Evoluzione di una mogliettina

sesso italiano
2 months ago

“Dai sfondami, sbattimelo tutto dentro e scopatemi a dovere porci.”

Non è un sogno vero? Quella troia che si sta facendo scopare da quei due energumeni è mia moglie Barbara?

Incredulo e sbalordito, ma anche eccitato all’inverosimile, stavo finalmente vedendo davanti ai miei occhi realizzata una delle mie tante fantasie, che per troppi anni avevo tenuto sopite dentro ad un matrimonio, che stava cadendo nella naturale stasi, come la maggior parte delle coppie.

Mia moglie Barbara è sempre stata una moglie impeccabile. Gestione della casa e dei nostri due figli perfetta. Presente e di grande supporto nella vita lavorativa della nostra azienda di infissi, dove si occupa della contabilità e praticamente esemplare in tutto ciò che concerne l’organizzazione della vita familiare.

Eravamo il classico esempio della coppia che, pur essendo completamente agli antipodi e di conseguenza un eterno litigio su ogni aspetto giornaliero, le tantissime prove familiari e lavorative superate insieme avevano solidificato in modo assolutamente positivo il nostro rapporto e nell’intimità, seppur in modo sempre più sporadico il sesso era comunque piacevole. 

Eravamo insieme ormai da diciassette anni e devo dire in tutta onestà, che lei è sempre stata una donna passionale, ma purtroppo eccessivamente ferma a livello di fantasie e trasgressioni.

Non ero infatti mai riuscito a coinvolgerla in quella che per me è sempre stata una necessità, ovvero esplorare il sesso in tutte le sue forme, come sempre avevo fatto.

Ad esempio desideravo ardentemente inserire una donna nel nostro letto e l’idea di vederla giocare con mia moglie mi mandava in estasi, ma cominciavo a fantasticare anche nel vederla presa da un’altro uomo. Avevo provato in modo graduale, provocandola durante il sesso con parole sussurate all’orecchio, qualche immagine per poi passare ai video, ma sentivo che mi assecondava solamente per farmi piacere e tutto questo invece che eccitarmi quasi mi bloccava e dopo averla fatta sempre venire arrivavo al mio orgasmo, ma in modo non soddisfacente anzi quasi dovuto e la cosa cominciava a darmi fastidio.

Sono sempre stato passionale e focoso, dotato di un gran bel cazzo sia in lunghezza che in circonferenza e, da ciò che mi è sempre stato detto, molto bravo ad usarlo. Barbara ama molto essere scopata da dietro e spesso i miei tentativi di persuaderla a provare nuove esperienze si concentravano in quel momento, mentre le tenevo i capelli con decisione e la sbattevo con colpi armoniosi ed alternati, facendole uscire il cazzo e poi appoggiandolo all’ingresso di quella sua figa enorme, per poi metterlo nuovamente dentro rapidamente senza darle il tempo di respirare. Proprio in quei secondi prima del suo orgasmo le sussurravo all’orecchio che mi sarebbe piaciuto che un uomo le aprisse la bocca e le infilasse un secondo uccello da succhiare ed a volte ci siamo aiutati con un fallo in lattice che acquistai online ed incredibilmente, appena pronunciavo questa parole, veniva copiosamente cospargendo il mio cazzo e le lenzuola dei suoi umori. Sapevo poi che appena finito il suo picco d’orgasmo leccandogliela in quel momento e prendendo il clitoride fra le mie labbra sarebbe venuta immediatamente per la seconda volta, cosa che amavo da impazzire.

Questa sua eccitazione, mentre le descrivevo queste situazioni fantasiose, pensavo fosse l’anticamera di una futura approvazione, ma invece, quando provavo a parlargliene seriamente, mi ascoltava ma non proseguiva mai il discorso oppure mentre ero in azienda le chiedevo delle foto un po osé oppure di andare nel bagno dei dipendenti e di farsi trovare appoggiata alla porta del bagno per essere scopata furtivamente, ma o per un motivo o per un altro, lei glissava e dentro di me cominciavo a farmi delle domande, soprattutto mi chiedevo come facesse una donna alla quale non mancava nulla, a non essere lusingata dal fatto che il proprio marito la desiderasse in quel modo e soprattutto volesse provare con lei altre esperienze.

