Il dilemma è stato sollevato da una breve, lapidaria, sconvolgente confidenza di @drone, una donna arrabbiata, un marito deluso, può ricorrere al metodo biblico: occhio per occhio? E se per la "giustizia umana" può sembrare giusto... quali ripercussioni, anche nei temi lunghi, apporterà al rapporto di coppia? La famiglia, il desiderio di tenerla unità, prevarrà sull'umiliazione, sul bruciore del tradimento?
Ora a Voi, amiche e amici, vi rilancio la storia per farvi riflettere, Giovanna.
Quella mattina papà è venuto ad aiutarmi a tagliare l’erba in giardino. E’ arrivato puntuale alle sette, stavo per alzarmi dal letto, porca miseria mi girava il mondo attorno, vertigini allo stato puro, è stata Milena ad aprire il cancello, era nuda ed ha accolto papà in quello stato.
Sono venuti nella mia camera ad accertarsi sulle mie condizioni, hanno visto in che stato ero, mi hanno detto di restare a letto. Papà ha chiesto a Milena di fare il caffè perché non l’aveva preso a casa. Hanno bevuto il caffè, sono scesi insieme nel giardino che aveva un recinto di piante di alloro quindi le persone che passavano non potevano vedere dell'interno.
Dopo un’oretta sembrava stessi meglio, mi sono affacciato alla finestra, era nudo anche papà. Sapevo della simpatia di papà nei confronti di Milena, sapevo che era ricambiata. Ho pensato che per una volta, senza che mamma scoprisse nulla, poteva essere il caso di lasciarli fare, dopo tutto abbiamo affrontato con soddisfazione un io di esperienze occasionali di scambio di coppa, e comunque ero così influenzato e febbricitante che non avrei avuto nemmeno la forza di sgridarli...
Sono tornato sul letto, ho chiuso gli occhi, nella mia mente passavano le immagini di papà che scopava Milena. Mai avuto il cazzo così duro, sono stato costretto a farmi una sega, roba da sradicarsi il cazzo tanta è stata la violenza.
Una tortura per le ore che non passavano, aspettavo che tornassero sopra per vederli all’opera, ed infatti a mezzogiorno in punto sono rientrati. Milena si è affacciata sulla porta per chiedermi come stavo ma io ho finto di dormire, sembrava un cantoniere che aveva ripulito una strada dalla polvere.
Sono entrati insieme nel bagno, li sentivo sorridere e poi papà che le chiedeva di non avvicinarsi troppo, dopodiché un silenzio irreale per quasi mezz’ora.
Sapevo che stavano fottendo oppure che mia moglie gli faceva un boccino... un’altra sega insana che mi ha portato ad una copiosa sborrata sulla mia pancia. Si affacciano alla porta, non mi era più possibile fingere, papà aveva un braccio sulla spalla di Milena, la stringeva a sè, era fin troppo evidente che avevo appena sborrato.
Mi sono alzato, tutti nudi abbiamo mangiato l’insalata di riso che Milena aveva preparato il giorno prima. Dopo il secondo caffè della giornata siamo tornati tutti sul letto. Milena ha massacrato il cazzo di papà, a me non ha rivolto parola, sorpreso dalla resistenza e vitalità di papà che comunque era un sessantenne.
Comunque per noi è stata l’occasione per rivitalizzare il nostro sesso, papà guardato a vista da mamma non aveva tanta disponibilità di tempo per dedicare il cazzo a Milena, raramente succedeva, e sempre in casa nostra.
Purtroppo non si sa come ma dopo poco tempo mamma è venuta a conoscenza di quello che era successo, anche se sono convinto che probabilmente è stato lui stesso a confessarlo a mamma in un momento di sincerità.
Lei non ha avuto reazioni inconsulte, per lei la famiglia era la base di tutto. Però un pomeriggio si è fatta trovare da papà sul letto mentre si faceva scopare da un suo amico.
E questo fu il suo commento laconico mentre aveva tutto il cazzo nella figa: " Uno a uno!"