Una ex-pornostar per matrigna

Capitolo 1 - Uno stuzzicante accordo

Tuo padre, un sessantenne divorziato, si è risposato qualche settimana fa con una donna con cui usciva da qualche anno, ma che non si era preso la briga di presentarti prima.

Da diversi anni hai un rapporto teso con tuo padre, da quando ha lasciato tua madre a causa dei suoi vizi per l’alcool e le donne. Negli ultimi tempi dice di essere cambiato, di essersi ripulito, ma questo non ti ha reso più aperto e disponibile nei suoi confronti.

Hai comunque partecipato al matrimonio, un po’ perchè l’insistenza di tuo padre era diventata insopportabile, un po’ per vedere quale donna si fosse presa la briga di sposare quello che tu consideri un idiota… E sei rimasto piuttosto sorpreso.

La tua nuova matrigna Elisabetta è una bomba sexy: 50 anni portati benissimo, bionda, occhi verdi, formosa, con un seno enorme e fianchi stretti; sentendola parlare, la sua voce evocava qualcosa in te, ma non riuscivi a capire cosa e perchè.

Più pensavi a lei, più eri certo di averla già vista da qualche parte, ma non riuscivi a capire dove.

Subito dopo il matrimonio, tuo padre e la tua nuova matrigna ti hanno invitato a trasferirti a casa loro, per riallacciare i rapporti con tuo padre.

Stai per rifiutarti fermamente, ma ti ritrovi a riflettere: stai per iniziare l’università, la casa in provincia in cui vivi con tua madre ti renderebbe impossibile frequentare i corsi, e non potete permettervi una camera in affitto senza vendere un rene. Tuo padre e la sua nuova mogliettina, invece, abitano molto più vicini, e da lì potresti agilmente fare il pendolare.

Accetti, ponendo come condizione che tornerai da tua madre nel weekend, o quando non ci sono i corsi in facoltà.

E così, da qualche giorno, torni a vivere con tuo padre, e quella gran figa di Elisabetta.

Non riesci a pensare a lei come alla tua matrigna, e questo, unito al fatto che ha quell’aria di già visto, la rende estremamente eccitante per te.

Ieri notte ti sei fatto una sega pensando a lei, ed ora, approfittando del fatto che sei solo in casa, sei nella tua nuova stanza e cercare del materiale su cui masturbarti.

Finchè, guardando una sua foto di quest’estate in costume, noti un neo sul seno che ti colpisce come un fulmine. Apri un sito porno e cerchi i video di una certa modella. Cazzo, è lei. Nei video che guardavi qualche anno fa, lei è più giovane, ed aveva i capelli castani, ma la somiglianza è tale da non lasciare dubbi. Ora capisci perchè aveva un’aria familiare.

I suoi video contengono soprattutto scene di masturbazione e qualche scopata, ma la data di caricamento dei più recenti risale a qualche anno fa… Esattamente quando tuo padre ha conosciuto la sua nuova compagna.

Arrivi quindi ad una conclusione che ti lascia senza parole: la tua matrigna è una fottuta ex pornostar.

Ed è chiaro che tuo padre non lo sa, da come ha sempre parlato di lei.

Senti la porta d’ingresso aprirsi, e la voce di Elisabetta “ehilà! sono a casa!”

Chiudi tutto, ti dai una risistemata rapidissima, ed esci dalla tua stanza, raggiungendola in corridoio.

Vedendoti ti rivolge un ampio sorriso affettuoso, e assume un tono eccessivamente materno e smielato nei tuoi confronti “com’è andata la lezione stamattina? Mi spiace non essere riuscita a rientrare a casa prima, avrei voluto farti trovare il pranzo pronto. Ma rimedio subito, ok tesoro?” e si avvia immediatamente in cucina, continuando a parlare “mi fa ancora strano dirlo, ma non ti dispiace se ti chiamo tesoro, vero?”

