Le voglie della mia ex ragazza Maria

Maria è seduta sul divano a gambe aperte, tenendosi le mutandine leggermente spostate, si dà piacere con il suo vibratore rosa.
 Lo tiene appoggiato sul clitoride e gode del piacere che le vibrazioni di quel giocattolo le sanno dare.
 Nella stanza si sente solo il rumore dei suoi gemiti di godimento e il ronzio di quel cazzo finto.
 Si massaggia il grosso seno, mentre la sua figa si bagna sempre di più dei suoi umori, sente che l'orgasmo è vicino.
 Ad un tratto bussando alla porta, lei viene bloccata sul più bello, ad un passo dal venire.
 Si ricompone e nasconde il vibratore sotto ad un cuscino del divano.
 Alquanto frustrata, va ad aprire.
 “Ciao Luca, che ci fai qui. Gianni è all'università stamattina” dice all'amico ventenne del figlio, trovandoselo davanti.
 Lo invita ad entrare e accomodarsi sul divano e
 iniziano a parlare del più e del meno.
 Maria nota che il ragazzo è alquanto distratto, spesso l'occhio gli cade sul suo seno prosperoso, troppo grosso per essere contenuto dal suo vestitino leggero bianco a fiori.
 La bella quarantenne fa pensieri strani, sente ancora la sua figa pulsare di desiderio, sente il bisogno di cazzo.
 Inizia a fare la civetta con lui 
 accarezzandogli la gamba e guardandolo in modo malizioso.
 Vederlo un po’ a disagio la eccita, la fa sentire una dominatrice.
 “Ti piacciono le mie tette?” chiede a Luca all'improvviso.
 Il ragazzo imbarazzato non sa cosa rispondere e lei, forte della sua maturità e della sua bellezza, si abbassa il vestito mettendo il seno in bella vista.
 Luca rimane pietrificato davanti a quella scena, a quelle due tette grosse e sode.
 “Dai so che lo vuoi, non fare il timido” gli dice Maria prendendogli la mano e portandosela sul seno.
 “Stai tranquillo, sarà il nostro segreto” insiste lei.
 Finalmente il timido e imbarazzato Luca si sblocca, iniziando a palparle il seno energicamente.
 “Mmm sii bravo, leccale adesso” sussurra Maria con voce eccitata.
 Il giovane si getta con la bocca sulle sue mammelle, leccando e succhiando i suoi capezzoli duri, muovendo le mani sul suo corpo.
 Maria eccitata e tanto vogliosa, si lascia toccare dalle giovani mani di quel ragazzo, lo bacia con passione e gli massaggia il cazzo duro da sopra i pantaloni.
 La donna inizia a spogliarsi e a spogliare lui, da una sbirciata all’uccello di Luca “mmm grosso” pensa, mettendosi poi alla pecorina, con lui dietro.
 Iniziai a toccarle la figa depilata da adolescente, infilandole le dita dentro, mentre con la lingua le lecca il sedere.
 “Mmm sii così bravo porcellino” dice gemendo l’arrapata Maria, mentre si masturba il clitoride e lui continua a darle piacere con bocca e le dita.
 L’imbarazzo è svanito, e così il giovane prende l'iniziativa, facendola sdraiata sul divano con le gambe ben divaricate e alte.
 Comincia a leccare e succhire le dita dei suoi piedi, scendendo poi con la lingua a leccarle tutta la gamba fino ad arrivare sulla sua figa matura.
 “Ohhh Dio Luca come sei bravo, siii così!!!” urla Maria, mentre il giovane muove la lingua sul suo sesso con foga, esplorandone ogni centimetro, infilandolan dentro al suo buco e muovendola come se ci stesse limonando.
 Maria ha un orgasmo.
 “Sei venuta puttana” le dice il ragazzo arrapato, gustandosi il sapore dei suoi densi umori vaginali.
 La penetra con tutto il suo cazzo in un solo movimento.
 “Ohhh siiii così siii!!” grida la donna, mentre Luca se la scopa con forza per alcuni minuti , sporcandosi con il frutto dei suoi orgasmi.
 “Ohh siii sto venendo, Maria sto venendo” urla il ragazzo cercando di uscire da lei, ma la perversa Maria, stringendolo con le gambe a sé, glielo impedisce.
 Luca si lascia andare con una eiaculazione da toro, schizzando tutto il suo sperma dentro la figa di lei.
 “Ahhh siii ti sento siii” grida Maria venendo un'ultima volta.
 Il giovane si alza e rimane a guardare la bella e porca madre del suo amico, che con ancora il fiato corto, lo guarda fissa negli occhi, mentre spinge fuori il seme di lui dal suo corpo.
 Si gode lo sguardo incredulo del giovane.
 “ E questo?” Dice Luca, sfilando da sotto un cuscino il vibratore rosa di Maria.
 Lei lo guarda con espressione eccitata rispondendo “ è il mio giocattolo, se vuoi puoi mettermelo nel culo”, girandosi poi su di un fianco e allargandosi le chiappe con le mani, pronta a prenderlo fra le chiappe.