Psicopatologia Anale

Capitolo 1 - Condizione del protagonista

Giovanna Esse
2 days ago

Ormai sono passati più di 30 anni dall’esperienza che abbiamo rintracciato grazie a lei… ebbene non so se, dagli stralci di “conversazione”, accennati durante lo stato di ipnosi blanda, lei abbia capito del tutto ciò che mi capitò all’epoca ma le posso assicurare, con grande stima, che sicuramente lei è riuscita a centrare il punto, a “tirar fuori il rospo” per così dire. In effetti, contrariamente a ciò che si può credere, ricordare ciò che era praticamente occultato nella mia memoria, mi ha fatto solo del bene: ora mi sento molto meglio e inizio a star bene con me stesso, nonostante che, lo confesso, se qualcuno mi avesse detto che questa cosa mi faceva bene non gli avrei creduto, anzi, forse sarei rimasto ancora più chiuso e problematico nei rapporti con gli altri, soprattutto amici e colleghi maschi. Certi imbarazzi inspiegabili non avrebbero mai avuto una risposta, rendendomi ancora più insicuro e restio… anche in famiglia.

Comunque, mi permetta di chiamarla amica mia: domenica sera che ero solo in casa, invece di stravaccarmi davanti alla TV, mi sono rilassato nella penombra, ho ripensato a ciò che mi aveva comunicato e le garantisco che la scelta (anche se lei non era del tutto d’accordo) di permettermi di ascoltare la registrazione di quella nostra seduta si è rivelata provvidenziale. Al buio, ascoltando quelle parole che mi sembravano dette da un altro, esse hanno invece contribuito ad aprirmi la mente, a ricordare tutto.