Incroci le braccia al petto, e lei ridacchia dolcemente, dandoti le spalle. è vestita in modo assolutamente normale, con un maglioncino e dei jeans, ma l’immagine di lei sullo schermo continua a martellarti in testa. Vorresti fingere di non conoscere il suo segreto, e pensarci su con calma riguardo cosa farne di quella scoperta, ma fallisci miseramente: il tuo disagio è così visibile che lei si volta, guardandoti perplessa.

“qualcosa non va?”

Inspiri profondamente, e decidi di approfittare del fatto che siete soli “ascolta, Elisabetta, c’è una cosa che devo chiederti. So che potrebbe sembrati strano o invadente, ma… Cosa facevi esattamente prima di incontrare mio padre, qualche anno fa?”

la guardi intensamente, senti il cuore battere forte nel petto, sia per l’imbarazzante situazione cui ti ha portato la tua scoperta, sia per l’innegabile attrazione che provi per lei.

Gli occhi verdi di Elisabetta si spalancano per la sorpresa, al sentire la tua domanda, il suo sorriso vacilla e un accenno di nervosismo le attraversa il bel viso. Riacquista rapidamente la compostezza e ti rivolge un sorriso a labbra strette.

Incrocia le braccia sotto il seno abbondante, sollevando inavvertitamente i seni, la scollatura che si gonfia contro il tessuto del maglione.

Ride nervosamente, un suono che suona vuoto, fasullo, rispetto ai gemiti sensuali che echeggiano nella tua mente. "Beh, lo sai... ho fatto diversi lavori saltuari, ne abbiamo già parlato" Fa una pausa, scrutando il tuo viso, forse in cerca di un segno che tu possa essere a conoscenza del suo segreto.

Avvicinandosi a te, con i fianchi che ondeggiano leggermente, ti posa una mano sul bicipite, sfiorando con le dita il tuo braccio. Il suo viso è a pochi centimetri dal tuo, il suo respiro caldo sulla tua guancia. Senti il suo profumo riempirti le narici

"Perché me lo chiedi, tesoro? Tuo padre ti ha detto qualcosa?" La sua voce assume un tono leggermente preoccupato, al limite del nervosismo.

“non mi ha detto nulla” le rispondi, ammaliato dai suoi modi. Fai per aggiungere altro, ma lei ti incalza "Ti assicuro, caro, che il mio passato non è qualcosa di cui dovresti preoccuparti. Sono qui ora, con tuo padre, e non desidero altro che avere una famiglia felice e armoniosa."

“basta giochetti, Elisabetta…” cerchi di assumere un tono severo, nonostante abbia l’età di tua madre e sia a tutti gli effetti la tua matrigna “...online ci sono i tuoi video”

Nel momento in cui dichiari apertamente di aver scoperto il suo segreto, oltre alla preoccupazione sembra quasi compiaciuta.

“è la prima volta che incontro qualcuno che mi riconosce per i miei video, immagino di doverne essere lusingata. D’altronde, voi giovani avete una marcia in più, col mondo di internet…"

“è questo che fai veramente?” sbotti, interrompendola

Ammicca, guardandoti con fare complice “no, affatto. diciamo solo che ho... chiuso un capitolo della mia vita quando ho incontrato tuo padre. Lui non sa nulla di questa parte della mia vita passata, e preferirei che rimanesse così."

“ti aspetti che ci creda e che faccia finta di nulla, mentre tu e mio padre volete giocare alla famiglia del mulino bianco!?”

“non giudicarmi. è stato più di dieci anni fa. Quando ho conosciuto tuo padre ho visto un'opportunità per un nuovo inizio, un'occasione per lasciarmi la mia vecchia vita alle spalle. Tuo padre è un brav'uomo, anche se ha i suoi difetti. Ma se dovesse scoprirlo, salterebbe tutto. So che mi conosci appena e che non hai un buon rapporto con tuo padre, ma davvero vorresti rovinare entrambe le nostre vite e privarci del nostro nuovo inizio?”