I mesi passavano ed onestamente la noia ed il fastidio aumentavano, anche perchè le occasioni per me erano all’ordine del giorno. Sono un bell’uomo di trentasette anni, capello lungo ma ordinato, fisico atletico capelli castani ed occhi verdi. Barbara altresì è una bellissima donna sempre in ordine e distinta. Capelli biondi non naturali ed occhi castani, forme generose ma non abbondanti, insomma la classica mediterranea con una quarta di seno importante ed un bel culo sodo, che io amo perennemente schiaffeggiare durante i nostri rapporti, mentre lei adora che le venga sfondato dopo che anni fa le feci provare l’ebrezza del sesso anale.

E’ proprio vero che ciò che non accade in una vita accade in un attimo e difatti un evento improvviso fu l’inizio della nostra “seconda” vita di coppia.

Da qualche settimana notavo in lei nuove abitudini soprattutto nella gestione del cellulare, come ad esempio: grande attenzione a non lasciarlo incustodito, messaggi continui, modalità silenziosa, che non aveva mai utilizzato. 

Inizialmente prese il sopravvento in me la gelosia maschile ma non so perchè, sentivo che c’era dell’altro.

L’occasione arrivò inaspettata un pomeriggio di giugno, quando dovetti effettuare un urgente sanificazione dei locali della nostra azienda a causa di un nostro dipendente risultato positivo al Covid 19, ormai dirompente nella vita di tutti i giorni. Tornai quindi prima a casa ed entrato notai Barbara addormentata sul divano ed accanto a lei il suo cellulare. 

Fui attratto dalla luce che evidentemente segnalava delle notifiche e pur non essendomi mai permesso di guardare il cellulare di mia moglie, in quel caso non resistetti ed aperto Whatsapp, rimasi di stucco di fronte alla chat che mi si presentò davanti agli occhi fra lei ed un ragazzo di nome Salvatore.

Le frasi, le immagini ed i messaggi vocali erano inequivocabili.

“Dai cagna, voglio vedere mentre ti masturbi, su infila due dita in quella figa meravigliosa e leccatele”

“Mmmm sì… senti come me la sto toccando per te, senti come è bagnata, voglio quel tuo cazzone in bocca ora, dai su sbattimelo sulla lingua”

“Ho bisogno di toccarti, non ce la faccio più a masturbarmi, devo vederti”

“Sì ti prometto che tra qualche giorno mio marito andrà via per lavoro e ci vediamo, così potrai sfondarmi a tuo piacimento. Ora dai segati quella verga e fammi vedere come sborri per me”

Ed a concludere il tutto il video di lui che, segandosi furiosamente, veniva su un fazzoletto ed il vocale di mia moglie che lo implorava di inondarle il viso e poi di raccoglierla con le dita in modo da poterla ingoiare tutta.

Ero furioso… ma ero eccitatissimo.

Avrei voluto spaccare tutto ma una parte di me desiderava vederla inginocchiata davanti a quell’asta di carne.

Decisi di calmarmi, mi masturbai rileggendo tutta la conversazione, dove lei gli inviava foto minuziose davanti allo specchio, ad esempio mentre si teneva il seno oppure mentre succhiava qualsiasi cosa potesse ricordare un membro maschile, situazioni che mi venivano costantemente negate. Che troia!

Venni in modo esplosivo.

Inoltrai tutta la conversazione sul mio cellulare, sistemai tutto come avevo trovato e mi sedetti sul divano in attesa che si svegliasse….

Racconto selezionato per il nostro archivio dalla redazione, scritto originariamente da: leothebull

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