Caro amico ti scrivo...
EROS:
Ciao vecchio mio,
Ti scrivo questa mail per dirti che mi sono arrivate le copie della mia ultima fatica, che mi hai inviato. Volevo ringraziarti di cuore della stupenda prefazione che mi hai scritto. Ringrazia anche i ragazzi che si sono occupati della grafica. Certo che il culetto di Chantal che hai deciso di mettere in copertina, è davvero un’opera d’arte. Ti ricordi quando quest’estate lo abbiamo battezzato entrambi? Anzi, a dire il vero lo hai battezzato tu, per primo, mentre io mi facevo soddisfare dalle sue labbra. Comunque, ripeto, ottima scelta anche per ciò che concerne la cover.
A proposito delle copie che mi hai recapitato. Hai presente la mammina single di cui ti raccontavo? Quella che sta nel mio palazzo, che assomiglia vagamente a Claudia Gerini, e che ha un figlio un po’ nerd? Quella da cui ho preso ispirazione per il racconto “La mamma single del terzo piano”? Beh, è stata lei a portarmi le copie!!! Cioè, aspetta, ti racconto tutto per ordine. Come sai, praticamente nessuno sa che campo scrivendo narrativa per adulti. Fatto sta che lo scemo del postino mi aveva lasciato il pacco per terra, e uno dei gatti che gironzolano per il condominio, (a sentire la mia condomina) si era messo a giocare con il pacco. E per questo lei ha deciso di prenderlo e consegnarmelo di persona. E qui viene il bello, vecchio mio!!! Perché, primo, il pacco era completamente disfatto e si vedeva il contenuto. Secondo, secondo, mancava una delle otto copie. E terzo, la bella mammina, mentre me le consegnava, mi guardava con due occhioni meravigliati, come se stesse parlando ad un illustre premio Nobel, e non a un pornografo scrittore. E’ ovvio che ha letto la mia antologia e le piaciuta. E ora, secondo te che dovrei fare, provarci??? Tu che sei il mio editore e amico che mi consigli??? Ci devo provare??? Sono indeciso!!! A parte che secondo me, avrà sì letto i miei racconti, ma sicuramente non ha letto quello che lei stessa mi ha ispirato. E quando lo leggerà, rimarrà sicuramente inorridita da quelle scene di sesso a tre, tra lo scrittore, la mammina e il figlio. Chiudo qua e ti saluto.
Ciao vecchio mio.
ALE:
Ciao Eros,
Sono stati giorni pieni e non ho avuto modo di risponderti prima. Se ha curiosato e pensi che le sia piaciuta allora non credo resterà inorridita. Magari verrà ispirata e busserà nuovamente alla tua porta per una “prova pratica”. Provaci sicuramente, sai come la penso. Ogni lasciata è persa. Poi da quanto mi dici è una gran figa questa mammina, anzi ti dirò… se cede alla tua perversione potremmo riservarle lo stesso trattamento di Chantal. Sono contento ti sia piaciuta l’immagine di copertina. Sono bei ricordi. Secondo me anche la dolce Chantal ha goduto parecchio. Soprattutto durante la doppia penetrazione. Ti ricordi. Tu in figa, io in culo. Tutta aperta, avevamo i cazzi che si sfioravano dentro di lei. Un bellissima esperienza.
A presto amico mio.
PS: per il nuovo racconto ad episodi, la traccia è questa: Il culo degli uomini. Ti ricordi quando hai scopato il marito di quella bella signora in vacanza a Rimini? Ci starebbe se raccontassi quello.
EROS:
Ciao vecchio mio,
L’idea di prendere ispirazione dall’avventura Riminese per un nuovo racconto a puntate, mi sembra un’ottima idea. Eh già, anche quella è stata una gran bella scopata. Io che fottevo lui, e tu che fottevi lei. Due culi sverginati, nello stesso medesimo istante.