Un sorriso lento e sensuale si allarga sulle sue labbra carnose mentre allunga la mano per accarezzarti delicatamente la guancia.

Deglutisci, confuso e imbarazzato, mentre un’idea perversa si fa largo nella tua mente.

“e così, vuoi che tenga la bocca chiusa per salvare il tuo matrimonio e la tua reputazione. Ma il mio silenzio ha un prezzo. Sei disposta a pagarlo?”

“Suppongo di non poterti biasimare se vuoi qualcosa in cambio del tuo silenzio." Fa una pausa, lasciando che le sue dita indugino sulla tua pelle per un attimo prima di continuare.

"Ma se sei disposto a mantenere il mio segreto, sono sicura che possiamo arrivare a un accordo... reciprocamente vantaggioso. Ho così tante capacità e talenti che non riesco a usare da molto tempo. E devo dire che il modo in cui mi guardi mi dice che potresti essere desideroso quanto me di... riscoprire le mie vecchie passioni"

Si ritrae leggermente, i suoi occhi ardenti di desiderio mentre attende la tua risposta, un sorriso malizioso che le compare agli angoli della bocca.

“direi che abbiamo un accordo. Terrò il tuo segreto al sicuro, finchè mi soddisferai mostrandomi le tue capacità”

Il volto di Elisabetta si allarga in un sorriso trionfale, si avvicina maggiormente a te, i suoi seni abbondanti ti sfiorano il petto, e posa le sue labbra sulle tue, dandoti un bacio a stampo a suggellare l’accordo.

Quindi ti sussurra, a fior di labbra "Allora è fatta, dolce tesoro. Soddisferò ogni tua curiosità e desiderio, e in cambio, manterrai il mio segreto, soprattutto con tuo padre. Devo avvertirti però..." Fa una pausa, le sue labbra che continuano a sfiorare le tue. "Sono stata... praticamente privata delle mie passioni negli ultimi anni. Quindi potrei essere ancora più insaziabile e desiderosa di te. Pensi di potercela fare e di tenere il passo con me, ragazzone?"

Il suo profumo, il suo morbido seno premuto contro di te, e le sue labbra vicino alle tue ti fanno quasi girare la testa, e non resisti all’impulso di palparle il culo con entrambe le mani e di rispondere alla sua provocazione baciandola appassionatamente.

“mmmpfh…” mugola con passione, ricambiando il tuo bacio, “...così impaziente, mi piace”

Si stacca quasi a malincuore da te, “vieni di là, tesoro, è ora di.. applicare nel dettaglio il nostro accordo” ti passa accanto, avviandosi verso la sala, mentre ti lancia una sensuale occhiata.

Mentre la segui, i tuoi occhi rimangono incollati al seducente ondeggiare del suo culo sodo e morbido, a malapena contenuto dal denim attillato dei jeans. Il modo in cui si muove e rimbalza a ogni passo è ipnotizzante, e ti ritrovi a leccarti le labbra per l'attesa.

Una volta al centro del salone lei ti si avvicina, il suo seno prosperoso preme contro il tuo petto mentre ti sussurra con calore all'orecchio: "Sei pronto per la tua prima lezione, tesoro? Spero che tu abbia una... buona resistenza. Perché una volta iniziato, non ho intenzione di fermarmi"

Le sue braccia si stringono intorno al tuo collo mentre ti guarda con un'espressione famelica e lussuriosa.

"Allora, mio ​​caro tesoro... perché non mi aiuti a togliermi questi vestiti e mi mostri quanto sei insaziabile?"

Non te lo fai ripetere, agguanti l’orlo del suo maglione, e mentre lei tiene le braccia sollevate sopra la testa, glielo sfili, facendo sobbalzare appena il suo grosso seno, contenuto a fatica dalle coppe di un reggiseno color carne. La vista della sua generosa scollatura ti provoca un’erezione, che preme insistentemente contro i tuoi pantaloni.

