Un lavoro... manuale
Essere una blogger apre gli orizzonti della conoscenza. Capita, infatti, di ricerevere dei messaggi in privato, come in questo caso, da un utente che mi ha ha scritto sul mio Instagram, che preferisce rimanere anonimo. Mi confessa di essere un tributatore/cumtributer, di professione, in breve: un profesionista della sborrata su foto. Mi dice che è un mestiere che sta prendendo piede anche in Italia.
Si tratta di vedersi arrivare commissioni (non c'è un prezzo fisso) da parte di mariti, o amici, che vogliono vedere la foto di una conoscente o fidanzata, sborrata. Pagano per ottenere ciò che vogliono. Succede anche per le vip e le attrici porno, ma l'utente misterioso mi confessa che in quei casi i guadagni sono pochi o nulli, visto che ci sono molti amatori disposti a farlo gratuitamente. Il risultato non è lo stesso di quello fatto da un professionista, ma è gratuito.
Alla fine sono soldi
Durante la chat gli chiedo quanto arrivi a guadagnare in un mese. Non so quanto sia vera la sua risposta, ma afferma che lui ha una cinquantina di richieste da accontentare, già pagate, a cinque euro l'una. Facendo i calcoli sono un bel po' di soldi! Lui sborra solo foto di donne. Ammette che ci sono utenti etero che fanno il suo stesso lavoro, che schizzano anche uomini, facendosi pagare di più. La mia fonte mi rivela che non lo fa perchè non gli viene duro a segarsi su persone del suo stesso sesso.
Sborrate per vendetta
La cosa che non mi aspettavo è una strana forma di revenge che non potevo immaginare... il nostro "amico schizzante" riceve anche foto rubacchiate, per esempio: scattate sotto una scrivania di una segretaria con la gonna; dei seni che trasbordano dalla maglietta di una prof. dal prorompente decoltè; culi a profusione e di ogni dimensione e di ogni età. Si tratta di donne "odiate" quasi sempre del settore operativo: colleghe, insegnanti, donne manager, oppure moglie o sorelle di amici, del capufficio, delle mamme... sono donne che il richiedete, spesso un ragazzino o un frustrato, gode nel vedere "infangato" l'oggetto del suo rancore o del suo desiderio... chissà. La mente maschile è veramente dotata della più perversa fantasia.
Video privati e seghe per tutti
I video che nascono da queste commissioni vengono spediti privatamente a chi li ha chiesti. Di media riesce a fare tre tributi al giorno: tre seghe al giorno. Belle, brutte, giovani, meno giovani... per lui non fa differenza: basta sganciare. Incuriosita lo pago e gli mando una mia foto, una foto normale, non nuda, solo viso. Me la rimanda dopo qualche minuto. Devo ammettere che ci sa fare. Non mi era mai capitato di vedere una cosa simile. Mi ha eccitato moltissimo! Visto il risultato gliene ho commissionato altre due, questa volta inviandogli foto un po' più piccanti. Una l'ho già ricevuta, per l'altra devo aspettare domani. Mi scuso per chi era in attesa già da tempo per avere la sua foto tributata. So che ho saltato la fila ma questo è il privilegio di essere una blogger, no? E voi: conoscevate questa realtà? Fatemelo sapere nei vostri commenti. Ciao a tutti e tutte e al prossimo articolo.