Tornando alla bella mammina invece, (son certo che non ti dispiacerà se ti tengo informato sullo svolgersi dei fatti), come avevi predetto è caduta tra le mie braccia. Ma questo è nulla. In fondo, tu mi conosci bene, amico mio, e sai quanto piaccio alle donne, e quanto sia allo stesso tempo abile a farle mie, e non lo dico per vantarmi. Comunque, giusto un paio di giorni dopo, io e la bella mammina abbiamo cominciato a frequentarci (sessualmente). Ma il bello è successo qualche giorno fa, quando il figlio diciottenne della signora, è entrato nel mio garage, mentre facevo un po’di manutenzione al mio bolide. Prima quattro chiacchiere generali, poi il ragazzotto è arrivato subito al sodo. -Ti vedi con mamma?- mi fa. -Ehm, beh, sì,- gli ho risposto io un po’impacciato. –Perché la cosa ti secca?- gli ho chiesto poi. -Assolutamente no!- mi fa lui. –Ti ho sempre trovato molto simpatico, e poi mamma mi appare meno depressa da quando ti frequenta. L’ho ringraziato, ci siamo sorrisi, e dopo un mezzo minuto di silenzio, ha sparato la sua seconda domanda. -Ma tu sei uno scrittore porno? -Ehm, beh, sì,- gli ho risposto io, anche questa volta impacciato. -Li ho letti i tuoi racconti!- mi fa lui. –Sono veramente fighi!- -Grazie!- gli faccio io. -Posso chiederti una cosa?- mi chiede poi. -Okay!-gli dico. -Ma il racconto sulla mammina del terzo piano, è ispirato a mia madre e me?- mi chiede. CAZZO VECCHIO MIO!!! A questo punto non sapevo che rispondergli. Perciò mi son ritrovato muto, e imbambolato di fronte a lui. -E’ stato il racconto che mi ha eccitato più di tutti!- mi fa lui. –L’ho letto tre volte!!! E tre volte mi sono segato!!! -Beh, era un racconto di fantasia.- gli ho detto io. -Sarà …- mi ha ribattuto lui. –Comunque, se un giorno volessi spingerti in una cosa a tre con me e mia madre, sappi che io ci starei volentieri,- ha aggiunto, prima di sorridermi, voltarsi e andarsene. E questo è niente!!! Ieri sera mi manda una serie di messaggi whatsapp (il mio numero l’avrà preso dal cell della madre), in cui prima mi manda tutta una serie di foto erotiche della sua ragazza, e poi, mi chiede se potremmo eventualmente coinvolgere pure lei in un ipotetica orgia con mammina.
Vecchio mio, non ci sto più con la testa!!! Ma ti rendi conto, la realtà supera la pornografia??? E ora che dovrei fare??? Tirare il freno a mano, o lasciarmi andare???
ALE:
Caro Eros,
Gli eventi si sono sviluppati decisamente nel migliore dei modi. Il mio consiglio? Schiaccia l’acceleratore. Invita pure il figlio e la sua ragazza. Ti dirò di più, tra qualche settimana sarò dalle tue parti, quindi se vuoi organizzare un’orgettina come ai vecchi tempi. Magari facciamo che io e te ci fottiamo la mamma e la ragazza e lasciamo lì il figlio nerd a guardare e segarsi, come uno di quei cornutazzi felici dei miei racconti… che dici? Tienimi sempre aggiornato, mi raccomando.
PS : per la serie scrivi pure con comodo, i tempi di pubblicazione sono molto tranquilli.
EROS:
Ciao Ale, amico caro, Beh, che dici dell’avventura vissuta grazie al tuo amico Eros? Che ti dicevo, quel ragazzo con la faccia da nerd, ha veramente una mente perversa. Appena ci ha visti chiacchierare nel garage, ha subito voluto infilarci il naso, e, quando ha capito chi eri, ha organizzato tutto il resto. Diabolica l’idea di inviarmi il video di mentre si scopava la sua ragazza, inviando noi due a unirsi a loro. Hai visto come si segava, mentre ce la sbattevamo davanti ai suoi occhi? E sai che ti dico … mi sbaglierò, ma secondo me sapeva pure che sua madre sarebbe rientrata in anticipo. Cazzo, Claudia era fuori di sé! Lì sì che ho avuto paura!!! In fondo, se fossi stato nei suoi panni, mi sarei incazzato pure io. Quale madre si aspetta di ritornare a casa, e beccare figlio, fidanzata, condomino e amico, nel bel mezzo di un ammucchiata??? Poveretta … Giuro … in quei attimi mentre lei gridava furiosa, ero terrorizzato a morte. Già mi vedevo la polizia in casa, e già mi sentivo le manette ai polsi. Per fortuna che sei stato tu a prendere iniziativa. Certo che sei un bel porco davvero!!! Come ti è venuto in mente di afferrare quella poveretta per le braccia, immobilizzandola, per poi chiedere ai due ragazzi di avvicinarsi e iniziare a spogliarla e toccarla??? E i due ragazzi??? Bei porci anche loro, a stare al tuo perverso gioco … Sono rimasto imbambolato a fissare tutta la scena … Tu che la trattenevi da dietro, i ragazzi che la toccavano e la spogliavano lentamente. –dai mamma, è solo un gioco- le sussurrava suo figlio, mentre lei continuava a piangere, a lamentarsi, a minacciare denuncie, a supplicarla te di lasciarla andare, e al figlio di non dar retta a noi due. Ma poi, alla fine, quando i due ragazzi le hanno abbassato le mutandine, e le hanno infilato le lingue nel cespuglio, si è sciolta anche lei, e i suoi lamenti, si sono trasformati in gemiti di piacere. E così, c’è la siamo scopata in quattro. Io, te, il figlio, e la fidanzata del figlio. Bella troia anche lei. Hai visto come le sbatteva il culo in faccia a quella poverina? E quando i e te abbiamo imbiancato le tette di Claudia con il nostro seme, e poi abbiamo chiesto ai ragazzi di ripulire le tette di mamma a suon di lingua? Cacchio amico che avventura. Mai avrei pensato di vivere un’esperienza del genere.
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