Lanci il maglione con noncuranza, e frenetico le sbottoni anche i jeans, facendoli scendere per terra e rivelando le sue belle cosce e un perizoma dello stesso colore del reggiseno.

Lei emette un gemito di approvazione alla tua irruenza, ma quando allunghi le mani per circondarle la schiena e slacciare il reggiseno, lei ti blocca e fa un passo indietro “ah ah ah, non così in fretta, tesoro” ridacchia, liberandosi dei pantaloni, e lasciandosi ammirare in lingerie. La tua erezione preme insistentemente contro i pantaloni. “godiamocela un po’, abbiamo così tanto tempo, tutto per noi” ti dice con voce civettuola, avvicinandosi a te e premendo la pancia contro il tessuto dei tuoi pantaloni

“ti piace ciò che vedi, tesoro?” sussurra mentre ti mordicchia giocosamente il lobo dell'orecchio prima di accarezzarti il ​​collo con le labbra, lasciando una scia umida e formicolante con la lingua.

"Voglio che tu mi osservi attentamente mentre ti mostro alcune delle... abilità che ho acquisito da giovane." Fa un leggero passo indietro, con un sorriso malizioso sul volto, mentre indica la poltrona al centro della stanza.

"Siediti, tesoro. Mettiti comodo, c’è uno spettacolo privato tutto per te" Ti dà una pacca giocosa sul sedere, spingendoti verso la poltrona mentre ti osserva con uno sguardo famelico, quasi ferino.

Mentre ti siedi sulla poltrona, un po’ goffo per via della prepotente erezione che tira contro i tuoi pantaloni, Elisabetta viene verso di te, solleva una gamba e appoggia la pianta del piede contro la tua coscia, pericolosamente vicina all’inguine. Ti guarda con un’aria colma di desiderio, ma c’è un lampo di sfida nei suoi occhi

"Ora, rimani seduto immobile e osserva attentamente, tesoro. Voglio che tu ti goda lo spettacolo, come quando guardavi i miei video, ma senza toccarti…" si lecca le labbra, guardando la tua patta rigonfia “...se resisti, vedrai che la ricompensa sarà mille volte più piacevole. Che ne dici? pensi di poter guardare la tua dolce matrigna senza farti una sega? Dopotutto, devi imparare a controllarti, se non vuoi che tuo padre ci scopra…”

ammicca, mentre le fai cenno di sì col capo, nonostante l’erezione nei tuoi pantaloni sia quasi dolorosa.

Detto questo, inizia a muoversi lentamente, ondeggiando il bacino come se stesse ballando: i suoi fianchi ondeggiano sensuali, mentre con le mani accarezza il ventre risale lungo i seni, fino al collo ed ai capelli, per poi voltarsi, e mostrarti il sedere mentre continua a danzare.

Continua i suoi movimenti lenti, sensuali e aggraziati, ruotando su se stessa. I suoi occhi brillano di una luce maliziosa ed eccitata mentre osserva il modo famelico con cui le tieni gli occhi addosso.

Fa un respiro profondo, il suo ampio petto si solleva e si abbassa in modo seducente; il tuo sguardo è fisso sul suo corpo come una calamita, mentre tu desideri soltanto saltarle addosso, ma ti imponi di resistere.

Finalmente, dopo quella che sembra un'eternità, Elisabetta si muove in avanti, appoggiando una mano sullo schienale della poltrona e l'altra sul fianco. Ti guarda con gli occhi socchiusi, un sorriso malizioso che le illumina gli angoli delle labbra.

"Bene, tesoro... cosa ne pensi dello spettacolo? Hai osservato con sufficiente attenzione da memorizzare ogni dettaglio?" Fa una pausa, lasciando che le sue parole aleggino nell'aria per un attimo prima di continuare, con la voce che si riduce a un sussurro rauco:

"Dato che hai fatto il bravo... ti lascerò scartare il tuo regalo. E voglio che tu sia pronto a esplorare ogni centimetro."