Mia moglie incinta e l'intimo

Qualche anno fa, finalmente coronammo il nostro sogno è ci sposammo, dopo 4 anni di fidanzamento, finalmente potevamo scopare tranquilli non più in macchina e con la paura di essere scoperti. Vivevamo bene la vita matrimoniale ed avevo convinto mia moglie a leccarmi e a leccala, prima sosteneva di sembrare di essere una puttana, io le avevo sempre detto che lei era la mia puttana, insomma procedeva tutto bene finchè, si sa che a giocare col cazzo prima o poi una ci resta, infatti rimase incinta, felicità da parte di tutti, ma fine dei nostri sogni di fare finalmente un capodanno alla grande, ma i suoi continui vomiti ci scoraggiarono a fare certe cose. 
Era ormai Dicembre e il suo seno, una seconda cominciò a crescere, mi disse che aveva bisogno di reggiseni più grandi e io visto il Natale vicino pensai di integrare i regali con l'indumento di cui aveva bisogno. 
Trovai nella buca delle lettere un volantino che indicava l'apertura di un negozio di abbigliamento intimo sia per donna che per uomo così decisi di andare a dare un'occhiata, premetto io non mi compravo neanche i miei slip pensate un reggiseno, arrivo davanti al negozio e prima osservo la merce in vetrina e noto alcune cose che mi piacciono. Entro e mi trovo al cospetto della proprietaria, una signora sui 40 anni, bella con una quarta di seno, ben vestita e girandosi per prendere gli indumenti un bel culo, la metto a conoscenza dei miei desideri, lei 
"bene allora vediamo ho questi che sono una terza" me li mostra, molto belli e sensuali, poi domanda a cui io non so rispondere "che coppa vuole" 
io "coppa?" non so di cosa parla, lei ride e mi dice 
"non lo sa vero?" 
io rispondo imbarazzato "non so proprio cosa sia facciamo così torno con mia moglie" lei "va bene vi aspetto". 
Arrivato a casa dico a mia moglie "scusa ma i reggiseni hanno una coppa?" lei mi guarda e dice "perchè" io allora le racconto l'accaduto mia moglie va su tutte le furie per il costo eccessivo per una cosa che probabilmente passato il periodo torna tutto nella norma, comunque alla fine la convinco. 
Torniamo al negozio e la signora "buongiorno lei è la signora che ha bisogno però si vede che quello che porta è stretto" 
mia moglie "si mi stringe troppo" 
cominciano a parlare di misure e coppe, per me arabo, finchè la proprietaria vista la titubanza propone a mia moglie di andare nel retro a provarlo, accetta e vanno dietro a un tendone spesso che separa il negozio dal retro, le sento parlare a voce normale, poi a voce più bassa non ci faccio caso finchè non sento la voce di mia moglie gemere, sono curioso mi avvicino al tendone e lo sposto giusto un po' per non farmi vedere, resto allibito a quello che vedo, la signora con una mano pizzica un capezzolo e con la lingua sta leccando l'altro, con mia moglie con gli occhi chiusi che si gode il trattamento, resto a guardare ancora un po' finchè non vedo mia moglie godere, ovviamente eccitato dalla visione torno dietro il bancone e con voce alta dico
"tutto bene?" sento mia moglie con voce tremolante dire 
"si amore finito" poi spunta la signora che mi dice 
"ok ha scelto questi due" io li guardo, nel frattempo esce mia moglie molto imbarazzata che non mi guarda negli occhi, pago ed usciamo. 
Tornati a casa mi fa vedere come stanno ma non mi dice niente dell'accaduto, passano i giorni ed arrivati al sabato mentre guardiamo la tv mi dice 
"sai pensavo di prendere anche le mutandine" 
io "bene così hai il completo, quando vuoi andare" 
lei "non so adesso vedo". 
Settimana successiva lavoro al pomeriggio e tornato a casa una sera vedo mia moglie turbata, penso sia per qualcosa che non va nella sua salute, lei mi rassicura poi dice "oggi sono andata a prendere le mutandine" 
io "pensavo volessi che venissi anche io" 
lei "forse era meglio" io allarmato "è successo qualcosa di grave?" 
