Quel che succede al college non resta al college

Exos18
a month ago

Quando il campanello suonò, Jen balzò in piedi eccitata. Non vedeva la sua migliore amica del college, Tia, da oltre sei anni. Da allora, si era sposata con Adam. Si erano sempre tenute in contatto, ma non avevano avuto occasione di incontrarsi finché Tia non dovette attraversare la sua città per partecipare a un matrimonio.

Jen aveva confessato ad Adam delle sue esperienze con Tia ai tempi del college, e lui era entusiasta per la prospettiva di un fine settimana movimentato con sua moglie e la sua vecchia amica. Prima che iniziassero a pensare ai figli, Adam aveva espresso il desiderio di provare un ménage à trois.

Quando Jen aprì la porta, Tia si precipitò dentro e diede a Jen un grande abbraccio. Le due strillarono come adolescenti. Adam si avvicinò e attese la sua introduzione. Tia, molto più disinvolta, lasciò andare Jen per abbracciare Adam e dargli un sorprendente bacio sulla guancia. Adam rimase immediatamente affascinato da Tia.

I tre trascorsero la giornata chiacchierando, ridendo e godendo della reciproca compagnia. Adam sperava che, a un certo punto, la conversazione prendesse una piega più intima, ma non successe. Tuttavia, c’erano segnali: gli sguardi particolari che Tia e Jen si scambiavano, le mani che si tenevano e i giochi di piede sotto il tavolo.

Ad un certo punto, Adam pensò di aver visto la mano di sua moglie accarezzare il sedere di Tia mentre erano in cucina, ma ancora nulla era successo. C’erano numerose conversazioni private tra le due che lasciavano Adam a interrogarsi.

Quando Adam e Jen andarono a letto quella sera, Adam si sentiva estremamente eccitato dopo un’intera giornata passata ad anticipare un possibile incontro tra Tia e sua moglie. Iniziò a toccare Jen sotto le coperte e scoprì che anche lei era eccitata. Con un gemito, Jen si girò sopra di lui e lo baciò profondamente. Il suo corpo nudo aderiva al suo mentre iniziava a muoversi. Ma la porta della camera da letto si aprì con un leggero cigolio.

Tia entrò con passo sicuro e le mani iniziarono subito a sfiorare la pelle di Jen. L’atmosfera si trasformò rapidamente, con i tre che si avvicinarono sempre più fisicamente, esplorando i confini di ciò che era iniziato come un semplice incontro di vecchi amici.

Jen non smise di baciare Adam nemmeno quando la porta della camera si aprì. Adam percepì un calore improvviso quando sentì un movimento sul letto e, con una voce delicata, Tia disse: "Ciao."

Le mani di Tia scivolarono sulla schiena delle gambe di Jen, premendo sul suo sedere. Jen interruppe il bacio con il marito lasciando uscire un morbido gemito. Adam poteva sentire le mani di Tia che premevano sulle gambe di sua moglie, avvicinandosi sempre di più al suo sesso. Con un leggero gesto, Tia tirò Jen di lato, facendola stendere sulla schiena. In pochi secondi, Tia era già tra le gambe di Jen, con la punta della lingua che tracciava delicatamente le sue labbra intime.

Adam osservò mentre Tia lentamente provocava Jen con la sua lingua. Jen emetteva lunghi, dolci gemiti di piacere. Per Adam era come guardare un’artista esperta far fremere il corpo di sua moglie con maestria. Tia era lenta e deliberata, il suo respiro riscaldava il clitoride di Jen mentre la sua lingua lo circondava con delicatezza.

Jen continuava a gemere sotto la tortura lenta e meticolosa, sentendo il calore invadere tutto il corpo. La lingua di Tia si muoveva con un ritmo studiato, finché finalmente trovò il clitoride di Jen, che lasciò uscire un gemito più forte e prolungato.

Tia succhiava il clitoride di Jen, rilasciandolo solo per colpirlo con piccoli movimenti rapidi della lingua prima di riprendere a succhiare. Il pene di Adam pulsava dolorosamente mentre sua moglie lasciava uscire un lungo e forte gemito. Il corpo di Jen tremava, la bocca si spalancava. Era l'orgasmo più sensuale che Adam avesse mai visto.

