchina , prese la sua e torno' a casa.... ogni pomeriggio di ogni settimana avevamo questo genere di appuntamento... ma non piu' in macchina , avevo preso in affitto una camera sul litorale, stando su un letto potevamo giocare con bocca culo e figa, adorava sentirsi venire dentro , poi come tutte le cose.si finisce....il marito ci scopri' , e lei per il bene della famiglia giustamente smise di venire.
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