lei "la signora mi ha detto che quel giorno ci hai visto mentre mi leccava il seno" 
io "si ed ho visto che eri eccitata" 
lei "se ti dico una cosa ti arrabbi" 
io "perchè se non hai provato dolore" 
lei "no tutt'altro" 
io "in che senso dimmi" 
lei "oggi sono andata per le mutandine e la signora mi ha fatto godere" io la guardo sbalordito "in che senso" "mi ha fatto spogliare per provare le mutandine, io mi sono eccitata, sai che solo tu mi hai visto, ha visto i miei capezzoli eccitata e così sono rimasta nuda e lei dai capezzoli è andata a leccarmi anche lì" si ferma abbassando lo sguardo io la guardo e dico" ti ha fatto godere" lei "si moltissimo" io "e poi" lei "mi ha detto che tu ci hai viste quel giorno cosa hai pensato che sono una puttana" 
io la guardo preoccupato ed eccitato allo stesso tempo le dico "perchè ho visto che ti piaceva, oggi da quanto ho capito hai goduto" 
lei "certo ma ricordati io non ci vado più e ti prego non mi insultare" 
io "perchè hai fatto una nuova esperienza sarebbe diverso se era un uomo" 
lei "non ci pensare nemmeno tu sei l'unico" poi toccandomi il cazzo mi dice "posso" 
io, abbassando tuta e mutande faccio uscire il cazzo già duro, lei si abbassa e dopo averlo baciato inizia a leccarlo, poi si stacca, mentre io le sto infilando un dito in figa, e mi dice" tu sai che sono tua" 
io "certo tutta mia e prima o poi mi prendo anche il culo" 
lei riprende il pompino poi ci spostiamo a letto e scopiamo. 
Passate le feste di Natale ed ho gli slip che sono stretti me lo fanno notare i miei gioielli che essendo schiacciati mi fanno male, quindi mi reco al negozio deciso a prendere dei boxer, entro la signora mi saluta e finisce di servire la cliente prima di me, poi mi chiede 
"è tornato per altri reggiseni?" 
io "no questa volta è per me" 
lei mi guarda e dice "bene slip o boxer" 
io "boxer devo aver messo su qualche chilo perchè tutto mi va stretto" 
lei tira fuori vari modelli poi mi chiede la taglia io "porterei una L ma visto la situazione proverei degli XL" sono indeciso su due capi e poi lei mi dice 
"se vuole provarli?" io "se si può si grazie" lei "come sa dietro c'è il camerino" 
io "si si lo ricordo" lei ridendo mi fa accomodare e entro nel camerino ed inizio a togliermi i pantaloni e poi gli slip, indosso i boxer ed esco per vedermi nello specchio, lei è lì che mi aspetta e vedendomi dice 
"le sta bene come se li sente" 
io "bene ora provo l'altro" rientro nel camerino, il mio cazzo è barzotto, faccio in modo che la tenda del camerino resti un po' aperta in modo che la signora possa vedere, tolgo e metto nel tirarli su mi giro a suo favore e vedo che lei vede, esco di nuovo specchio, 
lei "questo è perfetto mette in evidenza tutto" 
io la guardo "insomma non ho bisogno di metterlo in mostra" lei allungando una mano e sfiorandomi il cazzo dice "anche l'occhio vuole la sua parte" 
allora le faccio una battuta "solo l'occhio" 
lei "in che senso" 
io abbassando l'indumento dico "meglio coperto o scoperto?" resta allibita poi si avvicina si abbassa e mi aiuta a sfilarli, poi lo impugna ed incomincia a baciarmi le palle, mentre con la mano inizia a segarmi, poi risale leccandolo con la punta della lingua, poi se lo infila un bocca, lo succhia bene e la lingua lavora bene la cappella, le tengo la testa poi le dico "dopo la figa di mia moglie ti gusti anche il suo cazzo" 
lei non risponde è troppo presa a leccare, le dico 
"tirati su alzati la gonna ed appoggiati al tavolo" lei ubbidisce si toglie il perizoma e resta con le autoreggenti si mette in posizione, mi avvicino strofino la cappella sulla fessura poi lo infilo, lei geme, poi inizio a scoparla, la sento godere, 
io "sei proprio una troia meglio il cazzo o la figa" 
lei con voce rotta "questo cazzo" 
io sfilandolo dico "ora tocca al culo" 
lei "fai piano non farmi male" 
io "tranquilla per quanto sei troia avrai un traforo" 
infatti come l'appoggio entra subito e lo metto tutto dentro "lo sapevo che eri sfondata" 
lei non risponde con una mano si sta masturbando, sono quasi arrivato e le dico 
"godo" inizio a sborrare poi lo tolgo e lei capisce che deve abbassarsi e finire il lavoro, ingoia e ripulisce tutto poi ci risistemiamo, ritorniamo in negozio e le dico 
"quanto fa" 
lei "uno e gratis" 
io "grazie sei una grande puttana" 
lei "tranquillo da quanto ho capito tua moglie diventerà più brava di me" 
io "lo so buongiorno" lei risponde al saluto ed esco.