Jen scoppiò a ridere mentre il piacere intenso scorreva attraverso il suo corpo. La lingua di Tia riportò a galla ricordi del college e del modo speciale in cui Tia sapeva trattarla. Adam non era più in grado di aspettare. Si avvicinò, puntando il suo pene rigido verso il viso della moglie.

Jen si girò per mettersi in una posizione migliore e prese subito il pene di Adam nella sua bocca. Adam sentì immediatamente il sollievo quando le labbra calde di Jen avvolsero il suo membro. La saliva di Jen scese lungo il suo pene fino ai testicoli, provocandogli un formicolio intenso. Adam lasciò uscire un gemito: “Oh, cazzo.”

Dopo pochi secondi nella bocca di sua moglie, Adam raggiunse l’orgasmo. I suoi spruzzi furono così intensi e improvvisi che Jen si tirò indietro sorpresa. Tia rise, sapendo che osservare l’orgasmo di sua moglie lo aveva sopraffatto.

Jen ridacchiò leggermente, divertita dalla rapidità e intensità con cui Adam era venuto. Poi guardò la sua amica Tia e chiese: “Hai portato quello?”

Tia sorrise e rispose: “Lo sto già indossando.”

Adam osservò confuso. Tia si mosse, inginocchiandosi. I suoi occhi si spalancarono quando vide un fallo realistico attaccato alla vita di Tia. Tia afferrò una piccola bottiglia di lubrificante, aprì il tappo e iniziò a spalmarlo lungo l'asta lunga e spessa.

Il pene realistico, marrone e ricoperto di vene, era lungo almeno dieci pollici e lasciò Adam senza parole. Tia lo maneggiava come se fosse il suo, facendolo scivolare con movimenti fluidi per lubrificarlo completamente.

Tia guardò Jen con un sorriso furbo e le chiese: “Sei pronta?”

Jen rispose con entusiasmo: “Oh sì, eccome.”

Improvvisamente, la donna dolce e sensuale che poco prima aveva provocato Jen con la lingua cambiò atteggiamento. Tia si avvicinò e spalancò le gambe di Jen in modo deciso. Le sue mani si mossero sui seni di Jen, stringendoli con forza. Jen arcuò la schiena, lasciando uscire un gemito di piacere. Tia continuò a stringere e tirare i capezzoli di Jen, aumentando l’intensità dei movimenti.

Poi, con una mano, afferrò il grosso fallo e lo batté contro il clitoride di Jen, provocandole un sussulto. Tia usò la testa del fallo per stuzzicare l’apertura di Jen, facendola respirare sempre più pesantemente. La combinazione di lubrificante e il desiderio di Jen resero l’accesso facile, ma Tia si prese il suo tempo per aumentare la tensione.

Jen lasciò uscire un lungo gemito quando Tia spinse lentamente la testa del grosso fallo dentro di lei. Il gemito si trasformò in un suono continuo mentre Tia inseriva sempre più profondamente il fallo nella vagina di Jen. Adam osservava senza parole mentre Tia si fermava per un momento e poi iniziava a muoversi con colpi corti e lenti.

Era come se Tia sapesse esattamente quanto profondamente spingersi per provocare il massimo piacere. Adam guardava sua moglie mentre veniva penetrata e si accorse che non c'era resistenza nel suo corpo: Jen accoglieva ogni movimento, gemendo e tremando. Tia, nel frattempo, sembrava godere del controllo totale.

"Ti mancava il mio grosso cazzo?" chiese Tia, il suo tono provocatorio.

Jen gemette, cercando di trattenere una risposta, ma Tia spinse più a fondo, provocando un altro gemito.

"Ti mancava?" insistette Tia.

Jen finalmente crollò sotto la pressione dei colpi profondi e rispose con un sensuale: "Sì."

Tia aumentò il ritmo, facendo gemere Jen ancora più forte. Adam osservava incredulo mentre Tia spingeva quel grosso fallo sempre più profondamente. Jen sembrava completamente persa nel piacere, ogni parte del suo corpo rispondeva ai movimenti decisi di Tia.

Poi Tia chiese: "Vuoi prenderlo tutto?"

Jen ansimò: "Sì, sì!"

Tia iniziò a muoversi più velocemente, con colpi sempre più profondi. Jen urlò: "Sto venendo!" mentre il suo corpo si contorceva e tremava sotto di lei.

Quando Jen raggiunse il culmine, Tia si fermò per un momento, lasciando che il piacere della moglie di Adam si calmassero. Poi, con un movimento deciso, sfilò il fallo dalla vagina di Jen, ancora pulsante. Senza esitazione, Tia si tolse il fallo e si posizionò sopra il viso di Jen. Con un gesto deciso, abbassò il bacino e spinse il suo sesso contro la bocca di Jen.

Jen prese immediatamente il controllo, usando la lingua per stuzzicare il clitoride di Tia e le labbra per succhiarlo con decisione. Tia si mosse sopra il viso di Jen, il suo piacere evidente dai gemiti che riempivano la stanza. Adam osservava sua moglie che divorava il corpo di Tia con la stessa intensità che lui aveva sempre desiderato per sé.

Tia raggiunse rapidamente l'orgasmo, gridando mentre si liberava sopra il viso di Jen. Poi si ritirò lentamente, lasciando Jen esausta e completamente soddisfatta sul letto.

Adam era rimasto senza parole, immobile, mentre osservava Tia e sua moglie interagire in un modo che non avrebbe mai immaginato. Tia si alzò dal letto e, con sicurezza, si diresse verso il suo borsone. Prese il suo enorme strap-on e la piccola bottiglia di lubrificante, poi tornò in bagno con un sorriso complice. Jen si rotolò sul letto, esausta, e strinse suo marito, che era ancora troppo confuso per reagire.

Più tardi, nel cuore della notte, Adam si svegliò con un’erezione dolorosa. Si girò nel letto per cercare sua moglie, ma scoprì che Jen non c’era. Si alzò e, seguendo un istinto, si diresse verso la stanza degli ospiti. Si fermò davanti alla porta, dalla quale provenivano suoni di movimenti e gemiti. Lentamente, aprì la porta.

All'interno della stanza, vide Jen di fronte a lui, completamente nuda, con il corpo che si muoveva su e giù mentre cavalcava il grosso strap-on marrone di Tia. Jen era così immersa nel momento che non si accorse subito della presenza di Adam. Il rumore dei colpi e i gemiti di Jen riempivano l’aria, e Adam osservava, incapace di muoversi.

Quando Jen si accorse di Adam, si fermò per un momento, ma poi riprese lentamente a muoversi. Adam, ormai eccitato e sopraffatto da ciò che stava vedendo, si avvicinò al letto e iniziò a toccarsi. Jen lo guardò negli occhi mentre si muoveva sul grosso fallo, e dopo un po’, si fermò completamente.

Tia, con un sorriso, tolse lo strap-on e si alzò dal letto. Jen si girò, mettendosi a quattro zampe. Adam colse l’occasione per avvicinarsi e iniziò a penetrare sua moglie. Tuttavia, qualcosa gli sembrava diverso: la vagina di Jen era incredibilmente lubrificata e molto più larga del solito. Si rese conto che il giocattolo di Tia aveva allentato sua moglie in un modo che non aveva mai sperimentato.

Mentre Adam cercava di trovare il ritmo giusto, Tia, osservando, decise di rimettere lo strap-on. Lubrificò nuovamente il grosso fallo, poi si posizionò dietro Adam e iniziò a stuzzicare il suo sedere con la punta del giocattolo. Adam si irrigidì per un momento, ma Jen, con dolcezza, gli sussurrò: “Rilassati, amore. Fidati di lei.”

Tia si prese il suo tempo, spingendo lentamente il fallo dentro Adam mentre Jen lo osservava con un sorriso complice. Adam gemette, sorpreso dalla sensazione, e presto si lasciò andare al piacere.

La notte proseguì con un susseguirsi di ruoli e dinamiche, con Tia che prendeva il comando e Jen che si muoveva tra Adam e la sua amica, sempre più coinvolta. Alla fine, esausti, i tre si addormentarono nello stesso letto, i loro corpi intrecciati.

La mattina successiva, Adam si svegliò tardi, trovando Jen e Tia che si stavano già salutando al piano di sotto. Tia, pronta a partire per il matrimonio, abbracciò Jen con passione, le mani che scivolavano sul suo sedere e poi tra le sue gambe. Adam, osservando la scena, si chiese se il weekend sarebbe stato solo l'inizio di qualcosa di più.

Prima di uscire, Tia si voltò verso Adam, sorrise e disse: “Lei è tutta tua... per ora.”

Con quella frase, Tia lasciò la casa, lasciando Adam e Jen a riflettere su tutto ciò che era accaduto.

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